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Bonus mamma 250 euro, aumenta la platea dei beneficiari. Ecco chi potrebbe averlo

di Chiara Turano pubblicato:
3 min

A settembre potrebbe allargarsi la platea delle lavoratrici destinatarie del Bonus mamma 2024. Ma chi potrebbe entrare nella schiera delle nuove beneficiarie dei 250 euro mensili? Ecco le intenzioni del Governo.

Bonus mamma 250 euro, aumenta la platea dei beneficiari. Ecco chi potrebbe averlo

Novità in arrivo per il Bonus mamma 2024. Nonostante l’avvio a rilento, arrivano buone notizie per l’agevolazione contributiva di 250 euro pensata per sostenere economicamente le donne lavoratrici con due o più figli a carico. 

Stiamo parlando del sostegno che garantisce 250 al mese, al lordo dell’Irpef, a chi rispetta i requisiti d’accesso alla misura, che a breve potrebbe estendersi fino ad abbracciare nuove beneficiarie.

Entrato nella lista delle agevolazioni introdotte per aiutare economicamente le famiglie, grazie alla Legge di Bilancio 2024, il Bonus mamme allo stato attuale non è riconosciuto alle donne:

  • lavoratrici con contratto a tempo determinato a prescindere dal numero di figli;

  • lavoratrici domestiche pur se assunte con un contratto a tempo indeterminato;

  • lavoratrici autonome.

Ma cosa potrebbe cambiare da qui a breve? Scopriamo insieme come il Governo intende rendere la misura più universale.

Bonus Mamma 250 euro, chi sono le nuove beneficiarie

Andiamo subito a vedere per quali lavoratrici donne si prospetta la possibilità del riconoscimento del Bonus Mamma da 250 euro. 

La domanda a cui Chi tra le diverse donne fino a questo momento escluse dal contributo potrebbe essere inserita nell’elenco delle nuove beneficiarie?

Mentre le lavoratrici con contratti precari, colf e badanti restano ancora tagliate fuori dal Bonus Mamma 2024, si apre uno spiraglio per le lavoratrici autonome

La notizia, diffusa dal portale online Il Sole 24 Ore, rivela che i tecnici del Governo stanno valutando la possibilità di utilizzare le risorse non spese dell’Assegno Unico e dell’Assegno di Inclusione per estendere il beneficio a questa categoria prima esclusa dal beneficio.

Più nel dettaglio, sembrerebbe che l’Assegno di Inclusione, erede del Reddito di Cittadinanza, cavallo di battaglia del Movimento 5 Stelle, contro ogni aspettativa, abbia generato un risparmio di circa 2 miliardi di euro

Se confermata, l'estensione rappresenterebbe un significativo ampliamento del sostegno alle madri lavoratrici, includendo finalmente anche le autonome nel sistema di agevolazioni.

Bonus Mamma, quando si deciderà sulle lavoratrici autonome?

L’estensione del Bonus Mamme 2024 ha già una tempistica. La decisione sull’allargamento della platea delle beneficiarie alle lavoratrici autonome è attesa nelle prossime settimane, più precisamente conosceremo come l’Esecutivo intenderà muoversi intorno alla metà di settembre.

Entro questa data, infatti, il Governo dovrà definire il documento programmatico da inviare a Bruxelles, che potrebbe includere la significativa estensione del beneficio accennata.

Parallelamente, a Palazzo Chigi si sta discutendo un altro aspetto fondamentale: la conferma del Bonus per le lavoratrici con due figli.

Attualmente, la misura è finanziata solo per il 2024, ma c’è grande attesa per una possibile estensione anche al 2025. 

Dunque, le prossime settimane saranno decisive per delineare il futuro del sostegno. Cosa accadrà nello specifico è ancora presto per dirlo, nonostante i buoni propositi del Governo.

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