Bonus scuole paritarie da 1.500€, è polemica sull’emendamento di FdI

di Alessia Seminara pubblicato:
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La Manovra 2025 potrebbe prevedere il nuovo bonus scuole paritarie da 1.500 euro: ecco la proposta di Fratelli d'Italia.

Bonus scuole paritarie da 1.500€, è polemica sull’emendamento di FdI

La Manovra 2025 potrebbe contenere, al suo interno, il cosiddetto bonus scuole paritarie. Le famiglie con ISEE basso che intendono iscrivere i propri figli presso un istitutp paritario, in sostanza, potrebbero aver diritto ad un voucher, pari ad un massimo di 1.500 euro, da spendere per l’istruzione dei figli. È quanto proposto da Fratelli d’Italia, che ha proposto un emendamento per introdurre la nuova agevolazione, che verrà erogata su singolo studente. In sostanza, le famiglie con ISEE non alto potrebbero accedervi più volte, a seconda del numero dei figli iscritti presso una scuola paritaria. Ma l’emendamento proposto da FdI ha già sollevato diverse polemiche.

Cos’è il bonus scuole paritarie da 1.500 euro

Secondo quanto previsto dall’emendamento proposto da Fratelli d’Italia, una nuova agevolazione potrebbe quindi trovare posto in Manovra 2025.

Si tratta del cosiddetto bonus scuole paritarie, che potrebbe consentire alle famiglie di ottenere un voucher da 1.500 euro massimi per ciascuno studente.

In sostanza, se la famiglia presenterà un ISEE inferiore ai 40.000 euro potrà ottenere un contributo, che come detto avrà un importo massimo da 1.500 euro per ciascun figlio, per iscrivere il ragazzo presso un istituto paritario non statale.

Nell’emendamento proposto da FdI si legge anche l’ammontare del fondo che servirebbe a finanziare tale misura. Si dovrebbero stanziare 16,25 milioni di euro per l’anno 2025. Sia per l’anno 2026 che per il 2027, poi, lo stanziamento dovrebbe essere pari a 65 milioni di euro.

Bonus scuole paritarie 2025: le critiche a FdI

Ovviamente, l’emendamento proposto da Fratelli d’Italia ha già scatenato diverse critiche da parte dell’opposizione. Prima fra tutti, quella del Movimento 5 Stelle.

I pentastellati hanno infatti avuto modo di notare come emendamenti del genere “affossano la scuola pubblica” da un lato.

D’altro canto, prosegue il M5S, questi provvedimenti foraggiano le scuole private “sia direttamente che indirettamente incentivando le famiglie a iscrivere lì i propri figli per avere il voucher”.

Le parole di Valditara

Recentemente, il Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara è intervenuto in merito, appoggiando la possibilità di attivare un bonus scuole paritarie per l’anno 2025.

Il Ministro, infatti, ha affermato che è importante assicurare il diritto allo studio, indipendentemente dalla tipologia di scuola scelta. Non importa che sia statale o paritaria.

“Stiamo già lavorando per individuare soluzioni praticabili”, ha promesso il Ministro Valditara.

In ogni caso, il possibile bonus scuole paritarie non è certo l’unica agevolazione attualmente in forse e che riguarda il mondo della scuola.

Un altro emendamento ha previsto un bonus da 500 euro per giovani under 14, da utilizzare per servizi extrascolastici, corsi di lingua e altri percorsi culturali, legati alla musica o allo sport.

Possibili destinatari di questo nuovo contributo potrebbero essere i nuclei familiari con ISEE entro i 35.000 euro.

Anche in questo caso, comunque, si tratta solo di una proposta. Scopriremo solo nelle prossime settimane se gli emendamenti proposti diventeranno operativi o meno.

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