Bonus in scadenza nel 2022: quali sono e come richiederli

La fotografia scattata dal Nadef è chiarissima: l’economia italiana sta crescendo più del previsto, ma potrebbe subire una busca frenata dal prossimo anno. Mentre il nuovo Governo è già al lavoro sul primo decreto contro il caro bollette, ci sono ancora numerosi bonus in scadenza da qui al 31 dicembre 2022.

Alcune agevolazioni non sono state confermate per il prossimo anno (per esempio il bonus facciate), mentre altre potrebbero essere modificate o prorogate (per esempio il Superbonus). Numerosi bonus introdotti dal Governo Draghi termineranno in questi mesi.

Ecco tutti i bonus in scadenza nel 2022: ultima chiamata per la domanda. Dai trasporti alle bollette, dallo psicologo al taglio delle accise, fino ai bonus casa: ecco le date da segnare sul calendario.

Bonus psicologo in scadenza al 24 ottobre 2022

Uno dei primi bonus in scadenza al 24 ottobre 2022 è il bonus psicologo: introdotto dal decreto Milleproroghe, questo contributo ha permesso a tutti i cittadini con ISEE alto o basso di ottenere un voucher da 200 euro a 600 euro per prenotare sedute di terapia gratuita a carico dell’INPS.

Non solo: sono stati introdotti anche alcuni incentivi a livello locale per andare incontro ai giovani e alle persone che soffrono di disturbi psicologici, stress, depressione o altre malattie mentali che necessitano del contributo di un esperto.

Dunque, sono attivi il bonus psicologo per i giovani della Regione Lazio, oppure il bonus 225 euro per i giovani del Friuli Venezia Giulia.

Bonus benzina, taglio delle accise in scadenza al 31 ottobre 2022

Alla fine del mese corrente è in scadenza il taglio delle accise: l’ormai ex Governo guidato da Mario Draghi aveva prorogato lo sconto di 30 centesimi sui costi di benzina e diesel al distributore fino al 31 ottobre 2022.

Spetterà al nuovo Governo, quindi, disporre un’eventuale proroga della misura per i prossimi mesi dell’anno. Ogni proroga, lo ricordiamo, ha un costo di 1 miliardo di euro per lo Stato italiano.

Ancora disponibili, invece, il bonus carburante per l’autotrasporto e il bonus benzina per i lavoratori dipendenti.

Bonus ISCRO per Partite Iva in scadenza al 31 ottobre 2022

Sempre al 31 ottobre 2022 scade il termine per inviare la domanda per il bonus ISCRO, la cassa integrazione destinata ai lavoratori autonomi nel limite di 815 euro complessivi.

Tra tutti i bonus per Partite Iva, infatti, è disponibile l’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa che consente di ottenere un contributo mensile per un massimo di sei mesi, ma solo in caso di perdite registrate negli ultimi anni a causa della pandemia di coronavirus.

In aggiunta, sempre per le Partite Iva, gli autonomi e i professionisti è in arrivo il nuovo bonus 350 euro.

Bonus trasporti in scadenza al 31 dicembre 2022

Il bonus trasporti per studenti e lavoratori, invece, è in scadenza al 31 dicembre 2022: grazie a questa agevolazione, tutti coloro che possiedono un reddito sotto i 35.000 euro all’anno possono richiedere un rimborso di 60 euro sull’abbonamento ai mezzi pubblici.

Dopo il boom di domande registrato nel primo mese di apertura della piattaforma per la richiesta del bonus trasporti, si è reso necessario un nuovo finanziamento della misura: a tal fine sono stati stanziati 10 milioni di euro aggiuntivi.

Bonus bollette esteso fino al 31 dicembre 2022

Il bonus bollette per le famiglie è stato esteso fino a fine anno per tutti i nuclei familiari con ISEE sotto i 15.000 euro: sarà Arera ad applicare lo sconto su luce e gas direttamente delle bollette dei beneficiari.

È previsto un doppio incentivo: da un lato per le famiglie che soffrono di difficoltà economica, e dall’altro un bonus per le famiglie che soffrono di disagio fisico.

Scaduto l’anno in corso il bonus bollette resta confermato, ma con ISEE ordinario (fino a 8.265 euro all’anno), salvo nuove proroghe.

Bonus 150 euro a novembre 2022: sarà confermato per i prossimi mesi?

E mentre si attendono le erogazioni del bonus 150 euro per le famiglie, per i lavoratori, per i pensionati, i titolari della Naspi, del reddito o della pensione di cittadinanza con reddito inferiore a 20.000 euro; qualcuno inizia a pensare a una possibile proroga del bonus una tantum anche nei prossimi mesi.

Ricordiamo che il bonus 200 euro no aveva ottenuto la proroga, mentre per quanto riguarda il contributo da 150 euro non si conoscono ancora le mosse del prossimo Governo. Occorre attendere per conoscere gli sviluppi futuri.