Decreto aiuti quater: bonus 150€ bis, bollette, benzina
pubblicato:Che cosa conterrà il decreto aiuti quater? Il primo provvedimento del nuovo Governo dovrà affrontare il caro bollette, con nuovi aiuti per famiglie e imprese, oltre alla proroga del taglio delle accise e del bonus 150 euro. Infine, ci si interroga su una possibile (nuova) rottamazione delle cartelle.
Ancora prima di approdare a Palazzo Chigi, il nuovo Governo è già al lavoro sul prossimo decreto aiuti quater: ci sono da confermare o prevedere nuovi aiuti per famiglie e imprese contro il caro bollette, ma non solo.
Nel programma del nuovo Governo dovrebbe esserci anche il raddoppio del bonus 150 euro per le famiglie, i lavoratori, i pensionati, i titolari RdC e per tutte le categorie aventi diritto al beneficio. Inoltre, sul tavolo c’è anche la possibile proroga del taglio delle accise sui carburanti, in attesa della discesa dei prezzi al distributore.
Ecco quali sono le prime ipotesi sul contenuto del decreto aiuti quater, il primo provvedimento del nuovo Governo: bonus, aiuti e agevolazioni in arrivo.
Decreto aiuti quater: primo provvedimento del nuovo Governo
Gli aiuti erogati dal precedente Governo con il decreto aiuti bis e il decreto aiuti ter non sono sufficienti a contenere la stangata in arrivo sulle bollette delle famiglie: è necessario estendere gli aiuti e gli sconti, oltre a prevedere nuovi sostegni per i cittadini.
Il nuovo Governo parte da questa convinzione e inizia a pensare al nuovo decreto aiuti quater ancora prima di insediarsi: pare che sul tavolo possano arrivare 25 miliardi di euro.
Non servirà approvare alcuno scostamento di bilancio, in quanto si potranno utilizzare altre risorse: la dote del precedente Governo è di 10 miliardi di euro (minor deficit), alla quale si aggiungono ulteriori 10 miliardi derivanti dalle extra entrate tributarie, e infine 5 miliardi derivanti dalla tassa sugli extra profitti delle imprese energivore.
Decreto aiuti quater: bonus 150 euro bis, bollette, benzina. Tutti gli aiuti
Avendo a disposizione 25 miliardi di euro, il nuovo Governo potrebbe aver un buon margine di azione per l’approvazione degli aiuti del nuovo decreto. Quali sono i bonus in arrivo per famiglie e imprese?
Per rinnovare il credito di imposta (per il mese di dicembre 2022) per le imprese energivore occorrono 4,7 miliardi di euro, mentre per rinnovare e prorogare il bonus 150 euro del decreto aiuti ter previsto per lavoratori e pensionati occorrono almeno 3 miliardi di euro.
La proroga del taglio delle accise – ad oggi confermato fino al 31 ottobre 2022 – costerebbe invece 2 miliardi di euro allo Stato, e potrebbe arrivare fino alla fine dell’anno.
Infine, si pensa a una possibile nuova rottamazione delle cartelle 2022, o meglio una sanatoria che consenta di ottenere uno sconto dell’80% per i debiti sotto i 3.000 euro. Ma tutto è ancora da vedere.
Decreto aiuti quater: gli aiuti e i bonus contro il caro bollette
C’è poi il capitolo bollette: oltre agli aiuti già attivi – come il bonus bollette di Arera e il pagamento rateizzabile – si pensa a una moratoria per quelle non saldate sia dalle famiglie sia dalle imprese in difficoltà economica. L’ipotesi è arrivare fino a sei mesi di mora senza alcun distacco di luce e gas.
Un’altra ipotesi piuttosto accreditata è l’estensione del limite ISEE per accedere al bonus bollette: il decreto aiuti ter ha previsto un reddito complessivo non superiore a 15.000 euro all’anno.
In attesa dell’insediamento e della formazione del nuovo Governo, non ci resta che attendere i nuovi sviluppi sul decreto aiuti quater.