Bollette e benzina: nuovo decreto del Governo in arrivo
pubblicato:Il Governo si preparare a varare un nuovo decreto contro il caro bollette, il caro energia e il caro carburanti: misure a favore delle famiglie e delle imprese per quanto riguarda l’energia e il gas, ma anche nuovi sconti su benzina e diesel. Ecco le misure allo studio.
I prezzi delle bollette, dell’energia e del gas, compresi anche i costi dei carburanti (benzina e diesel) continuano ad aumentare: il Governo si prepara a varare un nuovo decreto aiuti per famiglie e imprese.
Si iniziano ad ipotizzare le misure che potrebbero rientrare nel nuovo pacchetto di aiuti: oltre a nuovi sgravi fiscali, è previsto un potenziamento del pagamento a rate delle bollette, oltre a una possibile estensione del bonus luce e gas per il terzo trimestre. Dovrebbe essere confermato anche il taglio delle accise su benzina e diesel.
Ma andiamo con ordine e cerchiamo di capire quali sono le misure allo studio del Governo da inserire nel nuovo decreto su bollette e benzina: sono in arrivo nuovi bonus per le famiglie e per le imprese?
Bollette e benzina, nuovo decreto in arrivo: le misure
Il Governo si prepara a varare un nuovo provvedimento – dopo il decreto aiuti bis – per calmierare i prezzi delle bollette dell’energia elettrica e del gas, oltre a confermare gli sconti previsti su benzina e diesel.
In primis, l’intervento sulle bollette a favore di famiglie e imprese: potrebbe essere potenziato il meccanismo di pagamento a rate delle bollette (attualmente previsto per il primo trimestre dell’anno, fino a un massimo di 10 rate). Inoltre, potrebbe essere ulteriormente esteso il limite ISEE che consente di ottenere il bonus bollette: tale intervento, però, risulterebbe ben più costoso del precedente.
Vi sono poi diverse ipotesi in merito al rafforzamento del piano di risparmio per i consumi e alla messa in opera dei rigassificatori.
Per quanto riguarda i carburanti, invece, dovrebbe essere confermato il taglio delle accise su benzina e diesel, attualmente in scadenza al 20 settembre 2022. Tale misura costa allo Stato più di un miliardo di euro al mese.
Bollette e benzina nel nuovo decreto: le misure per le imprese
Per le imprese che consumano molta energia, invece, è allo studio la possibilità di fornire a prezzi calmierati l’energia prodotta da fonti rinnovabili e il gas prodotto in Italia.
Inoltre, il Governo sta ipotizzando la possibilità di introdurre un pacchetto di settimane gratuite di cassa integrazione per le imprese costrette a fermare la produzione o a ridurre gli orari di lavoro a causa del caro bollette.
Infine, potrebbe essere rivisto anche il credito di imposta sui maggiori costi delle bollette: è allo studio un aumento delle aliquote, un’estensione del credito anche agli esercizi commerciali, e la proroga al quarto trimestre dell’anno.
Bollette e benzina nel nuovo decreto: mancano le risorse
Il problema, purtroppo, è che mancano le risorse per finanziare questo pacchetto di nuovi aiuti per le famiglie: per l’attuazione di tutte le agevolazioni sopra riportate si stima una spesa complessiva di circa 20 miliardi di euro. Una cifra di cui attualmente il Governo non dispone.
Come ribadito in diverse occasioni, il premier Draghi e il ministro dell’Economia hanno confermato che non è previsto un nuovo scostamento di bilancio.
Qualcuno ipotizza un possibile aumento delle tasse sugli extra profitti delle imprese energivore (attualmente fissate al 25%), ma questa strada potrebbe non essere percorribile visto il peso fiscale che grava su queste realtà e le proteste emerse nelle ultime settimane.
Non resta quindi che attendere la fine del mese di agosto per valutare quale sia il gettito fiscale raccolto e come si possano reperire nuove risorse per finanziare un nuovo provvedimento.