Bonus mobili di 10.000€ per arredare casa! Attenzione alla scadenza
pubblicato:Mancano ormai davvero pochissimi mesi prima di dover definitivamente addio alla possibilità di accedere a 10.000€ in regalo del bonus mobili per poter arredare casa. Attenzione, quindi, alle scadenze per richiedere il bonus e ai requisiti di accesso.
Dunque, così come avvenuto già per altri bonus edilizi, come ad esempio il Superbonus 110%, ora che la situazione emergenziale del Coronavirus sembra essere allentata, arrivano decisivi cali di importi per i bonus casa proposti fino ad ora. Tra questi, al centro del mirino ci è finito anche il cosiddetto bonus mobili da 10.000€.
Infatti, nonostante la conferma di una proroga del bonus mobili da 10.000€, la precedente Manovra finanziaria, proposta dal precedente Governo Conte, ha previsto una riduzione degli importi che potranno essere ottenuti da chi intende arredare casa gratis con questo bonus.
Attenzione alle scadenze, ma anche ai requisiti, se sei intenzionato a presentare richiesta per ottenere l’erogazione del bonus mobili da 10.000€.
Vediamo insieme tutti i dettagli per ricevere i mobili gratis fino a 10.000€ di spesa.
Bonus mobili da 10.000€: come funziona? Tutto quello che c’è da sapere
Il bonus mobili dal valore massimo di 10 mila euro, rappresenta una detrazione Irpef volta a garantire l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, che sono indirizzati all’arredamento della propria casa. Tuttavia, si tratta esclusivamente di quegli immobili che sono stati oggetto di ristrutturazione edilizia.
La detrazione che potrà essere ottenuta dopo aver presentato richiesta presso l’Agenzia delle Entrate per usufruire del bonus mobili potrà essere calcolata prendendo in considerazione per l’anno 2022 di un importo massimo di 10 mila euro.
In tale importo vanno considerate incluse anche le spese relative all’eventuale trasporto e montaggio dei mobili acquistati usufruendo del bonus mobili.
Inoltre, la cifra della detrazione Irpef ottenuta sarà ripartita in dieci quote annuali dal medesimo importo.
Inoltre, vale la pena di sottolineare che per tutti i cittadini che hanno intenzione di accedere ai vantaggi concessi con il bonus mobili da 10.000 euro, bisogna anche porre particolare attenzione al metodo di pagamento utilizzato per acquistare i mobili e i complementi d’arredo, il cui importo dovrà essere detratto.
Infatti, è importante pagare l’acquisto di mobili esclusivamente attraverso il metodo del bonifico oppure della carta di credito o di debito, mentre non sarà consentito il pagamento mediante l’assegno bancario, i contanti o altri metodi.
La scadenza del bonus mobili da 10.000€: cosa cambia da dicembre?
Ma se il bonus mobili da 10.000 euro potrà essere richiesto anche negli anni successivi a quello del 2022, perché bisogna fare attenzione alla scadenza del 31 dicembre? Si tratta, effettivamente, dell’applicazione delle recenti disposizioni che sono state inserite dalla Legge di Bilancio 2022.
Infatti, nonostante la proroga del beneficio, gli importi del bonus mobili saranno ridefiniti di anno in anno, diminuendo gradualmente.
In questo senso, per tutte quelle persone che non rispetteranno la scadenza del 31 dicembre, vale la pena di sottolineare che la soglia massima detraibile a livello fiscale non sarà più di 10.000 euro, ma si ridurrà al limite di 5.000 euro, a partire dal primo gennaio del prossimo anno.
Ciò significa che, chi procederà con l’invio della domanda per il bonus mobili dal 2023 fino alla fine del 2024 potrà ricevere un rimborso IRPEF solo di 2.500€.
I documenti per fare domanda per il bonus mobili da 10.000€
Per richiedere l’accesso al bonus mobili con il limite di importo detraibile del 50% di 10.000 euro, è necessario assicurarsi di conservare una serie di documenti, ovvero:
Ricevuta del bonifico;
Ricevuta di avvenuta transazione del pagamento;
Addebito sul conto corrente;
Fatture di acquisto dei beni e dei servizi acquisiti.
Inoltre, vale la pena di sottolineare anche che se si tratta di acquisti di alcuni elettrodomestici, come ad esempio frigoriferi, forni o piani cottura, in questo caso il soggetto richiedente il bonus mobili da 10.000 euro dovrà provvedere ad inviare anche apposita comunicazione all’Enea, rispettando le disposizioni contenute nel portale dedicato.