APE Sociale: c’è tempo fino al 15 luglio per la domanda

La scadenza del 15 luglio per provvedere alla presentazione delle richieste per accedere alla pensione attraverso l’APE Sociale è ormai sempre più vicina. È importante, quindi, capire bene cosa dovrai fare entro quella data al fine di trasmettere la domanda di pensionamento all’INPS correttamente, senza incorrere in eventuali errori che potrebbero impedirti di accedere all’assegno previdenziale con l’APE Sociale.

Per questo motivo, bisogna fare attenzione alla procedura di presentazione della domanda per accedere all’APE Sociale, la quale avviene solitamente in due tempi differenti.

In tal senso, nel seguente articolo sarà fornita un breve guida in merito alla procedura stabilita da parte dell’Istituto INPS al fine di consentire a tutti i cittadini di accedere all’assegno della pensione con l’opzione dell’APE Sociale.

Domanda pensione con APE Sociale: attenzione alla scadenza del 15 luglio

Dunque, come annunciato nell’introduzione, tutti i cittadini intenzionati ad ottenere da parte dell’Istituto INPS l’erogazione della pensione, grazie all’opzione dell’APE Sociale, dovranno rispettare la scadenza del 15 luglio di questo anno.

Si tratta, nello specifico, della seconda finestra prevista durante l’anno, la quale è stata estesa dalla recente Manovra finanziaria, a seguito della decisione intrapresa da parte dell’esecutivo di Draghi.

In particolare, la presentazione della domanda per la pensione con l’APE sociale, la cui scadenza è stata fissata per il 15 luglio, si pone come obiettivo quello di trasmettere all’Istituto INPS la richiesta della certificazione in riferimento al diritto alla pensione anticipata.

La doppia procedura per fare domanda pensione con APE Sociale

Quando si parla della procedura rivolta alla presentazione della domanda per accedere alla pensione attraverso l’APE Sociale, è necessario porre in evidenza un ulteriore aspetto distintivo.

Effettivamente, la procedura legata alla domanda per la pensione con questa modalità, quest’anno riconosciuta anche nei confronti dei cittadini che svolgono lavori gravosi e anche ai disoccupati che non percepiscono la Naspi, presuppone due tempistiche differenti da rispettare.

Una prima scadenza è quella legata appunto alla presentazione della richiesta presso l’INPS dell’attestazione del diritto ad accedere alla pensione anticipata.

In tal senso, soltanto dopo aver ricevuto a tutti gli effetti l’esito positivo dall’Istituto Nazionale Previdenza Sociale, i cittadini intenzionati ad ottenere l’accesso alla pensione con APE Sociale potranno procedere con la trasmissione e l’invio della richiesta vera e propria.

L’unica eccezione alla doppia procedura è rappresentata soltanto da quei casi in cui il soggetto prossimo alla pensione risulta essere già in possesso di tutte le condizioni richieste per ottenere l’APE Sociale. In questa situazione, quindi, egli potrà provvedere allo stesso tempo alla presentazione e all’invio di entrambe le domande. Resta comunque invariato l’obbligo di attesa dell’esito della richiesta presso l’INPS.

Le date 2022 da rispettare per invio domanda pensione con APE Sociale

Secondo quanto previsto dalla legge 232/2016, ed in particolare dai commi da 179 a 186, è possibile trasmettere la domanda all’INPS per accedere alla pensione con APE Sociale seguendo un calendario differenziato.

In tal senso, per quanto concerne le date dell’anno in corso, la prima scadenza predisposta era quella del 31 marzo, seguita poi dal prossimo termine della seconda finestra, ovvero il 15 luglio.

Infine, qualora restino a disposizione ulteriori risorse, l’INPS ammette la possibilità di trasmettere una domanda tardiva, entro la data del 30 novembre.

Sulla base delle diverse scadenze, il cittadino che presenterà la richiesta per la pensione con APE Sociale potrebbe ricevere prima o dopo l’esito della sua domanda. Nello specifico, l’esito della prima finestra è stato fornito a tutti i richiedenti entro il 30 giugno.

Per chi, invece, inoltrerà la domanda per ottenere il riconoscimento previdenziale entro il prossimo 15 luglio, dovrà attendere l’esito entro il 15 ottobre.