Carta Dedicata a te 2025, quando arriva e i requisiti per averla

Tra le agevolazioni confermata con la recente Manovra, c’è anche la Carta Dedicata a te 2025. Il sussidio è molto atteso da coloro che, precedentemente, hanno già beneficiato degli importi previsti. Tuttavia, per l’anno in corso, la platea dei beneficiari è stata ridotta con la Legge di Bilancio. Anche chi, nei tre anni precedenti a quello in corso, ha beneficiato della prepagata, quest’anno potrebbe non ottenere la ricarica. Scopriamo quindi a chi spetterà il beneficio e quando arriverà la Carta nel 2025.

Carta Dedicata a te, i nuovi requisiti 2025

La Manovra 2025, in realtà, non ha modificato le caratteristiche del sussidio. La Carta Dedicata a te 2025, infatti, si configurerà ancora una volta come una carta prepagata PostePay.

Durante lo scorso triennio, era previsto che potessero beneficiarne le famiglie in condizione di povertà, con un ISEE non superiore a 15.000 euro.

Tuttavia, la Legge di Bilancio ha modificato diversi aspetti del sussidio. Innanzitutto, il fondo atto a finanziarla è stato ridotto. Si è passati dai 600 milioni di euro previsti nel 2024 a 500 milioni per l’anno corrente.

Questo potrebbe comportate diverse conseguenze. L’importo della Carta, che per il 2024 era pari a 500 euro, potrebbe essere ridotto.

O potrebbero modificarsi i requisiti, riducendo nettamente la platea dei beneficiari. È probabile, inoltre, che vengano modificate le spese ammissibili. Nel 2024, era possibile saldare con la prepagata spese di natura alimentare e spese legate ai trasporti

Al momento, comunque, non è chiaro come l’esecutivo gestirà la riduzione della dotazione economica. Si attende infatti il decreto attuativo, a opera dei Ministeri dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, del lavoro e dell’economia.

Quando arriva la Carta Dedicata a te 2025?

Coloro che ne hanno beneficiato durante gli anni passati si stanno attualmente domandando quando arriverà la Carta Dedicata a te 2025.

Purtroppo, ad oggi non è possibile rispondere con precisione a questa domanda.

Infatti, come appena detto, manca ancora il decreto attuativo che renda operativo il sussidio per l’anno in corso.

Tuttavia, è possibile avanzare delle ipotesi facendo riferimento a quanto avvenuto durante gli scorsi anni.

Nel 2023, il decreto venne pubblicato ad aprile, mentre nel 2024 le operazioni legate al sussidio partirono tra maggio e giugno.

Ricordiamo, infine, che la Carta 2024 può essere utilizzata solamente fino al prossimo 28 febbraio. È quindi plausibile pensare che, a partire da marzo, i Ministeri interessati si mettano al lavoro per la pubblicazione del decreto attuativo.

Il quale, quindi, potrebbe essere pubblicato come gli anni scorsi tra aprile e giugno.

Dopo la pubblicazione del decreto, comunque, bisognerà attendere le operazioni di scambio dati che dovranno avvenire per l’assegnazione.

INPS, Comuni e Poste Italiane sono coinvolti in tale scambio.

È quindi facile ipotizzare che, come avvenuto lo scorso anno, la Carta Dedicata a te 2025 possa arrivare a settembre.

Come si richiede il sussidio

Per quanto riguarda le modalità di richiesta, non dovrebbero esserci particolari novità rispetto agli anni precedenti.

Quindi, non bisognerà richiedere la Carta Dedicata a te 2025. Sarà l’INPS a comunicare ai Comuni un elenco di potenziali beneficiari, che verranno individuati sulla base dell’ISEE.

Le famiglie con almeno tre componenti e con figli nati prima del 2010 avranno, come al solito, la precedenza nella graduatoria finale stilata dai Comuni.

Questi ultimi si occuperanno di contattare i beneficiari, per fornire informazioni sul ritiro della prepagata in Posta. Gli ex beneficiari potranno saltare questo passaggio, in quanto riceveranno una ricarica sulla carta prepagata già ricevuta in precedenza.