La Ragazza e l’Ufficiale, anticipazioni terza puntata 23 giugno: Seyit è vivo e scappa con l’amata Sura
pubblicato:La Ragazza e l’Ufficiale torna su Canale 5 venerdì prossimo. Nella terza puntata della soap opera turca più seguita del momento, Seyit si risveglia dallo stato di incoscienza e decide di tornare a Pietrogrado. Il tenente è vivo e presto riabbraccerà la sua amata Sura. Ecco le anticipazioni degli episodi 7,8 e 9 in onda il 23 giugno.
La Ragazza e l’Ufficiale rinnova il suo appuntamento per il prossimo venerdì.
Dopo l’anticipo della seconda puntata, prevista per oggi, ma andata in onda ieri a causa delle repentine modifiche al palinsesto Mediaset sopraggiunge in seguito alla morte di Silvio Berlusconi, la serie tv turca ritorna su Canale 5 il prossimo 23 giugno 2023.
Stando alle anticipazioni dei nuovi episodi in programma, Seyit decide di far ritorno a Pietrogrado proprio mentre i ribelli stanno mettendo a ferro e fuoco l’intera città.
Il suo desiderio è di poter stringere a sé l’amata Sura la quale, appena scopre che l’uomo è vivo, non vorrà più lasciarlo.
Ecco un video spoiler di ChiecosaTV Su ciò che vedremo in onda negli episodi 7, 8, 9 trasmessi la prossima settimana.
La Ragazza e l’Ufficiale, anticipazioni terza puntata 23 giugno: Seyit è vivo e scappa con l’amata Sura
Partiamo dal primo dei tre episodi, il settimo per la precisione, di La Ragazza e l’Ufficiale in onda il venerdì 23 giugno.
Le anticipazioni della terza ruotano attorno a Seyit. Il giovane ufficiale ferito in battaglia riesce a recuperare le forze e a fa ritorno a Pietrogrado dove Celil e Tatya lo mettono al corrente degli ultimi eventi: lo Zar ha abdicato e la città e caduta in mano ai ribelli.
I tre decidono di partire così per la Crimea e di fermarsi da Sura. Prima però vogliono salutare Petro che rimane di sasso quando vede Seyit vivo e vegeto.
Preoccupato dalla volontà dei tre giovani di voler far visita a Misa, lo stesso Petro mette a punto un’imboscata che coinvolgerà anche quest’ultimo. Fortunatamente, il piano sfuma e tutti riescono a farla franca.
Intanto, Guzide scopre la verità sull’uomo verso il quale inizia a nutrire un certo affetto: non si tratta di un Eminof e non ha alcuna donna al suo fianco.
Nel frattempo Seyit inizia a contare i giorni che lo separano dalla sua amata Sura.
La Ragazze e l’Ufficiale, ottavo episodio: Seyit e Sura finalmente insieme mentre Petro viene catturato dai ribelli
Passiamo ora all’ottavo episodio di La Ragazza e l’Ufficiale del 23 giugno. Secondo le anticipazioni della terza puntata di venerdì Seyit, Celil e Tatya arrivano finalmente a Kislovodsk, ma ad accoglierli non troveranno Sura.
La casa di famiglia è vuota e Seyit inizia a preoccuparsi per la sua amata.
Il destino però è dalla parte dei due innamorati e riserverà loro una sorpresa facendoli finalmente rincontrare anche se dovranno far fronte a nuove sfide: Kurt vuole sposare Sura ma la famiglia della ragazza non sembra vedere di buon occhio la proposta.
Intanto, Misa e Petro insieme ai rispettivi genitori vengono catturati dai ribelli perché qualcuno inizia a sospettare della fedeltà di Petro.
In Crimea c’è attesa per il ritorno di Seyit, soprattutto da parte di Zahide e dei suoi figli. Mirza invece non sembra essere entusiasta. Cosa lo preoccupata?
La Ragazza e l’Ufficiale, cosa ci riservano le anticipazioni del nono episodio
La terza puntata di La Ragazza e l’Ufficiale del 23 giugno si chiude con il nono episodio. Petro farà di tutto per liberare i suoi genitori anche se suo padre lo rinnega dopo aver scoperto tutta la verità sul suo conto ha tradito lo Zar.
Intanto, Seyit e Sura scappano per la Crimea insieme a Celil e Tatya. Il viaggio non sarà una passeggiata, bensì pieno di insidie da superare.
Ad Alusta la madre del giovane tenente non sta più nella pelle, mentre il padre è preoccupato del suo ritorno a causa di una lettera inviatagli dal fronte: Seyit prima di tornare a casa dovrà onorare una promessa. Di cosa si tratta?
Intanto, Petro continua a bramare alle spalle di Seyit e Celil. Questa volta per ingannarli si servirà del nome di Misa.