Inflazione, quali sono le città e le Regioni più care d’Italia? La classifica

L’inflazione corre veloce in Italia e in un solo mese passa dal 9,4% al 12,7% (dati di ottobre 2022): secondo l’ISTAT, si registra una “forte accelerazione dell’inflazione su base tendenziale” legata soprattutto all’aumento dei costi dell’energia elettrica. Incidono anche, seppur in misura inferiore, i prezzi dei beni alimentari e dei carburanti.

Sulla base di questi dati, l’Unione dei Consumatori ha stilato una nuova classifica delle città (capoluoghi o comuni con più di 150.000 abitanti) e delle Regioni più care d’Italia, denotando una prevalenza dei rincari al Nord e, in misura minore, anche nel Sud del Paese.

Ecco la classifica completa delle città e delle Regioni più care in Italia in termini di aumento del costo della vita registrato negli ultimi mesi.

Quali sono le Regioni più care d’Italia

Secondo quanto descritto dall’Unione dei Consumatori, la Regione più cara d’Italia è il Trentino Alto Adige, dove si registra un’inflazione al +11,9%, ovvero rincari fino a 3.092 euro su base annua.

Segue sul secondo gradino del podio l’Emilia Romagna, con un’inflazione al +12,5% ovvero 2.973 euro di rincari complessivi; mentre sul terzo gradino del podio si piazza l’Umbria, con un +12.7% che corrisponde a rincari fino a 2.869 euro all’anno.

Scendendo ai piedi della classifica, tra le Regioni che registrano i rincari minori troviamo la Basilicata, con un +9,3% pari a 1.801 euro; seguita dalla Puglia (+12,2%, +1.975 euro) e dal Molise (+11,1%, +2.032 euro).

L’inflazione più bassa si registra, infine, in Valle d’Aosta dove i dati parlano di un +8,8%, ma i rincari arrivano fino a 2.178 euro su base annua.

Quali sono le città più care d’Italia

Ravenna è la città più cara d’Italia in termini di aumento del costo della vita con una spesa media annua di 3.359 euro e un’inflazione al +13,9%. Al secondo posto si trova Bologna, sempre in Emilia Romagna, dove l’inflazione è pari a +13,2%, ovvero 3.293 euro di spesa media per una famiglia.

Ultimo gradino del podio per Bolzano, che perde il primato di città più cara e scende al terzo posto: qui l’inflazione registrata è pari a +12,3%, mentre la spesa media annua per una famiglia ammonta a 3.269 euro.

Quarto e quinto posto rispettivamente per Milano (+11,7%, +3.176 euro), e Catania (+15,6%, +3.097). Roma si piazza al ventesimo posto, seguita da Torino.

La Sicilia è la Regione con l’inflazione più alta: infatti a Catania, Palermo e Messina si registrano valori superiore al 14%. Mentre i livelli inflazionistici più bassi si registrano ad Aosta: +8,7%, con rincari fino a 2.153 euro su base annua.

La città più virtuosa, invece, è Potenza, dove l’inflazione si attesta al +9,1% e la spesa media annua per una famiglia raggiunge “appena” +1.797 euro. Seguono Catanzaro (+10%, +1868 euro) e Reggio Calabria (+10,4%, +1942 euro).