Assegno Unico settembre 2024, ecco quando paga l’INPS e i nuovi importi

di Chiara Turano pubblicato:
3 min

Cresce l'attesa per il pagamento dell'Assegno Unico di settembre 2024, ma non solo: alcune famiglie dovranno fare i conti con i nuovi importi confermati dall'INPS. Ecco le date da segnare sul calendario e a chi spettano le maggiorazioni.

Assegno Unico settembre 2024, ecco quando paga l’INPS e i nuovi importi

Assegno Unico settembre 2024 presto in pagamento. Le famiglie beneficiarie del contributo concesso per i figli fiscalmente a carico, riceveranno a breve le somme spettanti. Come ogni mese, l’attesa inizia a farsi sentire, a causa della rilevanza del sussidio che da anni ormai rappresenta un aiuto economico di rilievo per i percettori.

Dopo il pagamento delle pensioni, dal 2 settembre in poi, i riflettori saranno puntanti sulla Naspi, sulla ricarica bimestrale della Carta Acquisti, ma soprattutto sull’Assegno Unico e Universale.

E le novità non mancheranno su questo fronte, in virtù delle indicazioni date dall’INPS sui nuovi importi in vigore per alcuni proprio da settembre

Ma quando l’INPS farà partire i pagamenti dell’Assegno Unico di settembre 2024 e a quanto ammontano i nuovi assegni comprensivi dell’aumento?

Scopriamo insieme le date di accredito del mese appena iniziato e tutte le novità sulle somme da percepire.

Assegno Unico settembre 2024, le date di pagamento INPS

Solo qualche settimana fa, l’INPS ha reso noto il calendario dei pagamenti dell’Assegno Unico del secondo semestre del 2024, contenente le date di pagamento del contributo da luglio fino alla fine dell’anno. 

Stando alle informazioni contenute nella comunicazione diramata dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, sono diverse le date da segnare sul calendario: i primi accrediti giungeranno sul conto dei beneficiari tra mercoledì 18 e venerdì 20 settembre, mentre i consueti pagamenti sono attesi intorno alla fine del mese (dal 20 al 30 settembre).

Cogliamo l’occasione per ricordare ai nostri lettori che in caso di ritardi nei pagamenti da parte dell’INPS, rispetto alle date sopra viste, non c’è da preoccuparsi. Le date di accredito dell’Assegno Unico cambiamo infatti da beneficiario a beneficiario, tenuto conto di un insieme di fattori. 

In ogni caso, per avere certezza sulle date di accredito, è sempre bene consultare il Fascicolo Previdenziale del Cittadino INPS, accessibile tramite SPID, CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi) dalla pagina internet dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.

Assegno Unico settembre 2024, per chi cambiano gli importi

Da settembre 2024 arriva un'importante novità per le famiglie con figli a carico. La maggiorazione mensile di 32,40 euro, finora riservata ai nuclei familiari con entrambi i genitori lavoratori, sarà estesa anche ai vedovi, seppur nel rispetto di alcune condizioni: 

  • il decesso del coniuge deve essere avvenuto entro i cinque anni precedenti;

  • il deceduto risultava impiegato al momento della morte.

Cambiamenti in vista anche per il personale scolastico, nello specifico i precari assunti i quali potranno godere della stessa maggiorazione in passato non accessibile a chi non era in servizi. 

Per ottenere l'incremento basterà aggiornare la domanda dell'Assegno Unico e Universale sui figli a carico presso l'INPS, aggiornando la situazione lavorativa familiare.

Così facendo, anche chi prima non ne aveva diritto potrà finalmente beneficiare di questo sostegno.