BTP Valore, dal Tesoro una nuova emissione

di Giovanni Digiacomo pubblicato:
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Il nuovo titolo è rivolto soltanto ai piccoli risparmiatori, prevede cedole crescenti e un premio fedeltà. La durata è 4 anni, non ci saranno riparti, ma i soliti vantaggi dei titoli di Stato, a partire dalla tassazione di vantaggio al 12,5%

BTP Valore, dal Tesoro una nuova emissione

Torna l’offerta di titoli di Stato italiani per i piccoli risparmiatori con il nuovo BTP Valore annunciato oggi dal ministero dell’Economia.

Tassi fissi crescenti, premio fedeltà e i soliti vantaggi per gli investitori nel debito pubblico caratterizzano questa nuova emissione.

BTP Valore, le caratteristiche

Il Tesoro ha annunciato le caratteristiche principali di questa nuova emissione.

Taglio minimo: 1000 euro. Si tratta del taglio ridotto di emissione tipicamente rivolto al pubblico indistinto e ai piccoli risparmiatori. Il comunicato del Tesoro ha però specificato che questi titoli potranno essere acquistati esclusivamente dagli investitori retail.

Una novità importante è che per questa emissione il Ministero dell’Economia non prevede né tetti né riparti per l’emissione, quindi il piccolo investitore sarà certo in anticipo della sottoscrizione dei titoli voluti.

Periodo di emissione: dal 5 giugno al 9 giugno 2023 (fino alle ore 13). Salvo chiusura anticipata. L’emissione è programmata dunque entro un mese.

Durata: il titolo prevede una durata a 4 anni, quindi una scadenza nel 2027.

BTP Valore, i rendimenti

Come sempre i dettagli dei rendimenti previsti dal nuovo BTP Valore si sapranno in seguito. In particolare il prossimo 1° giugno, insieme all’ISIN del titolo che permetterà di identificarlo immediatamente sulle piattaforme di trading.

Il Tesoro ha comunque fornito importanti indicazioni.

Il nuovo BTP prevederà cedole periodiche a tassi prefissati e crescenti.

Per chi deterrà il titolo fino alla scadenza, è anche previsto un premio fedeltà. Si tratta di un’altra caratteristica distintiva dell’emissione, che ne fa un investimento stabile di medio periodo.

In questo momento il rendimento dei titoli italiani a 4 anni si attesta intorno al 3,54% Ma chiaramente si tratta di indicazioni che derivano dalla dialettica del mercato e che, in presenza di cedole crescenti e di un premio fedeltà, andranno riponderate.

BTP Valore, anche i vantaggi tipici dei titoli di Stato

Anche il BTP Valore gode ovviamente dei vantaggi tipici dei titoli di Stato italiani. A partire dalla tassazione agevolata al 12,5% su cedole e transazioni contro il 26% circa dei maggiori titoli.

È un vantaggio importante, da aggiungere a quello dell’assenza di commissioni all’emissione.

Va considerato che, a fronte di questi vantaggi fiscali il titolo BTP Valore si presenta come un titolo potenzialmente risk free in quanto emesso da uno Stato sovrano.

In pratica converrà sempre dare un’occhiata in fase di valutazione i giudizi delle maggiori agenzie di rating: BBB di S&P Ratings, Baa2 di Moody’s, il BBB di Fitch e BBB di DBRS. I giudizi di S&P Rating e DBRS sono stati riconfermati da poco, altri saranno espressi anche a breve (come quello di Moody’s).

BTP Valore, conclusioni

In definitiva il Tesoro prepara questa volta esclusivamente per i piccoli risparmiatori italiani una emissione di breve termine che punta a coinvolgere il retail con rendimenti crescenti e un premio fedeltà.

I dettagli sull’ammontare delle cedole crescenti saranno importanti per la valutazione finale, ma sarà sempre utile tenere conto dei vantaggi specifici dei titoli di Stato e dell’attuale clima di rialzo dei tassi di interesse che ha riportato il rendimento nei titoli a tasso fisso e fatto riscoprire ai mercati il settore obbligazionario dopo anni.