Caro bollette: come risparmiare sfruttando i bonus

Non solo bonus bollette per risparmiare su luce, acqua e gas: il Governo ha approvato un vasto pacchetto di agevolazioni per famiglie e imprese per combattere il caro bollette. Come risparmiare su costi dell’energia?

In un momento in cui il costo dell’energia elettrica, ma soprattutto del gas, ha raggiunto livelli elevatissimi, è importante conoscere delle alternative di risparmio: bonus sociali, bonus gas per over 75, azzeramento degli oneri di sistema, riduzione dell’Iva sul gas, e piccoli comportamenti quotidiani che permettono di risparmiare energia e soldi.

Ecco una guida completa con tutti i bonus per risparmiare sul costo dell’energia e combattere il caro bollette: le agevolazioni per famiglie e imprese.

Caro bollette: come risparmiare con i bonus sociali

In primis, è importante ricordare che il bonus bollette è stato confermato per il terzo trimestre dell’anno con importi più elevati: Arera erogherà lo sconto direttamente sulle bollette delle famiglie aventi diritto all’agevolazione.

Possono ottenere il bonus bollette per la luce, l’acqua o il gas tutte le famiglie che possiedono un ISEE inferiore a 12.000 euro, oppure i nuclei più numerosi con un ISEE inferiore a 20.000 euro e almeno quattro figli a carico. Gli importi variano in funzione della composizione del nucleo familiare, della zona di residenza e dell’utilizzo delle materie prime.

Oltre ai bonus sociali, però, il Governo ha confermato anche il taglio degli oneri di sistema e la riduzione dell’Iva sul gas al 5%. Se ciò non bastasse, alcune Regioni hanno previsto la fornitura gratuita di gas per i residenti.

Caro bollette: nuovo bonus 600 euro per i lavoratori dipendenti

Una novità delle ultime settimane, invece, è il bonus 600 euro per i lavoratori dipendenti: si tratta di un innalzamento dei fringe benefits ad oggi previsti in funzione degli aumenti sul costo dell’energia e del gas.

In sostanza, ai lavoratori dipendenti spetta un bonus 600 euro in busta paga che comprende oltre al bonus bollette anche i bonus benzina previsti dal decreto Ucraina, i buoni pasto ed eventuali altri benefits aziendali erogati dal datore di lavoro.

Per poter erogare un bonus bollette in busta paga, il datore di lavoro dovrà richiedere ai propri dipendenti alcuni documenti giustificativi delle spese sostenute per il pagamento delle utenze, per esempio le fatture. Non è necessario che le utenze siano intestate esclusivamente al lavoratore: sono ammessi anche i familiari conviventi.

L’aumento dei fringe benefits fino a 600 euro, infine, non è una novità: anche nel periodo di pandemia era prevista l’erogazione di buoni aziendali fino a 516 euro per ogni lavoratore.

Caro bollette: in arrivo un nuovo decreto per il gas

Infine è in arrivo un nuovo decreto del Governo che, come annunciato dal viceministro dell’Economia Laura Castelli, dovrà intervenire per calmierare i prezzi del gas per le famiglie e per le imprese.

Oltre alla proroga del taglio delle accise – per la quale basterebbe un decreto interministeriale e un miliardo di euro per ogni mese di posticipo – sono urgenti gli interventi per contrastare il caro bollette. Dopo l’azzeramento degli oneri e il taglio dell’Iva, il Governo punta all’introduzione di un tetto massimo al prezzo del gas.

Per conoscere i contenuti del nuovo decreto, comunque, dovremmo attendere almeno l’inizio della prossima settimana.