Bonus casa 2023: quali sono le agevolazioni confermate?
pubblicato:Devi ristrutturare casa? Ecco quali sono le agevolazioni e i bonus confermati fino al 31 dicembre 2023: Superbonus, Ecobonus, Sismabonus, bonus ristrutturazione, bonus mobili ed elettrodomestici, bonus giardini e terrazzi, e bonus facciate. Quali agevolazioni restano e quali bonus casa verranno cancellati?
Sono tantissimi i bonus casa che si possono richiedere fino al 31 dicembre 2023: in alcuni casi si tratta di conferme senza alcuna modifica, mentre in altri casi è importante sapere che le detrazioni o i limiti di spesa cambiano a partire dal prossimo anno.
Quali sono i bonus fiscali da richiedere nel 2022 e che cosa cambia dal prossimo anno? Se hai in programma lavori di ristrutturazione, questo è il momento migliore per cominciare sfruttando tutte le agevolazioni ancora in vigore.
Ecco quali sono i bonus casa 2023 confermati per il prossimo anno e quali agevolazioni verranno modificate e/o cancellate.
Bonus casa 2023: quali sono le agevolazioni confermate?
Alcuni bonus casa sono confermati fino al 31 dicembre 2023 senza alcun ritocco, mentre altre agevolazioni potrebbero subire modifiche o cancellazioni. Con il cambio Governo ormai imminente – dopo il voto del 25 settembre – il futuro di alcuni bonus casa potrebbe essere minato.
Per esempio, sul Superbonus esistono pareri alquanto discordanti tra i partiti: qualcuno vorrebbe eliminarlo prima della sua naturale scadenza, mentre altri preferirebbero rendere strutturale il pacchetto di agevolazioni edilizie anche per i prossimi anni.
Attualmente il Superbonus prevede diverse scadenze:
al 31 dicembre 2022 per gli edifici unifamiliari, purché entro il 30 settembre sia stato eseguito almeno il 30% dei lavori;
al 31 dicembre 2023 per gli edifici Iacp ed enti, purché al 30 giugno siano stati eseguiti almeno il 60% dei lavori previsti;
al 31 dicembre 2025 per i lavori eseguiti su edifici condominiali.
È importante sapere, però, che il Superbonus manterrà la detrazione al 110% solo fino al 31 dicembre 2023, mentre successivamente entrerà in vigore il décalage: nel 2024 detrazione al 70%, nel 2025 detrazione al 65%.
Bonus casa 2023: tutte le modifiche e le novità sulle misure
Altrettante misure e bonus casa sono stati confermati fino al 31 dicembre 2023, ma con alcune modifiche importanti: per esempio, il bonus mobili ed elettrodomestici.
Grazie a questa agevolazione si possono rinnovare gli interni e l’arredamento della propria abitazione ottenendo una detrazione al 50% sulle spese sostenute: fino al 31 dicembre 2022 è prevista una spesa massima di 10.000 euro, mentre per il 2023 e 2023 la soglia scende a 5.000 euro.
Confermato anche il bonus ristrutturazione edilizia, che permette di ottenere una detrazione al 50% sulle spese sostenute per la riqualificazione edilizia di una struttura già esistente, entro un limite di 96.000 euro. Anche il Sismabonus rimane in vigore per tutto il 2023 con una detrazione al 75% sugli interventi di messa in sicurezza degli edifici.
Infine, resta anche il bonus verde per tutto il 2023 e 2024: grazie a questa agevolazione si possono ammodernare giardini e terrazzi ottenendo una detrazione al 36% su una spesa massima di 5.000 euro.
Bonus casa 2023: quali misure saranno cancellate?
Nel pacchetto dei bonus casa 2023, però, mancheranno alcune delle agevolazioni attualmente in vigore: ci riferiamo, ad esempio, al bonus facciate che potrebbe subire una cancellazione.
Senza una proroga governativa, il bonus facciate resterà in vigore solo fino al 31 dicembre 2022: una detrazione al 60% sugli interventi di riqualificazione e restauro delle facciate esterne degli edifici.