Carta acquisti 2023, cambia tutto dal nuovo anno: come averla, requisiti e ISEE

La Carta Acquisti, per chi non lo sapesse, è assimilabile a qualsiasi carta di pagamento elettronica utilizzata per effettuare acquisti nel nostro Paese.

La si può utilizzare per pagare gli acquisti fatti in tutti i negozi di generi alimentari abilitati al circuito Mastercard.

Mentre una classica card addebita le spese al suo titolare, nella Carta acquisto le spese sono addebitate e dovranno essere saldate direttamente dallo Stato. 

Dal nuovo anno, però, cambiano le modalità e alcuni requisiti per richiedere la Carta Acquisti 2023.

Scopriamo insieme come richiederla e come potrebbe variare la soglia ISEE per ottenerla. 

Carta Acquisti 2023, cambia tutto dal nuovo anno: come averla, requisiti e ISEE

Richiedere la Carta Acquisti 2023 è molto semplice.

Una volta accertata la presenza dei requisiti necessari, e rispettata la soglia ISEE fissata, basta recarsi in qualsiasi Ufficio di Poste Italiane muniti dell’apposito modulo di richiesta e di tutta la documentazione da allegare allo stesso. 

Nulla cambia dal nuovo anno per quanto concerne il suo rilascio. La Carta Acquisti 2023, infatti, sarà erogata solo dietro verifica dei requisiti patrimoniali, reddituali e anagrafici. 

Sul fronte richiesta ancora non si hanno notizie ufficiali.

I moduli per richiedere la Carta Acquisti 2023 non sono ancora disponibili. Molto probabilmente si dovrà attendere l’inizio del nuovo anno per la pubblicazione. 

Dunque, non rimane che attendere lo scoccare del 2023 per rivolgersi ad un ufficio di Poste Italiane e richiedere la card. 

Passiamo ora ai requisiti da possedere per ottenere il riconoscimento della Carta Acquisti 2023.

Ne parliamo nei paragrafi a seguire perché le condizioni da rispettare sono molte e variano per categoria di richiedenti.

Come richiedere la Carta Acquisti 2023: ecco i requisiti per gli over 65

Come anticipato poco prima, i parametri per richiedere la Carta Acquisiti 2023 variano da richiedenti a richiedenti. Partiamo dagli over 65.

Chi ha più di 65 anni di età e vuole usufruire della Carta Acquisti 2023 dovrà rispettare una serie di requisiti. 

Innanzitutto, è richiesta la cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Ue. In alternativa, andrà dimostrato di essere titolare del diritto di soggiorno o del soggiorno permanente.

Serve poi l’iscrizione all’Anagrafe comunale, avere un ISEE sotto i 7.120,39 euro e trattamenti pensionistico o assistenziale che, sommati ai diversi redditi personali, risultano pari o inferiori a 7.120,39 euro all’anno.

Tale importo cambia per quanti hanno compiuto almeno i 70 anni di età (inferiore a 9.493,86 euro all’anno).

Al contrario, la Carta Acquisti 2023 non potrà essere richiesta dagli over 65 se intestatari di una o più utenze del gas e dell’energia elettrica (domestica e non).

Stesso trattamento è riservato a chi risulta proprietario di più di un autoveicolo, di più di un immobile abitativo (quota di proprietà uguale o superiore al 25% e di immobili ad uso non abitativo (quota proprietaria pari o superiore al 10%) o rientranti nella categoria catastale C7.

Allo stesso tempo, occorre non essere fruitori di vitto assicurato dallo Stato o da altre P.A., in quanto ricoverati in istituti di lunga degenza o detenuti in istituti di pena, oltre a titolari di patrimonio mobiliare sopra i 15.000 euro.

Carta Acquisti 2023, ecco quali sono i requisiti per chi ha meno di 3 anni

Ma la Carta Acquisti 2023 non spetta solo agli over 65.

Anche i nuclei familiari con bambini sotto i 3 anni di età possono farne richiesta, ovviamente i requisiti da rispettare sono parzialmente diversi. 

Quelli sulla cittadinanza, sull’iscrizione Anagrafe Comunale e sulla soglia ISEE di 15.000 euro, visti poco prima, valgono anche in questo caso.

Occorre, poi, non essere singolarmente, né con il sottoscritto o con un'altra persona esercente la potestà genitoriale/soggetto affidatario:

• •

  Intestatario di più di una utenza elettrica domestica, non domestica, di più utenze del gas;

• •

  Proprietario di più di due autoveicoli;

• •

  Proprietario, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;

• •

  Proprietario, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili non ad uso abitativo o di categoria catastale C7;

• •

  Titolare di un patrimonio mobiliare, come rilavato nella dichiarazione ISEE, superiore a 15mila euro.

Carta acquisti 2023, dal prossimo anno cambi all’ISEE? Ecco la novità

Dall’elenco dei requisiti sopra visti è facile notare come il tetto ISEE da rispettare per richiedere la Carta sia molto stringente.

Le cose potrebbero però cambiare per la Carta Acquisti 2023. Il Governo Meloni ha infatti intenzione di estendere la platea dei beneficiari della card a partire dal 1°gennaio 2023.

Naturalmente, per fare questo è necessario intervenire sull’ISEE aumentandone il tetto.

Ebbene, stando ai programmi del Governo, dal nuovo anno la soglia potrebbe essere innalzata addirittura a 20.000 euro. 

Il tutto però è ancora da vedere.