Corso 30 Anni di Analisi Grafica

Dalla mia esperienza sui mercati, iniziata nel 1992, ho ricavato che tutte le spiegazioni (tassi, recessione, dati macro...) servono principalmente a giustificare movimenti che spesso hanno poco a che fare con queste stesse spiegazioni.

La direzione di fondo dei mercati è dettata dai grandi investitori che traggono profitto dalla volatilità.

Quando un movimento si esaurisce, ne viene generato un altro in direzione opposta, anche se, in realtà, non è cambiato nulla di fondamentale.

Pertanto, a mio avviso, cercare le motivazioni può essere un esercizio interessante ma poco utile.

L'unica cosa utile, per chi come noi non ha il controllo diretto, è saper leggere i mercati e capire quando cambia il vento, per salire sulla barca che sta partendo.

Tra i metodi che uso per farlo, ci sono le candele giapponesi.

Esistono infiniti modi per utilizzare queste ultime, ma in oltre 30 anni di esperienza sui mercati ho notato che pochi funzionano realmente e che i più efficaci si contano sulle dita di una mano.

Siamo proprio sicuri di avere capito fino in fondo le potenzialità di questo strumento e di conoscerne tutte le sfumature?

La prima volta che entrai in contatto con le candele giapponesi era il 1992, in occasione del trentennale di questa mia scoperta voglio condividere con voi tutto quello che ho appreso sul campo e la mia personale interpretazione.

Lo studio dei grafici a candele con finalità operative è semplice, ma non facile, sicuramente efficace, e si presta a essere utilizzato in tutti gli orizzonti temporali.

Come guadagnare utilizzando le Candele Giapponesi?

La maggior parte degli investitori perde soldi affidandosi spesso a scelte sbagliate e affrontando i mercati senza strumenti adatti. In questo corso capirai come farti aiutare dalle Candele Giapponesi, ovvero:

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  Perché rappresentano un ottimo modo per cavalcare le tendenze e quindi portare a casa ingenti profitti.

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  Come studiarle, perché ti forniscono indicazioni su cosa fare esattamente su di un titolo: se entrare long o entrare short, se temporeggiare o prendere beneficio.

Chi è Alessandro Magagnoli ideatore del corso

Classe 1966, mi sono laureato a Londra in economia applicata presso la University of East London nel luglio 1991.

Ho conseguito un Master of Science nella stessa materia al Queen Mary and Westfield College nell'agosto 1992.

Ho iniziato a interessarmi all'analisi tecnica fin dal 1992 e nel maggio 1993 ho conseguito il diploma in Technical Analysis rilasciato dalla Society of Technical Analysis STA.

Il programma completo del Corso 30 Anni di Analisi Grafica

Il corso comprende otto lezioni della durata media di 45 minuti ciascuna + una lezione bonus dedicata al Trading System sulle Candele Giapponesi.

In questa playlist del nostro canale YouTube puoi trovare esempi di video dove viene applicata la teoria delle candele giapponesi e delle candele Heikin Ashi, avrai così il modo di valutare il nostro approccio.

Lezione 1) 1991, la rinascita delle candele giapponesi

E' grazie al lavoro di Steve Nison, che nel 1991 pubblicò "Japanese Candlestick Charting Techniques", che la metodologia di analisi delle candele giapponesi è divenuta disponibile anche per i trader occidentali.

Non si può partire per lo studio di questo argomento senza conoscere l'approccio di quello che è il maggiore divulgatore dello strumento in età moderna.

Ecco cosa vedremo in dettaglio in questo primo appuntamento

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  Le dinamiche di prezzo nello studio delle candele giapponesi

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  Cosa sono le candele?

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  Candele e barre a confronto

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  L'importanza della scelta del time frame

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  Il problema del prezzo di chiusura

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  Le diverse fasi del trend e come riconoscerle

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  Inversione e continuazione della tendenza

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  La terminologia delle candele giapponesi

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  I supporti e le resistenze con il grafico a candele

Lezione 2) Le dinamiche che portano alla costruzione di una candela

Prima di parlare di configurazioni, di segnali, di strategie, è necessario essere sicuri di avere capito quello che il grafico vuole dirci. Qui di seguito un breve esempio estratto dal materiale del corso, della durata di dieci minuti:

Per adottare un'analogia di facile comprensione, è impossibile pretendere di affrontare le curve in controsterzo se prima non si sa avviare il motore.

Ecco cosa vedremo in dettaglio in questo secondo appuntamento

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  Lo studio del range e le strategie operative conseguenti

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  I possibili tipi di candela in relazione al body

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  Le dinamiche che portano alla costruzione di una candela

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  Le implicazioni per la direzione del trend di ogni tipo di candela

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  La fusione di più candele (blending)

Lezione 3) I sei elementi chiave nella vita di una candela

I singoli elementi di un grafico si formano seguendo delle regole precise e facilmente identificabili.

Il rapporto tra chiusure successive, il posizionamento di massimi e minimi, l’ampiezza di movimento, sono tutti elementi che concorrono ad imprimere una direzione al trend.

La conoscenza di questi comportamenti caratteristici è alla base della possibilità di fare previsioni.

In questa lezione andremo a costruire ben sei diversi trading system, basati su semplici regole di prezzo, che sono incredibilmente efficaci.

Scopriremo inoltre la differenza tra un trading system ed un explorer.

Alla base delle regole di trading che formano questi sistemi c’è l’osservazione del movimento dei grafici nelle diverse fasi del mercato, in particolare nei momenti di inversione della tendenza, quando diventa più profittevole operare.

Lezione 4) Previsione, strategie e regole

I detrattori dell'analisi tecnica, e quindi anche del metodo delle candele giapponesi, sostengono che non è affidabile, che fornisce troppi falsi segnali.

L'obiezione è fondata solo se ci si approccia al mercato senza osservare poche semplici regole che permettono di fare un vero salto di qualità nella gestione delle posizioni.

Lezione 5) Operatività al rialzo con le candele giapponesi

Per molti lo studio delle candele giapponesi si riduce al riconoscimento delle "figure". Senza avere costruito delle solide basi che permettano di vedere in profondità cosa accade sul mercato l'approccio meccanicistico è però poco utile.

Solo adesso, con il percorso fatto fino a qui, è possibile trarre davvero vantaggio dallo studio delle configurazioni. L'operatività al rialzo è quella preferita dagli investitori, sarà quindi la prima che andremo a studiare.

Lezione 6) Operatività al ribasso e pattern di continuazione

Le configurazioni d'inversione si applicano in entrambe le direzioni del trend, i mercati tuttavia hanno un comportamento quasi fisico, tendono cioè a scendere con maggiore facilità rispetto a quando salgono, ecco perché operare in vendita necessita di un capitolo dedicato.

I pattern di continuazione concludono la sezione relativa alle configurazioni. Le tendenze non sono mai a senso unico, interruzioni e correzioni compaiono in tutti i trend, anche in quelli più forti.

Sapere distinguere una semplice pausa, descritta da una figura di continuazione, da un movimento di correzione, quindi contrario alla tendenza e anticipato da un pattern di inversione, è di grande aiuto nell'impostazione di una strategia operativa di successo.

Lezione 7) Le candele Heikin Ashi e le Doji Line

Che bello sarebbe poter studiare un grafico che limiti i dubbi e le incertezze che derivano dalla comparsa di tutti quei piccoli movimenti che spesso vengono definiti "rumore".

La buona notizia è che questo grafico esiste, è quello formato dalle candele Heikin Ashi.

E la cosa bella è che non si deve imparare nulla di nuovo per sfruttarlo al meglio rispetto a quanto visto fino a qui, si aggiungono solo nuove frecce al nostro arco come quella delle Doji Line, utili per anticipare i mutamenti di tendenza.

Lezione 8) I Pivot Points

Nel 60-70% dei casi, le candele rimbalzano sui supporti e resistenze individuati tramite questi Pivot Point.

Di supporti e resistenze se ne parla spesso, ed è giusto che sia così, dato che vengono quasi sempre utilizzati per identificare le inversioni o la continuazione di un trend.

Molti di questi, però, vengono tracciati “a sentimento” e finiscono per diventare una scusa per uscire in anticipo o entrare su un titolo su cui si aveva già intenzione di investire, causando spesso grosse perdite dovute a decisioni impulsive.

Questo è anche uno dei principali motivi per cui, quando traccio i livelli chiave per aprire o chiudere delle posizioni, sfrutto i Pivot Point che ti ho prima mostrato, sui quali, in base ai backtest che finora ho eseguito, i prezzi mi hanno dimostrato di rimbalzare nel 60%-70% dei casi.

Dato l'enorme aiuto che mi hanno offerto nel corso degli anni, ho deciso di realizzare un’intera video lezione sui Pivot Point, includendo, nella parte finale, anche 3 strategie che utilizzo per aprire e chiudere le posizioni.

3 strategie che ti consentono di operare in 3 differenti fasi di mercato:

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  Quando i prezzi seguono delle tendenze e, oscillando, rompono il livello Pivot, che rappresenta il punto di ingresso ideale per seguire un trend che si è appena formato, partendo dalle sue origini.
   

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  Quando i prezzi lateralizzano, in modo da **trarre profitto anche nelle fasi di congestione **in cui i prezzi continuano a rimbalzare, senza assumere una precisa tendenza.
   

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  Quando avvengono rotture di supporti e resistenze importanti, che danno il via a nuovi trend in cui i prezzi iniziano ad assumere forza e spostarsi con velocità.

Bonus Lezione - Trading System + Explorer Heikin Ashi

L'utilizzo delle candele Heikin Ashi nello studio dei grafici permette di limitare il "rumore di fondo" che ogni mercato produce, quelle piccole oscillazioni che si generano a causa dell'intervento degli operatori di più breve termine e che potrebbero fare perdere di vista la direzione principale del trend.

In questa video lezione parlerò delle fasi di rialzo o di ribasso descritte dal grafico Heikin Ashi.

Al contrario di quello che accade con la tradizionale rappresentazione a barre o a candele giapponesi, indipendentemente dal time frame scelto, le fasi di tendenza disegnate con le candele Heikin Ashi sono caratterizzate da una maggiore consistenza di segno, quindi composte per la maggior parte da elementi Heikin Ashi al rialzo, vuoti, per un uptrend e al ribasso, pieni, per un downtrend.

Grazie a questa caratteristica le fasi di inversioni di tendenza, quelle durante le quali è maggiormente profittevole operare, saltano subito all'occhio: quando una sequenza di candele positive o negative viene interrotta significa che il trend è pronto per cambiare.

Il nostro sistema esperto, trading system, suggerisce l'adozione di strategie operative in base all'evoluzione futura più probabile secondo l'andamento recente delle Candele Heikin Ashi.

Cosa comprende il Corso '30 Anni di Analisi Grafica'

1. 1.

   Alla fine del corso per un mese potrai sottopormi le tue analisi e le tue strategie per verificare il livello di apprendimento raggiunto e per chiarire eventuali dubbi, approfittane!

2. 2.

   In qualità di partecipante al corso riceverai l'attestazione che ti consentirà di migliorare il tuo CV, potrai anche aggiungere l'esperienza acquisita nel tuo Linkedin e dimostrare così l'acquisizione delle nuove competenze tecniche.

Hai bisogno di essere richiamato?

Inviaci una email a ufficiostudi@ftaonline.com o chiama il numero +39 375 642 2515 parlerai con il tuo consulente, che saprà consigliarti e capire se il servizio è adatto ai tuoi interessi. 

Quanto costa e scegli come pagare

Hai la possibilità di ottenere il Corso '30 anni di analisi grafica' a 450,00€ da questo link.

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Causale: 30 anni di analisi grafica + tua email

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