GVS, l'acquisizione del Whole Blood di Haemonetics incoraggia i corsi
pubblicato:GVS, Equita valuta positivamente l'operazione
Seduta al rialzo ieri per GVS. Il titolo ha guadagnato il 3,33% a 5,27 euro. I prezzi hanno oscillato tra 5,12 e 5,35 euro. Stamane l'azione segna un ulteriore apprezzamento dell'1,52% e si porta di nuovo a 5,35 euro.
GVS, l'acquisizione del business Whole Blood di Haemonetics
GVS ha annunciato l'acquisizione del business Whole Blood di Haemonetics per un valore massimo di $ 67 milioni, inclusi earn-out. Questa operazione, che include anche l'acquisizione degli impianti produttivi in California e Messico, consente a GVS di ampliare il portafoglio prodotti e diventare un player globalmente integrato, di rafforzare la propria posizione nei mercati sviluppati con soluzioni di alta gamma, di incrementare l'esposizione al canale B2C, che rappresenta l'85% delle vendite della target.
Per finanziare l'acquisizione, il cda ha deliberato un aumento di capitale riservato all'azionista di controllo, GVS Group, per 75 milioni di euro. Il closing dell'operazione è previsto entro il primo trimestre del 2025, con attese di significative sinergie e un contributo positivo ai risultati del gruppo.
L'acquisizione presenta un multiplo di 6x EV/EBITDA al netto del valore dell'impianto acquisito, contro gli 11.5x di GVS al 2024, confermando la solidità economica del deal. Tuttavia, si stima un effetto diluitivo dell’8%, bilanciato dai benefici strategici e finanziari dell'integrazione.
Con questa mossa, GVS consolida la sua leadership nel settore, proseguendo il percorso di crescita e diversificazione.
Equita conferma "Hold" su GVS: crescita strategica e rafforzamento nel settore medicale.
Equita Sim mantiene il rating Hold e un prezzo obiettivo di 6,5 euro su GVS, che oggi registra un rialzo dell’1,57% a 5,18 euro. L’azienda, leader nella fornitura di soluzioni di filtrazione avanzate, ha siglato un accordo vincolante per acquisire asset chiave di Haemonetics Corp., relativi al business Whole Blood.
GVS, i dettagli dell'acquisizione
L'operazione comprende l'intero portafoglio di soluzioni proprietarie per la raccolta, lavorazione e filtrazione del sangue intero.
L’impianto produttivo di Covina (California). I macchinari produttivi situati presso l'impianto di Haemonetics a Tijuana (Messico), che saranno trasferiti negli stabilimenti GVS esistenti.
GVS, Equita valuta il deal positivamente
Equita ritiene ragionevoli le valutazioni dell'operazione: il prezzo è in linea con i multipli del settore.
L’acquisizione consente a GVS di consolidare la sua posizione nel settore medicale, ampliando la presenza nel mercato della trasfusione del sangue.
Semplificazione della struttura del capitale: il deal elimina alcune incertezze sulla governance, confermando il forte impegno dell’azionista di maggioranza. Questa mossa si inserisce nel percorso di crescita di GVS, migliorandone il posizionamento competitivo e sostenendo le prospettive di lungo termine nel settore medicale.
GVS, il quadro grafico
GVS è sceso a testare in area 5,10 un importante supporto. I prezzi hanno disegnato un testa spalle ribassista a partire dal top del marzo 2024, la figura è stata completata il 23 ottobre con la violazione della linea che sale dal minimo di maggio (e passante per quello di agosto).
Il primo target del testa spalle, ottenuto proiettandone l'ampiezza moltiplicata per 0,618 volte (percentuale di Fibonacci) del punto di violazione della trend line, si colloca proprio a 5,10 euro. In quell'area transita anche la trend line rialzista disegnata dal minimo di novembre 2022.
Fino a che i prezzi rispetteranno il supporto dei 5,10 euro sarà probabile un tentativo di rimbalzo almeno fino al minimo di agosto, a 5,86 euro.
Resistenza successiva la neckline del testa spalle, passante a 6,50 euro. Sotto 5,10 i prezzi potrebbero, invece, scendere verso il secondo target del testa spalle (proiezione del 100% dell'ampiezza), posto a 4,35 euro circa.