Taglio Canone Rai 2025, salta la proroga e arriva l’aumento di 20 euro

di Alessia Seminara pubblicato:
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Taglio al canone Rai 2025, salta la proroga in Manovra: senza un emendamento, a partire da gennaio scatterà l'aumento di 20 euro.

Taglio Canone Rai 2025, salta la proroga e arriva l’aumento di 20 euro

Sebbene, durante una recente conferenza stampa, fosse stata annunciata una proroga al taglio del Canone Rai anche con la Manovra 2025, tale proroga alla fine non sembra destinata a concretizzarsi. Stando a quando previsto dal testo della prossima Legge di Bilancio, recentemente passato alle Camere per l’approvazione, il Canone Rai 2025 potrebbe quindi aumentare di 20 euro, passando dagli attuali 70 euro a 90 euro annui.

La mancata conferma ha già causato diverse reazioni, tra cui quella del Codacons. Eppure, non è ancora detta l’ultima parola: la proroga, alla fine, potrebbe comunque concretizzarsi.

Canone Rai 2025, niente taglio: il costo aumenterà di 20 euro

Niente proroga del taglio al canone Rai 2025 nella prossima Manovra.

È ormai ufficiale che, nel testo della Legge di Bilancio firmato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, non si parla assolutamente della riduzione che, nel 2024, ha permesso di pagare il canone 70 euro invece che 90.

Nel testo, in effetti, non si cita assolutamente la riduzione e, in mancanza di ulteriori specifiche, gli italiani saranno costretti a fronteggiare una maggiorazione che, a conti fatti, costerà 20 euro l’anno.

Quella della mancata proroga, però, è una notizia del tutto inattesa: durante la conferenza stampa ufficiale del 16 ottobre scorso, l’esecutivo aveva annunciato, tra le misure in Manovra, anche la riduzione del canone.

La denuncia da parte del Codacons

Non ha perso tempo il Codacons, che ha immediatamente reagito alla notizia della mancata proroga al taglio del canone Rai 2025.

L’associazione ha infatti parlato di “brutte notizie per i consumatori”, i quali dovranno non solo fare i conti con le maggiorazioni alle utenze e con il caro bollette.

Gli italiani si ritroveranno a dover pagare le utenze con un nuovo sovrapprezzo, che dipenderà proprio dall’aumento di 20 euro imposto al canone.

Un aumento che, tra l’altro, sarà automatico in bolletta, dato che da anni ormai non è più necessario pagare l’imposta con un versamento apposito. Il canone Rai 2025 verrà versato automaticamente sulle bollette elettriche e costerà, invece che 7 euro mensili, 9 euro al mese.

Anche nel caso di un mancato taglio al canone, l’importo sarà dovuto in dieci rate, che andranno pagate da gennaio a ottobre di ogni anno.

Il possibile emendamento in Manovra 2025

Ad ogni modo, è ancora presto per tirare le somme. Come sappiamo, fino a quando il testo ufficiale della Manovra 2025 non verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale, i dettagli in esso contenuti potrebbero essere modificati.

Questo in sostanza significa che, fino alla sua pubblicazione ufficiale, saranno possibili degli emendamenti.

Ricordiamo che il taglio all’imposta è stato voluto, in passato, dalla Lega. Non è esclusa quindi una possibile proroga del taglio al canone Rai 2025 mediante apposito emendamento, che potrebbe essere proposto durante il passaggio in Parlamento all’attuale testo della Legge di Bilancio per il prossimo anno.

Quel che è certo, però, è che nelle ultime ore i vertici Rai sono in fermento: c’è aria di preoccupazione per i provvedimenti in atto, voluti dall’esecutivo Meloni.