Eurogroup Laminations: balzo del 10,84% in borsa grazie a prospettive positive e rating di Kepler Cheuvreux

Balzo in avanti ieri per Eurogroup Laminations

Balzo in avanti ieri per Eurogroup Laminations: il titolo ha guadagnato il 10,84% a 3,682 euro. I prezzi hanno oscillato tra 3,388 e 3,722 euro.

Kepler Cheuvreux ha confermato la raccomandazione di acquisto su Eurogroup Laminations

Kepler Cheuvreux ha confermato la raccomandazione di acquisto su Eurogroup Laminations, tuttavia ha ridotto il prezzo obiettivo da 6,4 a 6,3 euro, attribuendo ciò a un calo nei ricavi, sebbene le marginalità siano in crescita.

Eurogroup Laminations è attiva nella progettazione, produzione e distribuzione di statori e rotori per motori e generatori elettrici. La società ha confermato lunedì scorso le previsioni per l'utile operativo e gli investimenti per il 2023, ma ha rivisto al ribasso le aspettative di ricavi per l'intero anno, attestandoli a 830-850 milioni di euro.

J.P. Morgan ha ribadito la sua valutazione "neutrale" sul gruppo

J.P. Morgan ha ribadito la sua valutazione "neutrale" sul gruppo, sottolineando che la flessione nei ricavi del settore industriale è compensata dalla solidità della divisione automobilistica e dalla ferma disciplina dei costi attuata dall'azienda.

Eurogroup Laminations ha riportato un utile di 30,45 milioni di euro nei primi 9 mesi

In dettaglio Eurogroup Laminations ha riportato un utile di 30,45 milioni di euro nei primi 9 mesi, registrando una diminuzione del 5,7% anno su anno.

Questa variazione è attribuibile principalmente a oneri finanziari più elevati, che includono perdite non realizzate su cambi per 2,5 milioni di euro.

I ricavi complessivi sono ammontati a 644,2 milioni, con una leggera contrazione del 1,1% anno su anno.

Il segmento EV & Automotive ha registrato una crescita significativa, raggiungendo i 363,1 milioni (+66,5% anno su anno), compensando in gran parte la contrazione nel segmento Industriale che è sceso a 281,1 milioni (-35,1% anno su anno).

Dal punto di vista della redditività, l'Ebitda è cresciuto del 7% su base annua, raggiungendo 82,4 milioni.

Di questi, 49,5 milioni sono attribuibili al segmento EV & Automotive (+78,8% anno su anno) e 32,9 milioni al settore Industriale (-33,3% anno su anno). L'Ebit ha toccato i 59,1 milioni, con un incremento del 1,7% anno su anno.

Il portafoglio ordini nel segmento EV & Automotive ha raggiunto un valore stimato di 6,4 miliardi di euro nel periodo considerato, grazie anche a ordini per circa 750 milioni nel terzo trimestre 2023.

Gli investimenti, finalizzati principalmente all'espansione nel settore EV & Automotive, sono stati di 75,1 milioni (+18,7% anno su anno).

L'indebitamento netto è diminuito significativamente, passando da 259,4 milioni a fine 2022 a 129,8 milioni, migliorando così la leva finanziaria.

Il gruppo conferma la guidance per il 2023

Nonostante la previsione di un lieve ridimensionamento dei ricavi nel range di 830-850 milioni, dovuto a de-stocking e al calo dei prezzi delle materie prime nel segmento Industriale, il gruppo conferma la guidance per il 2023 e gli obiettivi a medio termine.

Il CEO Marco Arduini sottolinea la solidità finanziaria che consente di valutare opzioni di crescita organica ed esterna, e menziona l'avvio del programma di riacquisto di azioni proprie e l'inizio del processo di integrazione di DS4 dopo il closing.

Eurogroup Laminations supera una forte resistenza

Martedì, i prezzi di Eurogroup Laminations hanno registrato un rialzo significativo, superando la trend line ribassista tracciata dal massimo di fine giugno, ora fungente da supporto a circa 3,60 euro.

La prossima sfida per l'azione è rappresentata dalla resistenza a 3,85 euro, corrispondente alla media mobile esponenziale a 50 giorni.

Gli obiettivi successivi del rialzo sono fissati a 4,10 e 4,40 euro.

Tuttavia, eventuali ribassi al di sotto della soglia di 3,50 euro potrebbero mettere in discussione il segnale di forza appena generato, aumentando il rischio di un nuovo test dei minimi di inizio mese a 3 euro.