Piazza Affari chiude in calo una settimana molto volatile

di Simone Ferradini pubblicato:
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Borsa italiana negativa. Il FTSE MIB ha chiuso a -0,48% (performance settimanale -0,16%), il FTSE Italia All-Share a -0,46%, il FTSE Italia Mid Cap a -0,21% e il FTSE Italia STAR +0,06%.

Piazza Affari chiude in calo una settimana molto volatile

Deboli anche le altre principali Borse europee: EURO STOXX 50 -0,94%; Londra (FTSE 100) -0,03%; Francoforte (DAX) -1,75%; Parigi (CAC 40) -0,94%; Madrid (IBEX 35) +0,17%.

Wall Street in rosso dopo la chiusura delle Borse europee: S&P 500 -1,2%, NASDAQ Composite -1,5%, Dow Jones Industrial -0,9%.

I principali dati macroeconomici pubblicati oggi

Lo U.S. Bureau Of Labor Statistics ha comunicato che negli USA a febbraio i lavoratori dipendenti non agricoli hanno fatto segnare una crescita di 151.000 unità dopo le +125.000 di gennaio (+307.000 in dicembre) e sotto le 170.000 del consensus. Il tasso di disoccupazione è salito al 4,1% dal 4,0% registrato di gennaio e contro il 4,0% del consensus. L'indice dei salari è dello 0,3% m/m contro il +0,4% di gennaio e in linea con il consensus.

Eurostat ha comunicato che nel quarto trimestre 2024 il PIL dell'eurozona ha fatto segnare +1,2% a/a dopo il +0,9% del terzo (+0,6% nel secondo). Il dato è stato rivisto al rialzo da +0,9% delle precedenti letture preliminari. Su base trimestrale +0,2% contro il +0,4% precedente (+0,2% nel secondo trimestre) e il +0,1% del dato flash.

Destatis ha comunicato che in Germania a gennaio gli ordini all'industria hanno fatto segnare -7,0% m/m dopo il +5,9% di dicembre (-5,4% a novembre) e contro il -2,4% del consensus. Su base annua gli ordini industriali sono scesi del 2,6% contro il precedente declino del 6,9% (1,4% il ribasso di novembre).

Borsa italiana, i titoli in evidenza

Vendite sul settore lusso con Moncler a -2,09% e Brunello Cucinelli a -3,97% in scia al crollo di Salvatore Ferragamo -15,90%. La casa del lusso di Firenze ieri dopo la chiusura del mercato ha comunicato i risultati 2024. Lo scorso esercizio va in archivio con ricavi a 1,035 miliardi di euro, -10,5% a/a, dato anticipato a fine gennaio, leggermente migliore del consensus e con buone indicazioni dal mix dei ricavi. L'EBIT si attesta a 35 milioni di euro (79 nel 2023), mentre il risultato netto è negativo per 68 milioni (+26 nel 2023). Niente guidance 2025 alla luce delle "e incertezze sulla domanda dei beni di lusso".

Nella presentazione dei dati il consigliere Ernesto Greco ha detto che nei primi due mesi dell'anno i ricavi sono stabili o in lieve rialzo e che il consensus sull'EBIT 2025 a 43 milioni "sembra una buona stima". Le deleghe dell'ex a.d. Gobbetti (uscito dal gruppo il 3 febbraio) sono state redistribuite.

Campari -2,76% a 6,20 euro: Citigroup ha ridotto il prezzo obiettivo del titolo da 7,75 a 7,50 euro, HSBC da 8,70 a 8,30. Il gruppo ha chiuso il 2024 con risultati deboli ma leggermente superiori alle attese e prevede che il 2025 sarà un anno di transizione.

Leonardo -6,43% a 43,20 euro in forte calo dopo aver toccato ieri il nuovo massimo storico a 47,12 euro. Nella riunione speciale del Consiglio Europeo è stato deciso di sostenere la difesa dell'Ucraina con 30,6 miliardi di euro nel 2025 e di agire rapidamente per aumentare la capacità militare.

Telecom Italia +3,81% in accelerazione. Il Corriere della Sera riferisce che il fondo CVC resta interessato alla partecipazione del primo azionista Vivendi +3,91% (ha quasi il 24%) e che si stanno intensificando i contatti con Poste Italiane +1,00%, da poco subentrata a CDP come secondo azionista con 9,81%.

AbitareIn -1,98% affonda sui minimi dal 2017 poi riesce quasi ad annullare le perdite. La Procura di Milano ha iscritto nel registro degli indagati la società, il proprio legale rappresentante e un dipendente con l'ipotesi di corruzione di pubblico ufficiale. AbitareIn esprime fiducia nella magistratura e intende cooperare dichiarandosi "certa della propria completa estraneità alle ipotesi in indagine".

Euro e BTP in accelerazione

Euro in ulteriore progresso contro dollaro, tocca a 1,0888 i massimi dal 6 novembre. EUR/USD al momento segna 1,0840 circa.

BTP in miglioramento, poco mosso lo spread. Il rendimento del decennale segna 3,95% (chiusura precedente a 4,01%), lo spread sul Bund 112 bp (113) (dati MTS).

Materie prime: petrolio e gas in recupero , oro stabile

Petrolio in recupero dai minimi toccati mercoledì pomeriggio, da fine 2021 per il Brent e dallo scorso settembre per il WTI. I future maggio segnano per il Brent 70,10 $/barile (minimo a 68,33), per il WTI 66,60 $/barile (minimo a 64,86).

Gas in recupero dopo il -7,9% di ieri ma dopo aver toccato a inizio seduta il minimo da fine settembre a 36,40 €/MWh. Il Dutch TTF Natural Gas Future aprile segna 38,755 +1,4% rispetto alla chiusura della seduta precedente (38,240).

Oro stabile sotto il massimo di mercoledì a 2930 $/oncia circa. Prezzo attuale in area 2907 (oro spot).