Case vecchie: quali opportunità oggi con il bonus ristrutturazione?
pubblicato:Nonostante la crisi sanitaria, nel 2021 sono aumentate le compravendite di case ristrutturate che hanno raggiunto le migliori classi di efficienza energetica.
Nonostante la crisi sanitaria, nel 2021 sono aumentate le compravendite di case ristrutturate che hanno raggiunto le migliori classi di efficienza energetica.
Secondo lo studio condotto da Enea, dall’Istituto per la Competitività (I-Com) e la Federazione Italiana degli Agenti Immobiliari Professionisti (FIAIP), lo scorso anno c’è stato un incremento della qualità energetica degli immobili usati e ristrutturati.
In particolare, mentre il 30% delle compravendite ha interessato immobili di classe energetica A1, è stato riscontrato un aumento del 60% per le abitazioni ristrutturate nelle classi A e B, sebbene la maggior parte delle case rimanga di classe G.
Senza dubbio, quindi, è un buon momento per comprare una casa vecchia e ristrutturarla, grazie alla possibilità di usufruire di numerose agevolazioni.
Conviene comprare un immobile vecchio da ristrutturare?
L’acquisto dell’immobile è l’investimento più importante per la maggior parte delle famiglie, per questo motivo è necessario scegliere con attenzione l’abitazione giusta da comprare. Acquistare una casa vecchia permette di risparmiare sul prezzo, con la possibilità di ammodernare l’immobile e renderlo sicuro, confortevole ed energeticamente efficiente.
Naturalmente, anche quando ci si orienta verso un’abitazione da ristrutturare risulta fondamentale proteggere l’investimento, stipulando sempre una polizza casa attraverso la quale tutelare l’immobile, il suo contenuto e i propri cari.
Allo stesso modo, questo tipo di immobile può rivelarsi anche un ottimo investimento, in quanto una casa ben ristrutturata può acquisire valore sul mercato e permettere di ottenere un guadagno considerevole qualora si decidesse di rivenderla in un secondo momento.
Per quanto riguarda la ristrutturazione, è possibile beneficiare di numerose agevolazioni fiscali, come il bonus ristrutturazione prorogato fino al 31 dicembre 2024 dalla Legge di Bilancio 2022.
In particolare, è possibile usufruire di una detrazione del 50% con un limite di spesa di 96 mila euro e un rimborso in 10 quote annuali, per lavori di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia come la realizzazione dei servizi igienici, l’apertura di nuove finestre e la costruzione di una mansarda o di un balcone.
Oltre a questa agevolazione c’è anche l’Ecobonus con detrazione dal 50% al 75% per la riqualificazione energetica degli edifici, come l’installazione di schermature solari o pompe di calore, oppure il bonus facciate con detrazione al 60% nel 2022. Tra le opportunità da considerare ci sono anche il bonus mobili ed elettrodomestici legato alle ristrutturazioni edilizie, con detrazione del 50% e soglia di spesa fissata a 10.000 euro per il 2022, oltre al Superbonus 110% con aliquote ridotte nel 2024 e nel 2025.
Cosa valutare prima di comprare una casa vecchia
Comprare un’abitazione non in perfetto stato da ristrutturare permette di evitare di spendere cifre eccessive per un immobile di nuova costruzione, utilizzando le agevolazioni fiscali per rendere il rinnovamento della casa meno costoso. Infatti, la maggior parte delle detrazioni fiscali dei bonus per la casa può essere convertita in cessione del credito o sconto in fattura, nel primo caso per cedere il credito esigibile dallo Stato a soggetti autorizzati come banche o intermediari finanziari, nel secondo per ricevere uno sconto immediato sulla fornitura e i lavori.
Prima di acquistare una casa vecchia da ristrutturare, però, è indispensabile effettuare alcuni controlli essenziali, per evitare di comprare un immobile che richiede lavori eccessivamente onerosi per essere riqualificato. Nel dettaglio, è importante verificare lo stato dell’impianto elettrico, esaminare le tubature e controllare l’eventuale presenza di umidità e infiltrazioni d’acqua, valutando anche la qualità dell’isolamento termico e segni di possibili cedimenti strutturali.
Un controllo accurato e un’attenta valutazione del costo della ristrutturazione, possibilmente con il supporto di un professionista specializzato, consente di quantificare con precisione i soldi da spendere per ammodernare ed efficientare l’immobile.
In questo modo è possibile realizzare l’acquisto con serenità, affrontando i disagi dei lavori con l’obiettivo di risparmiare sul costo dell’abitazione, ma al contempo cercando di minimizzare i rischi di tale scelta.