Il Bitcoin Subisce un Crollo del 10% Dopo la Presunta Vendita da Parte di SpaceX. Ecco cosa influenza i prezzi

Il Bitcoin Cala di Più del 10% Dopo Che SpaceX Avrebbe Venduto la Criptovaluta

Il valore del bitcoin ha subito un brusco calo

Il valore del bitcoin ha subito un brusco calo di oltre il 10% a seguito delle notizie secondo cui SpaceX, di proprietà di Elon Musk, avrebbe venduto la criptovaluta.

Il prezzo del bitcoin è sceso significativamente nelle ore successive alla diffusione della notizia riguardante la vendita della criptovaluta da parte di SpaceX.

SpaceX avrebbe rivalutato al ribasso il valore dei suoi bitcoin

Secondo quanto riportato dal The Wall Street Journal, SpaceX, che aveva inizialmente acquisito bitcoin nel 2021, avrebbe rivalutato al ribasso il valore dei suoi bitcoin detenuti per un totale combinato di 373 milioni di dollari nel 2021 e nel 2022.

Successivamente, l'azienda avrebbe proceduto a vendere le sue riserve di criptovaluta.

Questa rivalutazione al ribasso del valore corrisponde a un sostanziale calo nel prezzo del bitcoin, che aveva già subito una significativa caduta verso la fine del 2021, dando inizio a un periodo prolungato noto come "inverno delle criptovalute" che si è protratto per gran parte del 2022.

Tesla, ha seguito una traiettoria simile a quella di SpaceX con il bitcoin

È importante notare che l'azienda di veicoli elettrici di Elon Musk, Tesla, ha seguito una traiettoria simile con il bitcoin.

Nell'anno precedente, Tesla aveva rivelato di aver venduto una parte consistente delle proprie riserve di bitcoin in seguito all'acquisizione avvenuta nel 2021.

Nel corso dell'ultima settimana, il prezzo del bitcoin è sceso dell'11%

Il prezzo del bitcoin è diminuito fino al 10% circa giovedì in seguito alla notizia che SpaceX avrebbe venduto bitcoin, scendendo a circa 26.500 dollari e poi ulteriormente a 26.200 dollari.

Nel corso dell'ultima settimana, il prezzo del bitcoin è sceso dell'11%, raggiungendo livelli visti per l'ultima volta a metà giugno. L'aumento dei rendimenti obbligazionari ha influenzato negativamente gli asset rischiosi, tra cui le criptovalute.

Inoltre, il rendimento del Tesoro decennale è salito ai massimi dal 2007, riflettendo una posizione aggressiva della Federal Reserve sui tassi di interesse.

Prima di questa flessione, il bitcoin aveva mantenuto un andamento laterale per mesi, con gli investitori che speravano nell'approvazione di un ETF bitcoin sul mercato spot da parte della SEC, con richieste anche da importanti istituzioni finanziarie come BlackRock.

Per Tom Lee di Fundstrat target sopra i 100.000 dollari

Tom Lee di Fundstrat ha suggerito che l'approvazione di un ETF bitcoin potrebbe portare la criptovaluta a nuovi massimi sopra i 100.000 dollari, anche fino ai 180.000 dollari.

Tuttavia, la SEC non ha ancora dato segni di un'approvazione imminente e ha recentemente ritardato l'azione su diverse richieste di ETF bitcoin.

L'andamento del prezzo del bitcoin dopo la vendita di SpaceX e l'impatto degli aumenti dei rendimenti obbligazionari evidenziano la complessità delle dinamiche che influenzano il mercato delle criptovalute.

L'attesa per l'approvazione di un ETF bitcoin e le decisioni della SEC continuano a giocare un ruolo importante nell'andamento dei prezzi.

La recente diminuzione del prezzo del bitcoin in risposta alla notizia della vendita di bitcoin da parte di SpaceX evidenzia la sensibilità del mercato delle criptovalute alle notizie e agli eventi rilevanti.

L'andamento negativo delle ultime settimane potrebbe riflettere una certa incertezza nel settore, influenzata anche dall'aumento dei rendimenti obbligazionari, che ha spinto gli investitori a considerare opzioni più tradizionali.

La speranza di un'approvazione dell'ETF bitcoin da parte della SEC ha fornito un potenziale catalizzatore per il rialzo dei prezzi, come sostenuto da Tom Lee di Fundstrat.

Tuttavia, la mancanza di segnali chiari da parte della SEC in merito all'approvazione ha contribuito all'incertezza e alla volatilità del mercato.

La situazione evidenzia come il mercato delle criptovalute sia ancora soggetto a fattori esterni e a decisioni regolamentari, che possono avere un impatto significativo sui prezzi e sugli investimenti.

Gli investitori devono considerare attentamente questi fattori mentre prendono decisioni finanziarie nel settore delle criptovalute.

Il prezzo del Bitcoin è influenzato dalla possibilità che la Federal Reserve aumenti i tassi di interesse

Il prezzo del Bitcoin è influenzato dalla possibilità che la Federal Reserve aumenti i tassi di interesse, con probabile aumento a settembre o novembre.

In caso di aumento dei tassi, il prezzo del Bitcoin potrebbe risalire in modo simile. È altrettanto importante monitorare l'evoluzione dei casi legali che coinvolgono società come la SEC, XRP, Binance e Coinbase nello spazio al di fuori degli scambi ufficiali.

Con l'introduzione di regolamentazioni più stringenti, leggi trasparenti sulle criptovalute sono fondamentali sia per gli organismi di regolamentazione che per le aziende del settore.

Bisogna considerare anche l'avvicinarsi dell'halving di BTC

Inoltre, bisogna considerare anche l'avvicinarsi dell'halving di BTC e la potenziale approvazione di un ETF su BTC.

L'impatto del quantitative easing della Federal Reserve sulla liquidità complessiva del mercato sarà significativo.

Se l'ETF su BTC verrà approvato in un contesto di mercato relativamente moderato, potrebbe fondamentalmente cambiare la percezione del BTC, spingendo potenzialmente il suo prezzo ai massimi storici.

Un mercato rialzista è stato atteso fin dal 2021. Nonostante l'emergere di criptovalute meme e l'approvazione di ETF abbiano creato una certa attività sul mercato, il previsto aumento repentino non si è ancora verificato.

Il mercato delle criptovalute è influenzato da molti fattori

Il mercato delle criptovalute è influenzato da fattori come i tassi di adozione, l'interesse degli investitori istituzionali, le regolamentazioni di mercato e le condizioni economiche globali, che potrebbero ostacolare flussi significativi di fondi incrementali nel corso del 2023.

Inoltre, ogni quattro anni, il numero di bitcoin aggiunti alla rete viene dimezzato attraverso un processo chiamato halving.

Il processo chiamato halving: spiegazione

All'inizio del 2020, venivano aggiunti alla rete 12,5 bitcoin ogni 10 minuti tramite il mining virtuale.

A maggio, questa quantità è stata dimezzata a 6,25. Nel 2024, diminuirà ulteriormente a circa 3,125, e il processo continuerà fino a quando non saranno stati estratti 21 milioni di monete (previsto per il 2140).

Il meccanismo dell'halving, che riduce la quantità di monete che possono essere estratte, rende più probabile un aumento del valore dei bitcoin, a condizione che la domanda rimanga stabile.

Questo è in netto contrasto con le valute fiat che si svalutano nel tempo a causa degli effetti dell'inflazione.

L'halving è uno dei modi in cui il protocollo Bitcoin mantiene la scarsità, ed è uno dei motivi per cui il Bitcoin è ambito da milioni di persone proprio a causa della sua scarsità.

Bitcoin, grafico in bilico

Bitcoin, grafico in bilico: i minimi delle ultime due sedute sono sulla base del canale laterale disegnato dal massimo di aprile.

Fino a che questo supporto in area 25300/350 tiene la fase laterale può ancora essere vista come un rettangolo di continuazione, quindi una base dalla quale fare partire una nuova fase rialzista verso area 32000.

Prima resistenza da battere a 27270 circa. Sotto 25300 la fase laterale si dimostrerebbe invece un doppio massimo, una figura ribassista che anticiperebbe il ritorno sui minimi di marzo in area 20000.

Da notare che sono già state violate la media mobile esponenziale a 200 giorni e la trend line rialzista disegnata dai minimi di dicembre, quindi la bilancia pende già in favore del ribasso.