Conto deposito, quali sono i migliori rendimenti di febbraio 2023?

di Miriam Ferrari pubblicato:
3 min

Ecco i migliori rendimenti sui conti deposito di febbraio 2023: su quale conviene investire i propri soldi? Esempi, calcoli e interessi.

Conto deposito, quali sono i migliori rendimenti di febbraio 2023?

Se hai dei risparmi messi da parte e vuoi farli fruttare, puoi decidere di aprire un conto deposito, ovvero uno strumento di risparmio che ti consente di ottenere un tasso di interesse sul denaro, per guadagnare nel corso di un certo numero di anni.

Dopo aver visto come investire i soldi nel 2023, cerchiamo di capire quali sono i migliori rendimenti dei conti deposito a febbraio 2023: su quale conviene puntare?

Migliori rendimenti sui conti deposito - febbraio 2023

Riassumiamo in una semplice tabella quali sono i migliori conti deposito di febbraio 2023 analizzando e confrontando la durata, il tasso di interesse e la tipologia (libero o vincolato).

Banca

Conto

Durata dell'investimento

Tasso di interesse annuo lordo massimo

Libero o vincolato

Banca Progetto

Conto Key

60 mesi

4,50%

vincolato

Banca Progetto

Conto Key

60 mesi

3,75%

libero

Cherry Bank

Cherry vincolato

60 mesi

4,00%

vincolato

Banca Ifis

Rendimax conto deposito

60 mesi

4,00%

vincolato

Come si evince dalla tabella, il miglior rendimento sul conto deposito è offerto dalla Banca Progetto con l'opzione Conto Key: i risparmiatori possono ottenere un tasso di interesse annuo lordo massimo pari al 4,50%, con durata di 60 mesi e conto vincolato.

Se l'alternativa più adatta alle proprie esigenze è un conto libero, invece, il rendimento più alto è sempre di banca Progetto con il medesimo Conto Key, il cui rendimento si abbassa al 3,75%.

Altre offerte interessanti, a conto vincolato, sono quelle di Cherry Bank e Banca Ifis, entrambe con un tasso di interesse annuo pari al 4,00%, con una durata di 60 mesi.

Conto deposito: quali sono i rendimenti? Esempi e calcoli

Per comprendere quali sono i rendimenti reali di un conto deposito - tra quelli sopra elencati - facciamo un esempio.

Decido di investire 10.000 euro in un conto deposito della durata di 60 mesi, con un tasso di interesse pari al 4,00%: allo scadere dei temrini, la somma che mi spetta sarà pari a 10.400 euro.

Il rendimento netto di questo conto deposito, però, si calcola senza le tasse: dunque, il 26% di 400 euro è pari a 104 euro. Si paga poi l'imposta di bollo (pari allo 0,2% di 10.000 euro) che è di 20 euro. Il totale da pagare è quindi 124 euro.

Al netto delle tasse avrò guadagnato 10.276 euro (10.400 - 124).

Conto deposito: come funziona e quanto rende

Così come i buoni fruttiferi postali, i conti deposito sono degli strumenti di risparmio e investimento meno rischiosi rispetto alle azioni e alle obbligazioni, ma con tassi di interesse più bassi.

Il conto deposito funziona come un salvadanaio: il risparmiatore versa una somma di denaro presso una banca per un certo periodo di tempo, allo scadere del quale la banca restituisce il denaro con gli interessi maturati.

La principale differenza tra le due tipologie di conto deposto è la seguente:

  • conto libero, è possibile ritirare il denaro in qualsiasi momento, anche prima della scadenza;

  • conto vincolato, NON è possibile ritirare il denaro prima della naturale scadenza.

Anche per questo motivo, i conti deposito vincolati presentano dei tassi di interesse più elevati.

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Risparmio