Avvenire rilancia i dati First Cisl sul credito al consumo: Italia tra i primi in Europa per prestiti a rate

di FTA Online News pubblicato:
2 min

"Sempre più acquisti a rate per gli italiani anche se il tasso dei finanziamenti risale". È questo il titolo con cui il quotidiano Avvenire pubblica un approfondimento a firma di Luca Mazza che rilancia l'ultima analisi della Fondazione Fiba di First Cisl sul credito al consumo in Italia, confermandone la crescita significativa.

Secondo il report, il volume complessivo dei prestiti è aumentato del 5,3% nel 2024, passando da 160,7 a 169,3 miliardi di euro. In parallelo, il nostro Paese si colloca ai vertici europei per incidenza del credito al consumo sul totale dei prestiti richiesti (18,9%, contro una media Ue dell'11,1%) e per i tassi applicati, con un Taeg che a febbraio 2025 ha toccato il 10,45%, ben oltre la media dell'area euro (8,38%).

Il fenomeno "Buy Now Pay Later" è ormai largamente diffuso: riguarda acquisti legati al tempo libero, alla salute o alla tecnologia. Ma a preoccupare sono anche le implicazioni sociali di questa tendenza, come l'aumento della cessione del quinto, una forma di prestito che ha raggiunto i 18 miliardi di euro, raddoppiando il proprio volume in poco più di un decennio.

L'analisi cislina, rilanciata da Avvenire, sottolinea inoltre come, nonostante i primi segnali di riduzione dei tassi da parte della Bce, le condizioni per i prestiti restino rigide e le banche continuino a spingere sul credito al consumo come leva per i propri ricavi.

Qui l'articolo di Avvenire

Qui l'analisi sugli ultimi dati

Qui le precedenti analisi sul credito al consumo

Qui tutti gli studi e le ricerche della Fondazione Fiba di First Cisl

RV - www.ftaonline.com