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Bonus IMU 2024, quando spetta lo sconto del 50%?

di Chiara Turano pubblicato:
3 min

Si avvicina la data del pagamento dell'IMU 2024. Il 17 giugno scade la prima ma alcuni contribuenti possono usufruire di un Bonus del 50% per risparmiare sulla tassa: ecco le riduzioni attive, quanto spetta lo sconto del 25% e chi è esentato dal versamento.

Bonus IMU 2024, quando spetta lo sconto del 50%?

Una delle scadenze fiscali più rilevanti dell’anno è dietro l’angolo. Il 17 giugno scade il termine fissato per adempiere al pagamento della prima rata IMU 2024 e come sempre gli utenti si riversano in rete alla ricerca di qualche stratagemma o informazione che possa far risparmiare un po' di soldi sull’Imposta Municipale Unica.

In questo senso, spesso e volentieri il riferimento è al Bonus IMU 2024, una sorta di “sconto” del 50% riconosciuto ai proprietari di una seconda abitazione. Ma in cosa consiste nel dettaglio?

Andiamo subito a vedere quali sono le riduzioni da sfruttare per pagare una tassa sulla casa limitata negli importi.

Bonus IMU 2024, quando spetta lo sconto del 50%? 

Lo sconto garantito dal Bonus IMU 2024 è disciplinato dall’articolo 1, comma 747 della legge 160 del 2024, secondo cui la base imponibile dell’IMU può essere “tagliata” della metà (50%) per le case concesse in comodato d’uso solo ai parenti in linea diretta. 

Più nello specifico, la norma, introdotta nella Manovra di Bilancio 2020, prevede lo sconto del 50% solo dietro registrazione di un contratto di comodato a genitori, figli o parenti entro il primo grado.

Naturalmente, per godere dello sconto offerto dal Bonus IMU 2024 l’immobile deve rispettare alcuni requisiti:

  • non deve trattarsi di un’abitazione di lusso;

  • deve essere l’abitazione principale di chi lo riceve in comodato d’uso.

Altri requisiti vanno rispettati da chi concede l’immobile in comodato. Tale soggetto:

  • non deve avere nel territorio dello Stato più di immobile, oltre a quello dato in comodato;

  • deve risiedere o dimorare abitualmente nel Comune dove si trova l’immobile concesso in comodato.

C’è però un altro Bonus IMU 2024, sempre del 50%, che garantisce lo sconto su altre categorie di immobili: di interesse storico, artistico, inagibili o inabitabili.

Bonus IMU 2024 del 25%, a chi spetta 

Tra le tante riduzioni trova posto un Bonus IMU 2024 meno conveniente del precedente, ma pur sempre rilevante, rivolto a coloro che affittato un immobile utilizzando la formula del canone concordato.

In tal caso, lo sconto sull’IMU da pagare è del 25%. Come diretta conseguenza i contribuenti sono obbligati al pagamento della rimanente parte, il 75%.

Anche in questo caso il Bonus IMU 2024 è vincolato al rispetto di specifici requisiti: il contratto deve essere registrato e inoltrato al Comune. 

Tale disciplina si applica ai contratti a uso transitorio, abitativo e per studenti universitari.

La novità IMU per le case occupate, quando non si paga

Dal 2023 è stata introdotta una novità per i proprietari di case occupate da terze parti abusivamente. La scorsa Manovra ha definito i particolari sugli immobili esentati dal pagamento dell’IMU

La Legge di Bilancio 2023 precisa che il versamento non va fatto per gli immobili sopra visti qualora sia stata

presentata denuncia all’autorità giudiziaria per i reati previsti dagli articoli 614 e 633 c.p. o per i quali sia stata presentata denuncia o iniziata azione giudiziaria penale.

 

 

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