Dl aiuti ter: bonus 150 euro alle famiglie con ISEE basso
pubblicato:Nel decreto aiuti ter è stato inserito un nuovo bonus da 150 euro a famiglia, ma solo per chi possiede un ISEE sotto i 20.000 euro. Lavoratori autonomi, dipendenti, pensionati: a chi spetta e come averlo? Tutti i primi dettagli sulla nuova misura.
Il decreto aiuti ter è pronto: il Governo ha approvato la bozza del provvedimento che dovrebbe contenere nuovi sconti sulle bollette per le famiglie e un credito di imposta per le imprese, compresi bar, ristoranti e piccoli fornai. Oltre a questo, in arrivo anche un nuovo taglio delle accise fino al 30 novembre 2022 e un nuovissimo sostegno alle famiglie contro tutti i rincari del periodo.
Nella bozza del decreto aiuti ter, infatti, è stato inserito un bonus 150 euro per le famiglie con ISEE basso, ovvero al di sotto dei 20.000 euro. Una misura simile al bonus 200 euro, ma con un importo più basso.
Lavoratori autonomi e dipendenti, pensionati, titolari RdC: a chi spetta e come funziona il nuovo bonus 150 euro inserito nel dl aiuti ter? Ecco i dettagli e cosa sapere.
Dl aiuti ter: nuovo bonus 150 euro per le famiglie
In molti si stavano chiedendo se il bonus 200 euro avesse ottenuto la proroga per agosto e settembre, ma il Governo aveva deciso di elargire una sola volta il beneficio anti inflazione. Nonostante questo, gli aumenti sul costo delle bollette e tutti i rincari dell’autunno hanno spinto l’esecutivo a introdurre un nuovo sostegno alle famiglie con ISEE basso.
Stiamo parlando del nuovo bonus 150 euro per le famiglie – inserito nel dl aiuti ter – con ISEE sotto i 20.000 euro, che dovrebbe essere una misura del tutto simile al bonus 200 euro, ma con un importo leggermente più basso.
A beneficiare di questo nuovo sostegno saranno almeno 22 milioni di famiglie, compresi i lavoratori e i pensionati. Si conoscono ancora pochi dettagli, ma siamo in grado di anticipare alcune indiscrezioni provenienti da Palazzo Chigi.
Dl aiuti ter: a chi spetta il nuovo bonus 150 euro
Oltre al sostegno concreto sui costi di energia elettrica e gas, con l’estensione del limite ISEE del bonus bollette a 15.000 euro, il Governo ha introdotto anche un nuovo aiuti per le famiglie: è in arrivo il bonus 150 euro. Ma a chi spetta e quali sono i requisiti per averlo?
Anzitutto, ciò che è stato messo in chiaro anche nella bozza del decreto aiuti ter è il limite reddituale che consente di accedere al beneficio: il bonus 150 euro spetta solo a coloro che possiedono un ISEE inferiore a 20.000 euro.
Dalle prime indiscrezioni, pare possa trattarsi di un bonus simile ai 200 euro, dunque destinato sia ai lavoratori dipendenti sia a quelli autonomi – che ricordiamo sono ancora in attesa del bonus 200 euro –, compresi anche i pensionati e i titolari del reddito di cittadinanza.
Pare che la platea di beneficiari, quindi, ricalchi perfettamente quella prevista per il bonus 200 euro, con l'eccezione del nuovo limite reddituale a 20.000 euro.
Nelle prossime ore dovrebbero arrivare conferme e dettagli sull’eventuale introduzione ufficiale di questo nuovo beneficio contro i rincari.
Bonus 150 euro a lavoratori e pensionati: quando arriva?
Il bonus 150 euro – stando sempre alle prime indiscrezioni provenienti da Palazzo Chigi – verrebbe pagato nella busta paga di novembre per i dipendenti, purché possiedano “una retribuzione imponibile nella competenza del mese di novembre 2022 non eccedente l'importo di 1.538 euro”.
Alle Partite Iva, invece, potrebbe essere versata in un momento successivo, così come ai pensionati all’interno del cedolino INPS.
Al momento i metodi di pagamento e i tempi di erogazione del beneficio sono impossibili da prevedere: attendiamo ulteriori dettagli dal Governo.