Argomenti

Assegno di Inclusione, tutte le date dei pagamenti: ecco il calendario INPS da marzo 2024 a luglio

di Chiara Turano pubblicato: 8. mar 2024 08:00

3 min

L'INPS ha reso noto il calendario dei pagamenti dell'Assegno di Inclusione da marzo 2024 a luglio dello stesso anno. Ecco quando arriva la ricarica mensile alla carta AdI ai beneficiari tenuto conto della data di presentazione delle domande.

Tabella dei Contenuti

Assegno di Inclusione, a chi spetta Assegno di Inclusione, tutte le date dei pagamenti: ecco il calendario INPS da marzo 2024 a luglio Assegno di Inclusione, quando arrivano i pagamenti per chi deve ricevere la prima ricarica AdI

L’INPS ha reso note le date di pagamenti dell’Assegno di Inclusione, la misura subentrata al Reddito di Cittadinanza, ma solo per i mesi che vanno da marzo 2024 a luglio. La conferma è arrivata con il messaggio numero 385 del 26 febbraio 2024 dell’Istituto stesso.

Il calendario INPS prevede differenti date, tenuto conto di due diverse situazioni:

•
la presenza delle somme sulle corrispondenti Carte di Inclusione al momento della ricarica mensile, nel rispetto dei requisiti previsti per il riconoscimento del contributo;

•
la disponibilità delle stesse card, caricate degli importi spettanti, per il ritiro fisico presso gli sportelli di Poste Italiane per i beneficiari che hanno ricevuto il messaggio INPS.

Vediamo subito quando l’INPS erogherà i pagamenti per le mensilità dell’Assegno di Inclusione da marzo 2024 a luglio dello stesso anno e quali sono le date da segnare sul calendario i rispettivi accrediti.

Assegno di Inclusione, a chi spetta

Prima di snocciolare il calendario dei pagamenti INPS è doveroso fare una precisazione: il diritto al pagamento delle varie mensilità dell’Assegno di Inclusione da parte dell’INPS è riconosciuto solo se i requisiti previsti per la misura vengono mantenuti anche dopo sei mesi dalla prima ricarica alla card.

Ricordiamo infatti che l’Assegno di Inclusione spetta ai nuclei familiari con ISEE non oltre i 9.360 euro, con all’interno un disabile, un soggetto disagiato o un ragazzo di età inferiore ai 18 anni e può essere utilizzata solo per specifici acquisti.

Una volta ottenuto il via libera dall’INPS, il beneficiario dell’Assegno di Inclusione dovrà sottoscrivere il PAD (Patto di Attivazione Digitale).

Successivamente, bisogna attendere la convocazione dei servizi sociali.