Unipol, rumors su cessione di Una Hotels in attesa dei dati

di FTA Online News pubblicato:
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Bper, BP Sondrio frena sull'offerta

Unipol, rumors su cessione di Una Hotels in attesa dei dati

Unipol, rumors su vendita di Una Hotels, domani i risultati preliminari 2024

Buon momento per Unipol che ieri ha chiuso sui massimi dal 2010 a 13,77 euro.
Il management del gruppo avrebbe dato mandato a Goldman Sachs per sondare il mercato in vista dell'eventuale vendita della catena alberghiera Una Hotels. Unipol prevede di ricavare circa un miliardo di euro.
A giorni sono attese manifestazioni di interesse, tra cui quelle di BlackRock, Starwood Capital e Sixth Street.

Sul fronte delle raccomandazioni gli analisti di Barclays prevedono un miglioramento del payout e un dividendo di 0,8 euro, circa l'8% sopra il consensus.

Il cda del gruppo si riunirà domani 13 febbraio per l'approvazione dei risultati preliminari 2024.

Unipol, titolo in rialzo da inizio 2024

Graficamente il titolo Unipol ha intrapreso con convinzione la via del rialzo da inizio 2024, periodo durante il quale sono cresciuti di oltre 2,5 volte passando da 5,20 agli attuali 13,70 euro circa. Più di recente il superamento della resistenza a 12,20 euro ha agevolato l'allungo oltre 13,50 ed il movimento sembra presentare i presupposti per proseguire ulteriormente verso quota 14,30, target successivo in area 15,00.

Eventuali flessioni di consolidamento nel breve potrebbero spingersi fino sui 13,00 euro senza che venga compromessa la solidità della struttura rialzista di fondo.

Sotto 13,00 euro invece la correzione potrebbe farsi più profonda e procedere in direzione della base del canale che va contenendo i corsi nell'ultimo anno, riferimento a 11,90 circa. Conferme in tal senso sotto 12,80.

Bper, critiche dalla BP Sondrio all'offerta

Seduta positiva ieri per Bper Banca che sale del 2,55% a 6,428 euro dopo avere oscillato tra 6,23 e 6,44 euro. Citigroup ha declassato il rating di BPER Banca da "buy" a "neutral" dopo l'annuncio dell’OPA da 4,3 miliardi di euro su Banca Popolare di Sondrio.

Secondo gli analisti, l’operazione presenta pochi vantaggi per gli azionisti di minoranza e non offre un significativo miglioramento dell’utile per azione (EPS).
Inoltre, l'obiettivo di redditività (ROTE) della nuova entità per il 2027, stimato intorno al 15%, risulta inferiore al 16% previsto nel piano stand-alone di BPER.

Nonostante queste perplessità, Citi ritiene che l’operazione abbia buone possibilità di successo, grazie al ruolo chiave di Unipol, azionista di peso in entrambe le banche, e alla bassa soglia di adesione richiesta per il buon esito dell’offerta (35% più un'azione).

Nel frattempo, Equita Sim ha confermato un giudizio positivo su BPER, alzando il target price del 2% a 8 euro. Gli analisti vedono l’operazione come industrialmente valida, con un rischio di esecuzione contenuto e buone prospettive di sinergie future.

Di contro, il Comitato per l’autonomia e l’indipendenza di Banca Popolare di Sondrio ha espresso forti critiche all’OPA, definendola ostile e dannosa per la banca e il suo territorio. Secondo il comitato, l’operazione non ha basi solide in termini di economie di scala o valorizzazione del brand e rischia di portare a una concentrazione bancaria eccessiva in Italia, a discapito delle piccole e medie imprese.

Bper, azione in rimbalzo da supporti importanti

Il titolo di Bper ha messo ha segno un rimbalzo deciso dopo il test avvenuto lunedì in area 6,20 euro della trend line rialzista disegnata dal minimo di inizio ottobre 2024 e della media mobile esponenziale a 100 giorni. Fino a che quest'area di sostegno conterrà il ribasso le attese saranno in favore del proseguimento del rialzo verso i massimi di settimana scorsa a 6,92 circa. Resistenza intermedia a 6,60 euro. Oltre i recenti massimi i prezzi potrebbero puntare al test di area 7,30 euro. La violazione di 6,20 potrebbe invece fare temere l'avvio di una flessione estesa. Sotto area 5,70 pericolo di ricopertura del gap rialzista del 10 ottobre scorso a 5,32 euro.