Bonus ZES 2025 confermato in Manovra, come funziona e requisiti

di Alessia Seminara pubblicato:
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Bonus ZES 2025 confermato, l'agevolazione è presente nel testo della prossima Manovra: ecco come funziona e a chi spetta.

Bonus ZES 2025 confermato in Manovra, come funziona e requisiti

Tra i bonus confermati con la Manovra figura anche il bonus ZES 2025. Anche durante il prossimo anno, l’incentivo sarà destinato a favorire l'occupazione a tempo indeterminato nelle regioni del Sud Italia.

Non cambiano, per l’anno che sta per aprirsi, le modalità di fruizione già vigenti: verrà infatti garantita un'esenzione contributiva ai datori di lavoro privati che rispetteranno specifici requisiti. Questo bonus è stato rinnovato per il 2025 grazie alla Legge di Bilancio, ed è rivolto a supportare l'occupazione nelle aree meno sviluppate del paese.

Cos’è il bonus ZES 2025

Il Bonus ZES 2025 è una misura di sostegno all’occupazione, che prevede un esonero contributivo al 100% sui contributi previdenziali.

L’agevolazione è stata introdotta per incentivare l'occupazione stabile nelle regioni meridionali italiane, quelle cioè incluse nella Zona Economica Speciale Unica (da qui, l’acronimo ZES Unica).

Le aree coinvolte sono state stabilite mediante l’apposito Decreto Sud 2023, che ha ricompreso tra le aree destinate all’agevolazione le regioni Campania, Calabria, Puglia, Basilicata, Sicilia, Molise e Sardegna.

La misura, come detto, non è di nuova introduzione: la Manovra 2025 ne ha prorogato i termini.

Il fondo per il bonus ZES 2025 è passato dai 2,1 milioni di euro del 2024 a 68,9 milioni. L’agevolazione, poi, è stata confermata fino al 2027, con fondi fissati rispettivamente a 73,5 milioni di euro per il 2026 e 28,7 milioni di euro per il 2027.

Come funziona il bonus ZES 2025 e quali sono i requisiti per richiederlo

Come abbiamo già anticipato, il funzionamento del Bonus ZES nel 2025 seguirà le stesse modalità dell'anno precedente.

Il datore di lavoro potrà beneficiare di uno sconto contributivo del 100%, ossia di un’esenzione contributiva totale fino a un massimo di 650 euro mensili per ogni lavoratore assunto. Sono inclusi i contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, ma non quelli a carico del lavoratore o relativi alle prestazioni INAIL.

L’agevolazione e la relativa durata dell’esonero si applicano solo per le assunzioni a tempo indeterminato effettuate nelle regioni ZES Unica.

Per poter usufruire del Bonus ZES nel 2025, i datori di lavoro devono soddisfare i seguenti requisiti:

  • l’impresa deve avere un massimo di 10 dipendenti al momento dell’assunzione agevolata

  • l'assunzione deve essere effettuata nelle regioni ZES del sud Italia

  • è richiesto un contratto a tempo indeterminato

  • il lavoratore deve essere disoccupato da almeno 24 mesi e non deve essere assunto in un ruolo dirigenziale.

Purtroppo, rispettare i requisiti richiesti non basta: sono infatti previste anche delle esclusioni, ossia dei casi che non permettono di accedere al bonus ZES 2025.

Eventuali assunzioni per il lavoro domestico o in apprendistato, infatti, non permettono l’accesso all’esonero contributivo.

Come si presenta la domanda

Le modalità di domanda per il bonus ZES 2025 non sono ancora note: saranno definite da un decreto del Ministero del Lavoro. Si sa già, comunque, che sarà l'INPS a gestire le richieste e a fornire le istruzioni operative necessarie per presentare la domanda.

Per l’anno 2025, l’esonero contributivo sarà contemplato per le assunzioni effettuate tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025.

 

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