Canone Rai 2023 resta in bolletta: chi deve pagare, esenzioni, novità
pubblicato:Il Canone Rai 2023 resta in bolletta: con una nota. il Mef smentisce le voci "infondate" circolate negli ultimi giorni. Ecco come si pagherà il canone televisivo nel 2023, qual è l'importo, quali sono le esenzioni e tutto quello che c'è da sapere.
Dopo la diffusione di voci infondate sulla possibile uscita del Canone Rai dalla bolletta a partire dal prossimo anno, il Mef ha diffuso una nota che chiarisca quanto sta accadendo e quali sono le novità sulla tassa sul possesso di un televisore.
Le voci di un'esclusione del canone Rai dalla bolletta elettrica non risultano, alla luce del lungo lavoro istruttorio in corso, fondate.
Ciò significa che non cambia nulla, il Canone Rai 2023 rimane nella bolletta elettrica, nonostante l’Unione Europea abbia espresso la necessità di far pagare tale tributo con altre modalità, in quanto “onere improprio” nella bolletta.
Ecco quali sono le novità sul Canone Rai 2023: chi deve pagare, quali sono le esenzioni, come si paga, e tutto quello che c’è da sapere.
Il Canone Rai 2023 resta in bolletta: la reazione dei sindacati
La pubblicazione della nota da parte del Mef, nella quale si specificava che il Canone Rai 2023 rimane in bolletta, ha fatto scatenare i sindacati: è stato chiesto un incontro immediato con il Ministro Giancarlo Giorgetti.
Infatti, la permanenza del canone nella bolletta elettrica sembra andare controtendenza rispetto a quanto previsto dal precedente Governo guidato da Mario Draghi. Quest’ultimo era riuscito ad ottenere l’approvazione di una deliberazione parlamentare che prevedeva l’uscita del canone televisivo dalla bolletta già dal 1° gennaio 2023.
Tuttavia, la decisione sembra ormai presa: il Canone Rai resta nella bolletta, almeno per il momento.
Esclusa anche l’ipotesi di abolizione del Canone Rai, come voluto da Matteo Salvini, e sostenuto anche da Codacons: la tassa sul possesso di un apparecchio televisivo permane anche per i prossimi anni e continua ad essere pagata a prescindere dall’utilizzo che ne viene fatto.
Canone Rai 2023: chi deve pagarlo
Il Canone Rai è un tributo che viene inserito nella bolletta dell’energia elettrica e viene pagato automaticamente da tutti i nuclei familiari che possiedono un televisore, a prescindere dal fatto che venga utilizzato o meno.
Infatti, ogni mese nella bolletta elettrice viene accreditata anche una voce aggiuntiva pari a 9 euro per 10 mesi, per un totale di 90 euro all’anno: questo è l’importo del canone televisivo.
Non ci saranno, quindi, né un nuovo importo, né l’estensione del Canone Rai su smartphone e tablet, come annunciato nei mesi scorsi. Tutto resta confermato così come lo conosciamo.
Tutte le esenzioni dal pagamento del Canone Rai 2023
Esistono diverse condizioni che ti permettono di richiedere e ottenere l’esenzione dal pagamento del Canone Rai: quando è possibile averlo?
Per inviare la richiesta dovrai compilare un’apposita Dichiarazione Sostitutiva all’Agenzia delle Entrate, nella quale dovrai specificare il possesso di alcuni requisiti:
- •
aver compiuto almeno 75 anni di età e possedere un reddito inferiore a 8.000 euro all’anno;
- •
la tua famiglia anagrafica non deve possedere alcun apparecchio televisivo in casa.
Soddisfatte queste condizioni, non si deve pagare il Canone Rai.
Come si paga il Canone Rai 2023
Nessuna novità sulle modalità di pagamento del Canone Rai 2023, che resta in bolletta e viene quindi riscosso automaticamente.
Inserito in bolletta sin dal 2016, sotto il Governo guidato da Matteo Renzi, l’importo del canone televisivo era stato abbassato da 113 euro a 90 euro all’anno per contrastare l’evasione fiscale.