Italmobiliare in rally: nuovi massimi dal 2007. C'è spazio per nuovi rialzi?
pubblicato:Chiusura di settimana con il botto per Italmobiliare che ha fatto registrare un rialzo di poco inferiore ai 12 punti percentuali, attestandosi in chiusura a 33,60 euro. C'è ancora spazio per un nuovo allungo?
Italmobiliare in rally, ecco le motivazioni
Chiusura di settimana con il botto per Italmobiliare che ha fatto registrare un rialzo di poco inferiore ai 12 punti percentuali attestandosi in chiusura a 33,60 euro. Il titolo ha così toccato nuovi massimi da lontano 2007, spinto dai positivi risultati relativi al 2023. Il NAV è infatti salito a 2.201 milioni di euro, in aumento di 172,3 milioni rispetto all'anno precedente.
A livello consolidato, il fatturato si è attestato a 585,8 milioni di euro (+21,1% rispetto al 2022), e il margine operativo lordo è salito a 99,2 milioni (+80,7%). Il cda proporrà all'assemblea un dividendo ordinario di 0,80 euro per azione oltre a un dividendo straordinario di 2,2 euro per azione.
Italmobiliare, a fine febbraio l'uscita da AGN Energia
Da segnalare che a fine febbraio Italmobiliare aveva ceduto la partecipazione detenuta in AGN Energia ottenendo una plusvalenza di circa 40 milioni di euro. L'ingresso di Italmobiliare in Autogas Nord Energia risaliva al 2018 ed era avvenuto con un aumento di capitale di 60 milioni di euro, con i quali era stata finanziata l'acquisizione di Lampogas.
AGN Energia è cresciuta molto negli ultimi anni arrivando ad impiegare 550 dipendenti ed un fatturato a fine 2022 di 704,5 milioni di euro, un margine operativo lordo di 51,8 milioni di euro e un utile di 19,1 milioni (nel 2018 era stato pari a 7,8 milioni).
L'accelerazione di cui è stato protagonista il titolo nelle ultime due settimane ha interrotto la pausa di consolidamento che si stava protraendo dalla prima settimana del 2023, consolidamento di un precedente ed altrettanto importante rialzo, quello esso a segno dai bottom di settembre a 22,85 euro.
Un rialzo di oltre 45 punti percentuali, dunque, in soli 5 mesi che ha cambiato le prospettive grafiche del titolo.
Italmobiliare, quali segnali dall'andamento grafico?
Vedremo nel breve cosa riusciranno a fare i prezzi, soprattutto se saranno in grado di mantenere il recente tasso di crescita o se invece verranno sottoposti d un corposo ritracciamento che potrebbe comunque risultare ancora compatibile con il proseguimento del trend rialzista.
Primo supporto da monitorare con attenzione quello a 31,80/32,00 euro circa, sotto al quale si farebbe pressante la possibilità di copertura del gap up di venerdì a 30,35 euro.
Il ritorno su tali livelli non sarebbe un gran segnale per il titolo e potrebbe anticipare anche il successivo affondo verso 28,00/28,50 euro che di fatto annullerebbe quanto di buono fatto nelle ultime settimane.
Sopra 32,00 invece resteranno elevate le possibilità di assistere ad un ulteriore segmento di rialzo che oltre 35,00 euro proietti obiettivi a 37,00 e più in alti a 41,00 euro circa.
Questa mattina il titolo cede l'1,6% a 33,00 euro circa. Una flessione per il momento fisiologica dopo il recente rialzo, che come detto in precedenza, non muta per il momento una struttura grafica ancora interessante.