Assegno di Inclusione, più alto per gli over 67: fino a 630 euro d’importo. Ecco come funziona
pubblicato:Assegno di Inclusione più alto ma solo per gli over 67. La misura, contenuta nell’ultima bozza del Decreto Lavoro oggi in Consiglio dei Ministri, pensata per sostituire il Reddito di Cittadinanza, sarà più generosa per questi beneficiari: si passa dai 500 euro per tutti ai 630 euro. Ecco a chi spetta e come funziona.
L’Assegno di Inclusione andrà a sostituire il Reddito di Cittadinanza dal 2024.
La misura, contenuta nell’ultima bozza del Decreto Lavoro atteso nella mattinata di oggi 1°maggio in Consiglio dei Ministri, presenta già una modifica rispetto alle somme spettanti ad una fetta di cittadini italiani: gli over 67.
Per questi ultimi, infatti, l’importo dell’Assegno di Inclusione sarà più alto, potrà raggiungere i 630 euro.
Ma a chi spetta, quali sono i requisiti da possedere per beneficiare del contributo designato come erede del RdC e come funziona?
Assegno di Inclusione, più alto per gli over 67: fino a 630 euro d’importo
Dalla bozza più recente del Decreto Lavoro, quella che con ogni probabilità sarà la definitiva e che entrerà oggi alle ore 11:00 in Consiglio dei Ministri emerge una rivisitazione degli importi dell’Assegno di Inclusione.
L’asticella delle somme spettanti viene spostata verso l’alto per i nuclei familiari con all’interno persone di età pari o superiore ai 67 anni e da altri componenti in condizioni di non autosufficienza o disabili gravi.
Se arriverà l’ok su queste condizioni, l’importo spettante subirà un aumento passando dai 500 euro previsti per tutti ai 630 euro al mese per queste categorie, per un ammontare annuo di 7.560 euro.
Tale cifra subirà poi dei ritocchi tenuto conto della composizione del nucleo familiare, tramite una scala di equivalenza un po' meno vantaggiosa rispetto a quella che regola il funzionamento del Reddito di Cittadinanza ormai prossimo all’addio dal 2024.
Assegno di Inclusione, aumento fino a 630 euro per gli over 67. Ecco come funziona
Determinare l’importo dell’Assegno di Inclusione può sembrare complicato ma non lo è.
I 6.000 euro annui (500 euro di assegno per 12 mesi che diventano 630 euro per 12 mesi per gli over 67) vanno moltiplicati per un numero di base pari a 1 che andrà poi aumentato in base a diversi coefficienti:
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0,4 se all’interno del nucleo familiare è presente un componente con più di 70 anni di età o una persona con carichi di cura. Questi ultimi vengono riconosciuti quando in famiglia è presente un disabile grave, un bambino di 3 anni, oppure quando sono presenti non meno di 3 minori;
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0,15 per ogni minore fino al secondo;
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0,10 per ciascun minore successivo al secondo.
Un esempio ci aiuterà a capire come si determina l’importo dell’Assegno di Inclusione.
Consideriamo una famiglia composta da mamma, papà e due figli. In questo caso i 500 euro dell’Assegno vanno moltiplicati per 1,3 (1 di base+0,15+0,15). L’importo aumenta così a 650 euro.
Tale scala di equivalenza, come anticipato, è meno vantaggiosa rispetto a quella del Reddito di Cittadinanza la quale comprendeva un 0,4 aggiuntivo per i componenti dai 18 anni a salire.
Tirando le somme, l'Assegno di Inclusione complessivo sarà un po' ridotto negli importi rispetto a quello per ora in vigore.
Assegno di Inclusione, qual è la soglia ISEE da rispettare
Il ritocco dell’Assegno di Inclusione a favore degli over 67 non sembra pertanto avvantaggiare le famiglie composte da minori.
Non si hanno invece dubbi sulla soglia ISEE da rispettare per accedere al contributo. Nel documento è fissata a 9.360 euro (uguale a quella del Reddito di Cittadinanza) anche se in precedenti bozze si faceva riferimento ad una soglia più bassa, di 7.200 euro.
Una soluzione questa scartata perché avrebbe finito per limitare l’accesso alla misura ad altre categorie.
L’Assegno di Inclusione spetta già ad una fetta ristretta di italiani (nuclei con minori, disabili, over 67) e la soglia ISEE a 7.200 euro avrebbe ridotto ulteriormente la platea dei beneficiari.