Giovani under 35: nuovi bonus in arrivo? Novità e proposte

Prosegue la campagna elettorale dei partiti politici e non mancano le proposte e le idee per rilanciare la propria posizione e guadagnare qualche voto in più. A partire dai temi più importanti, come giovani under 35 e lavoro, fino alla questione delle tasse: l’ultima proposta prevede l’azzeramento delle tasse per i giovani under 25.

Negli ultimi giorni sono emerse diverse novità e bonus per i giovani under 35: dalla settimana lavorativa ridotta a 36 ore proposta dal Movimento 5 stelle al nuovo bonus 10.000 euro per i giovani 18enni proposto dal segretario del Pd. Ora il terzo polo ha proposto zero tasse per i giovani sotto i 25 anni.

Ognuno ha rilanciato la propria linea sui giovani: dal centrodestra al centrosinistra, fino al terzo polo. Vediamo quali sono le posizioni dei partiti e quali sono le proposte e i bonus in arrivo per i giovani under 35.

Giovani under 35, nuovi bonus in arrivo: la proposta del terzo polo

A rilanciare l’idea di garantire “niente tasse ai giovani under 25” è stato il cosiddetto terzo polo, ovvero la coalizione formata dai partiti Azione di Carlo Calenda e Italia Viva di Matteo Renzi.

Secondo queste linea, l’obiettivo è quello di azzerare completamente le tasse per i giovani under 25 e abbassare del 50% le tasse per i giovani dai 26 ai 30 anni.

In questo modo, oltre a garantire maggiore attività imprenditoriale ai giovani e frenare la fuga di cervelli all’estero, si potrebbero anche dare maggiori opportunità a tutti i ragazzi con meno di 25 anni.

E nella stessa direzione va anche il mutuo prima casa per i giovani under 35, che potrebbe essere esteso: una copertura del 20% allo Stato qualora la banca abbia garantito l’80%. Infine, il terzo polo propone l’abolizione dei tirocini e degli stage non retribuiti.

Bonus giovani under 35: nuove proposte dal centrodestra

Il centrodestra, anziché niente tasse per i giovani under 25, propone una rivalutazione dell’impatto generazionale delle attuali leggi e dei provvedimenti a tutela di tutti i giovani.

Non solo: la coalizione formata da Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Silvio Berlusconi ha proposto anche nuovi finanziamenti per poter garantire ai giovani, diplomati o laureati, delle esperienze formative di studio o lavoro all’estero, nonché borse di studio per meriti sportivi e il rafforzamento del prestito d’onore per gli studenti universitari.

Il centrodestra punta anche al rilancio dell’imprenditoria giovanile, per non parlare del programma che prevede l’estensione della flat tax anche ai lavoratori dipendenti.

Bonus giovani under 35: che cosa propone il Pd

Arriviamo alle proposte per i giovani under 35 rilanciate dal Partito Democratico: in primis, la dote 18enni ovvero un bonus 10.000 euro per tutti i neo maggiorenni da finanziare con la modifica della normativa in merito di tassa di successione.

E sempre per i giovani è previsto l’obbligo di retribuzione per i tirocini curricolari e l’abolizione di quelli extra curricolari. In contemporanea, il Pd propone anche nuovi incentivi per l’apprendistato.

E ancora: potenziamento dei fondi per il mutuo prima casa giovani e azzeramento dei contributi per le assunzioni a tempo indeterminato di giovani under 35. Infine, in cantiere c’è anche l’idea di abbassare il diritto di voto a 16 anni.

Bonus giovani under 35: le idee del M5s

Il Movimento 5 stelle mette al primo posto i giovani e la previdenza sociale: di qui nasce l’idea di lanciare una “pensione garanzia giovani”, oltre a favorire il riscatto della laurea gratuito.

Per quanto riguarda i giovani under 35, inoltre, sarebbero confermate le agevolazioni sull’acquisto della prima casa, oltre che potenziati tutti i bonus assunzioni legati a queste categorie di lavoratori.