Carta Acquisti 2023, domande al via ma cambia l’ISEE: importi, nuovi requisiti e moduli

Scatta la corsa alla presentazione delle domande per richiedere la Carta Acquisti 2023, il contributo complessivo di 80 euro accreditato bimestralmente a chi rispetta i requisiti per il riconoscimento da spendere per l’acquisto di uno specifico pacchetto di beni e servizi.

Anche nel nuovo anno, quindi, si potrà presentare domanda per ricevere uno dei Bonus famiglia più graditi dai nuclei familiari che versano in particolare condizioni di povertà, composti al loro interno almeno da un familiare sotto i tre anni di età o un over 65.

Dal 1°gennaio cambiano però i requisiti reddituali per beneficiare della Carta Acquisti 2023. 

In particolare, il limite ISEE da rispettare per poter presentare domanda nell’anno è stato innalzato per dare la possibilità a più famiglie di accedere al beneficio, ampliando in questo modo la platea dei beneficiari.

Ma le novità non riguardano solo il ritocco della soglia ISEE, ma anche i nuovi moduli messi a disposizione dal Ministero dell’Economia da compilare, firmare e consegnare presso gli uffici di Poste Italiane. 

Dopo questa piccola anticipazione, vediamo subito come cambia il limite ISEE, quali sono gli importi della Carta Acquisti 2023 e i nuovi requisiti da possedere per averne diritto.

Carta Acquisti 2023, domande al via ma cambia l’ISEE: importi, nuovi requisiti e moduli

Partiamo col dire che le domande per richiedere la Carta Acquisti 2023 possono essere già presentate. 

Gli interessati a ricevere il sostegno bimestrale di 80 euro (40 euro per ogni mese), nel rispetto dei nuovi requisiti fra poco trattati, potranno richiedere la Carta con l’obbligo di utilizzare gli importi accreditati presso le farmacie, le parafarmacie i negozi alimentari e i supermercati.

In alternativa, le somme disponibili sulla Carta Acquisti 2023 possono essere impiegate per saldare le utenze domestiche (gas e luce) presso gli sportelli postali. 

Per quanto concerne i nuovi requisiti invece occorre procedere per tipologia di beneficiario. Iniziamo dalla Carta Acquisti 2023 per i cittadini sotto i 3 anni di età. 

La domanda per beneficiare del sostegno potrà essere presentata dai genitori solo se in possesso dei seguenti requisiti fissati per il 2023:

• •

  ISEE non superiore al limite massimo di 7.640,18 euro (valore modificato al 2023);

• •

  Cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’UE, oltre alle varie specifiche eccezioni;

• •

  Iscrizione all’Anagrafe Comunale;

• •

  Essere cittadino che, da solo o unitamente all’esercente della potestà genitoriale/soggetto affidatario e all’altro esercente la potestà genitoriale/soggetto affidatorio (genitori) risulti:

• •

  Intestatario di più di una utenza elettrica domestica o non domestica;

• •

  Intestatario di oltre due utenze del gas;

• •

  Proprietario di più di due autoveicoli, di più di un immobile ad uso abitativo (quota superiore o uguale al 25%), di un immobile ad uso non abitativo (quota superiore o uguale al 10%, compresi quelli locati al di fuori dei confini italiani o rientranti nella categoria catastale C7;

• •

  Titolare di un patrimonio mobiliare, come indicato nell’ISEE, di oltre 15.000 euro, se detenuto all’estero e non figuri già nella dichiarazione ISEE, non superiore alla stessa soglia dopo la conversione in Euro al cambio in vigore al 31 dicembre dell’anno precedente alla presentazione dell’ISEE.

Carta Acquisti 2023, quando spetta agli over 65: ecco i requisiti e la soglia ISEE da rispettare

Come già detto, la Carta Acquisti 2023 spetta anche alla parte più anziana della popolazione, quella definita over 65.

In questo caso i requisiti da rispettare non differiscono molto da quelli appena visti per i nuclei familiari con all’interno bambini sotto i 3 anni di età. 

Per poter richiedere la Carta Acquisti 2023 è necessario essere:

• •

  Intestatario/i di più di un’utenza elettrica domestica;

• •

  Intestatario/i di utenze elettriche non domestiche;

• •

  Intestatario/i di più di una utenza del gas;

• •

  Proprietario/i di più di un autoveicolo.

Altra differenza riguarda la soglia ISEE 2023 da rispettare per poter richiedere la Carta.

In particolare, i cittadini di età compresa tra i 65 e i 70 anni di età non dovranno superare il valore ISEE di 7.640,18 euro, lo stesso vale per i redditi percepiti.

Superati i 70 anni, il valore massimo di ISEE da non superare rimane sempre di 7.640,18 euro, mentre il totale dei redditi percepiti non dovrà oltrepassare i 10.186,91 euro.

Altro requisito da possedere per presentare domanda per la Carta Acquisti 2023 è di non fruire di vitto assicurato dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni in quanto ricoverato in istituto di cura di lunga degenza o detenuto in istituto di pena.

Come presentare domanda per la Carta Acquisti 2023

Sia che si tratti di figli di età inferiore ai 3 anni di età, sia di anziani sopra i 65 anni di età, è necessario compilare i moduli messi a disposizione dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per poter ottenere la Carta Acquisti 2023.

Chi però ha già richiesto la Carta negli anni precedenti non dovrà presentare alcuna nuova domanda.

In questo caso, infatti, l’accredito bimestrale di 80 euro continuerà a confluire nelle tasche dei beneficiari, purché si rispettino i nuovi requisiti fissati per il 2023.

Dunque, affrettatevi ad aggiornare l’ISEE 2023. I moduli da scaricare, firmare e compilare, invece, si possono richiedere presso qualsiasi ufficio di Poste Italiane.

Unitamente alla domanda, bisognerà allegare l’originale e la fotocopia di un documento d’identità, la fotocopia della dichiarazione ISEE in corso di validità e l’eventuale documento d’identità (originale del soggetto delegato).

A domanda effettuata ed accettata, si riceverà un invito a recarsi presso l’ufficio postale per il ritiro della card. Ricordiamo che la Carta Acquisti 2023 è già caricata degli 80 euro alla data di presentazione della domanda.