Bonus trasporti, rimborso 60 euro in arrivo da settembre

di Miriam Ferrari pubblicato:
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Finalmente il Ministro Andrea Orlando ha annunciato l’arrivo del bonus trasporti, un rimborso da 60 euro destinato a studenti pendolari e non solo. Le domande partiranno dal mese di settembre, ma non tutti potranno ottenere il bonus mobilità. Ecco i dettagli.

Bonus trasporti, rimborso 60 euro in arrivo da settembre

Il bonus trasporti è in arrivo: il rimborso da 60 euro sugli abbonamenti ai mezzi pubblici finalmente entrerà in vigore. Ad annunciare le novità è stato il Ministro del Lavoro Andrea Orlando, spiegando che dal mese di settembre “sarà possibile richiedere un bonus per la mobilità”.

Gli studenti pendolari con ISEE basso, ma non solo, potranno inviare la domanda per il bonus trasporti utilizzando l’apposita piattaforma a breve disponibile.

Ma a chi spetta, come funziona e in che cosa consiste il nuovo bonus trasporti pubblici da 60 euro? Ecco tutto quello che c’è da sapere per ottenere il rimborso.

Bonus trasporti, rimborso da 60 euro in arrivo: come funziona

Sembrava ormai dimenticato il bonus trasporti pubblici per studenti e lavoratori, ma il Governo ha già preparato il decreto attuativo della misura. Mentre si discute sul nuovo decreto aiuti bis, si preparano in parallelo anche nuovi decreti attuativi per i bonus in stallo.

Tra questi, appunto, il bonus trasporto ovvero un rimborso fino a 60 euro sull’abbonamento ai mezzi pubblici che spetta a studenti pendolari e lavoratori che possiedono un ISEE basso.

Si potrà ottenere un rimborso fino al 100% del prezzo dell’abbonamento ai mezzi di trasporto pubblico locale, con alcune eccezioni. Il rimborso spetta sia per i titoli di viaggi annuali, sia per i mensili o pluri-mensili: si potrà richiedere solo fino al 31 dicembre 2022.

Bonus trasporti, rimborso da 60 euro in arrivo: a chi spetta?

Non tutti i cittadini hanno diritto al bonus trasporti pubblici: solo coloro che soddisfano tutti i requisiti richiesti possono ottenere il rimborso fino al 100% del prezzo dell’abbonamento.

Il bonus trasporti è valido sia per i mezzi che viaggiano su gomma sia su ferro: dunque via libera ad autobus, tram, filobus, metropolitane e treni. Sono esclusi, però, “i servizi di prima classe, executive, business, e le fasce più alte del trasporto ferroviario”, come ha precisato il Ministro Orlando.

Il bonus trasporti non spetta solo agli studenti pendolari, ma anche ai lavoratori e ai pensionati che possiedono un reddito inferiore a 35 mila euro, la stessa soglia fissata anche per ottenere il bonus 200 euro.

L’obiettivo è quello di rendere strutturale la misura, che per il momento è confermata solo fino al 31 dicembre 2022.

Bonus trasporti, rimborso 60 euro in arrivo: domanda a settembre

Il bonus trasporti è spendibile presso un unico gestore e può essere richiesto una sola volta: da un lato intende sostenere le famiglie nelle spese per l’acquisto di abbonamenti, e dall’altro lato intende incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici. Di qui l’impegno nel rendere strutturale la misura.

Il fondo a disposizione dei cittadini è pari a 79 milioni di euro: dal mese di settembre verrà attivata la piattaforma tramite la quale presentare la domanda per ottenere il rimborso. Quest’ultimo, sotto forma di voucher, potrà essere utilizzato entro il mese di emissione presentandolo alle biglietterie del servizio di trasporto pubblico: in caso di esito positivo consente di ottenere fino a 60 euro di ritorno sul prezzo di acquisto del titolo di viaggio.

L’accesso sarà semplificato, ma non si conoscono ancora le modalità di richiesta del beneficio: per accedere occorrerà utilizzare le credenziali SPID o CIE, e potrebbe essere necessario allegare all’istanza la documentazione attestante il pagamento dell’abbonamento.