Altroconsumo, classifica dei supermercati meno cari in Italia

Altroconsumo ha stilato al classifica dei migliori supermercati del 2022 per convenienza: dove fare la spesa per risparmiare? Nell'elenco ci sono i punti vendita meno cari (dove conviene acquistare) e quelli più cari (dove conviene restare alla larga, o limitare le spese).

Abbiamo già parlato delle città e delle Regioni maggiormente colpite dai rincari, ma non abbiamo ancora spiegato quali sono i punti vendita dove fare la spesa per risparmiare sul portafoglio.

Ecco quindi la classifica dei supermercati meno cari secondo l'analisi di Altroconsumo, che ha coinvolto più di 1.100 punti vendita di tutta Italia (67 città diverse), con oltre 1,6 milioni di prezzi verificati per arrivare a risparmiare fino a 3.500 euro all'anno per una famiglia di 4 persone.

Altroconsumo, ecco la classifica dei supermercati meno cari

Una distinzione importante da considerare prima di scoprire la classifica dei supermercati meno cari del 2022 secondo Altroconsumo, è la distinzione tra diverse tipologie di spesa:

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  spesa mista, che include prodotti di marca, a marchio del distributore e più economici in assoluto;

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  spesa con prodotti di marca;

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  spesa con prodotti a marchio del distributore.

Come vediamo nell'immagine seguente, sono state redatte due tabelle: nella prima a sinistra scopriamo i supermercati meno cari per la spesa mista (Famila Superstore e Dok al primo posto); mentre nella seconda a destra vediamo le catene più convenienti per i prodotti di marca (Esselunga al primo posto).

Per quanto riguarda, invece, i supermercati meno cari per la spesa a marchio del distributore, il primato va a Carrefour (classifica completa nella tabella in basso a destra).

Quando, infine, si è alla ricerca dei prodotti più economici senza distinzioni tra discount e supermercati o ipermercati tradizionali (tabella a sinstra), la scelta migliore sono i supermercati Aldi ed Eurospin, seguiti nell'ordine da Prix discount, IN’S mercato e Lidl.

Dove si risparmia di più? Differenze tra Nord e Sud

La classifica di Altroconsumo non si limita a evidenziare i punti vendita più economici dove effettuare la spesa, ma cerca di comprendere anche quali siano le città dove si può risparmiare di più al supermercato.

I risultati a livello locale ci portano alla città di Parma, dove si riescono a risparmiare in media 1.410 euro all'anno (il 18%) scegliendo il supermercato meno caro (Esselunga) piuttosto del più caro (Sigma).

Un buon margine di risparmio è stato registrato anche nelle città di Venezia, Bologna, Ravenna e Vicenza; mentre le città più care, dove il risparmio è più difficile sono Teramo, Taranto, Potenza (tra 145 euro e 222 euro, ovvero il 2-3%).

Anche quest'anno - come descritto da Altroconsumo - si conferma la rottura tra Nord e Sud, anche se si registra un lieve cambiamento:

i primi negozi del Centro-Sud, ad esempio, compaiono già alla 14esima e 15esima posizione.

Dove si trovano i supermercati più convenienti?

Un'ultima domanda da porsi riguarda la collocazione dei supermercati più convenienti.

Il punto vendita meno caro in assoluto è l'Emisfero di Vicenza, seguito da Mega di Treviso ed Esselunga di Mantova. Molto bene anche i punti vendita Super Rossetto.

Tra i punti vendita più cari, invece, emergono Sigma di Ravenna, Coop di Venezia e Sigma di Parma.

Nelle grandi città come Milano e Roma il risparmio è assicurato nei punti vendita Esselunga per il capoluogo lombardo e Spazio Conad nella capitale. A Napoli, invece, conviene di più fare la spesa al supermercato Conad.