INPS, date pagamento Assegno Unico: dal 17 aprile 2023 scatta il primo accredito. Ecco per chi

Manca poco e L’INPS provvederà ad elargire alle famiglie beneficiarie l’Assegno Unico e Universale aprile 2023.

L’istituto Nazionale di Previdenza Sociale non ha comunicato ancora alcuna disposizione di pagamento ai percettori, anche se le erogazioni con ogni probabilità partiranno intorno alla seconda/terza settimana del mese. 

A questo proposito va ricordato che l’INPS non provvede ad erogare gli importi spettanti a titolo di Assegno Unico a tutti nello stesso giorno, ma in tempi diversi prendendo in considerazione la data di presentazione delle domande all’INPS per beneficiare del contributo.

Con l’arrivo del nuovo mese, in molti iniziano a domandarsi quando il pagamento dell’Assegno Unico aprile 2023 giungerà a destinazione.

In verità, chi ha diritto al contributo INPS non dovrà attendere molto: il primo accredito scatterà a partire dal 17 aprile 2023. 

Ma chi riceverà questo nuovo accredito mensile? Vediamo di fare subito il punto della situazione andando a scoprire chi sono i percettori che vedranno accreditarsi l’Assegno Unico dal 17 aprile in poi e le novità riguardanti l’Assegno Unico a partire dal 1° aprile 2023.

Prima di dare una risposta esauriente al quesito, e di svelarvi le altre date di accredito del contributo, vi lasciamo al video YouTube di Mr LUL lepaghediale sulle erogazioni INPS previste in questi ultimi giorno di marzo.

INPS, date pagamento Assegno Unico: dal 17 aprile 2023 scatta il primo accredito. Ecco per chi

Andiamo a vedere quando l’Assegno Unico INPS aprile 2023 arriverà sul conto dei beneficiari. Allo stato attuale sono due le date da segnare sul calendario del prossimo mese. 

Il primo accredito è atteso a partire dal 17 aprile, il secondo da lunedì 24. Due date per due diverse categorie di beneficiari. Non tutti, infatti, potranno godere del contributo alle date appena viste.

Dal 17 aprile 2023 riceveranno il pagamento dell’Assegno Unico quanti hanno presentato domanda INPS a gennaio e febbraio dello scorso anno, la data del 24 aprile si riferisce invece a tutti i rimanenti nuclei familiari percettori della misura.

Cogliamo l’occasione per ricordare che per le istanze inoltrate all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale a partire da inizio marzo 2022 il pagamento INPS scatta dalla fine del mese successivo a quello di presentazione della domanda.

Coloro che hanno inoltrato la domanda INPS entro e non oltre il mese di giugno dello scorso anno hanno diritto anche agli arretrati per le passate mensilità di Assegno Unico, da marzo in poi.

INPS, data pagamento Assegno Unico dal 17 aprile 2023: come e dove controllare l’accredito

Come già sottolineato, non tutti riceveranno il pagamento dell’Assegno Unico alla stessa data. Per questo motivo l’INPS provvede di volta in volta a comunicare ai beneficiari i nuovi accrediti nel corso nel mese.

Conoscere con esattezza quando scatta l’accredito dell’Assegno Unico alle famiglie è però possibile grazie al fascicolo previdenziale del cittadino, disponibile nell’area privata del sito INPS. Ma quale procedura bisogna seguire per accedere allo stesso?

Basta eseguire il login alla piattaforma dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale tramite credenziali d’accesso (SPID, Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o Carte d’Identità Elettronica (CIE)) e verificare se la data di pagamento dell’Assegno Unico del 17 aprile, o quella del 24, è presente nel proprio fascicolo previdenziale.

Ma procediamo con ordine. Ad autenticazione effettuata, e una volta entrati nel proprio fascicolo previdenziale INPS, è sufficiente cliccare su “Prestazioni” e poi “Pagamenti” nella finestra apparsa sul desktop.

A questo punto è sufficiente inserire il mese di riferimento della prestazione (Assegno Unico aprile) di cui siamo interessati a conoscere i dettagli del pagamento e l’anno (2023). 

INPS, novità ISEE Assegno Unico: cosa cambia dal 1°aprile 2023

Il nuovo mese porta con sé importanti novità legate non solo alle date di pagamento dell’Assegno

Unico. Per chi non lo sapesse, dal 1° aprile 2023 sarà possibile aggiornare l’ISEE corrente. Il calcolo del nuovo Indicatore della Situazione Economica Equivalente andrà a comprendere tutti i patrimoni e i redditi dello scorso anno (2022) e del 2021.

Se dal rinnovo dovesse risultare un peggioramento della situazione familiare, i beneficiari di molti Bonus e dell’Assegno Unico subiranno una rivisitazione degli importi fino a questo momento percepiti. 

Aggiornare l’ISEE è molto semplice.

L’intera procedura va svolta online dal sito INPS, per la precisione dalla sezione personale “MyINPS”. Una volta effettuato l’accesso alla piattaforma tramite credenziali autorizzative (SPID, CIE e CNS) è indispensabile sostituire il nuovo ISEE all’importo inserito lo scorso anno.

Chi non ha particolare dimestichezza con la tecnologia può comunque rivolgersi ad un Caf o patronato da lunedì 3 aprile in poi.