INPS, Reddito di Cittadinanza maggio 2023: slitta la seconda ricarica RdC? Ecco quando arriva il pagamento

L’INPS fra qualche giorno dovrà erogare le somme spettanti a titolo di Reddito di Cittadinanza alla maggior parte dei percettori tagliati fuori dalla prima ricarica RdC maggio 2023 destinata ai nuovi beneficiari della misura o a chi ha richiesto il rinnovo del sussidio sul reddito trascorsi i primi 18 mesi di fruizione. 

Dopo la prima ricarica INPS erogata il 15 di ogni mese, cresce l’attesa per l'ultimo accredito di maggio 2023 riservato ai già beneficiari del sussidio, indicati con il nome di “vecchi percettori”. 

Tale pagamento solitamente ha luogo il 27 di ciascun mese, salvo situazioni particolari che possono portare l’INPS ad anticipare o posticipare la data della ricarica, quando ad esempio il giorno in cui devono partire i pagamenti cade di sabato o di domenica.

Condizione, questa, che si verifica per la seconda erogazione del Reddito di Cittadinanza maggio 2023.

L’INPS anticiperà o farà slittare l'ultima ricarica RdC di maggio? Quale sarà la nuova data di pagamento da segnare sul calendario del mese ormai agli sgoccioli?

Intanto, ecco un video YouTube di Mr LUL lepaghediale riassuntivo dei pagamenti INPS attesi entro la fine del mese.

INPS, Reddito di Cittadinanza maggio 2023: slitta la seconda ricarica RdC? Ecco quando arriva il pagamento

Il 27 maggio 2023 cade di sabato e i percettori del Reddito di Cittadinanza iniziano a chiedersi se la seconda ricarica attesa a fine mese anticipa o slitta.

l’INPS ha a disposizione due chance: può optare per il pagamento in anticipo del sussidio o può decidere di posticipare la ricarica RdC, come già fatto in passato.

Se la ricarica slitta, i percettori potrebbero subire alcuni disguidi anche se il ritardo nel pagamento delle somme spettanti non andrà oltre la fine del mese, come assicurato dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale più volte.

Nel caso di anticipo, invece, non ci sarà alcun intoppo. Assodato che il 27 maggio 2023, cade di sabato è importate capire quando la ricarica arriverà a destinazione nel caso in cui l’INPS decidesse di far partire prima del previsto le lavorazioni della seconda tranche di Reddito di Cittadinanza maggio 2023. 

Se l’INPS decidesse di giocare d’anticipo pagando prima della data del 27 il Reddito di Cittadinanza, le lavorazioni potrebbero partire mercoledì 24 maggio, mentre per il pagamento sulla carta RdC delle somme spettanti si dovrà attendere la data del 26 maggio. 

Se il pagamento slitta, l’INPS farà partire le lavorazioni e il pagamento dell'ultima RdC maggio 2023 ad un’altra data.

INPS, pagamento Reddito Cittadinanza maggio 2023 posticipato: la nuova data

Nella maggior parte dei casi, quando la data di pagamento consueta del Reddito di Cittadinanza cade in un giorno festivo o di sabato e domenica, per non generare malumori tra i percettori del sussidio, l’INPS preferisce anticipare la ricarica. 

Non bisogna però dimenticare che l’INPS fa partire le lavorazioni, ma è sempre Poste Italiane ad occuparsi della ricarica. 

Ma veniamo a noi. L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale potrebbe far slittare il pagamento della ricarica RdC di maggio 2023 oltre la data del 27.

In questo caso specifico sono due le date da segnare sul calendario del mese in corso: 

• •

  il 25 maggio potrebbero partire le lavorazioni;

• •

  il 29 maggio arriverà sulla card PostePay dei beneficiari il pagamento delle somme spettanti.

INPS, Reddito di Cittadinanza maggio 2023: come controllare la data della ricarica RdC

L’unico modo per verificare l’effettiva data di pagamento del Reddito di Cittadinanza è quello di accedere al sito INPS, tramite credenziali SPID, CIE o CNS.

Se visionate nell’area del sito dedicata al RdC una delle due date (26 o 29 maggio) sarete in grado di capire se l’INPS ha deciso di anticipare o far slittare la seconda ricarica del Reddito di Cittadinanza di maggio 2023.

Il saldo del sussidio si può invece controllare sul sito redditodicittadinanza.gov.it, solo previa registrazione al portale tramite SPID.