Petrolio e gas, le previsioni su domanda e offerta per i prossimi anni

di Lucio Isauro pubblicato:
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Con la crisi energetica che incombe, vediamo quali sono le prospettive per la domanda di petrolio e di gas negli anni a venire.

Petrolio e gas, le previsioni su domanda e offerta per i prossimi anni

Sul petrolio e sul gas analizziamo quali sono al momento le previsioni per i prossimi anni. Sia per quel che riguarda la domanda, sia soprattutto per l'offerta considerando che, con la guerra in Ucraina, cambia drasticamente pure lo scenario geopolitico di medio e di lungo termine per quel che riguarda l'approvvigionamento energetico.

Perché sul petrolio e sul gas le previsioni a medio ed a lungo termine non sono rosee

Al momento c'è da dire, prima di tutto, che sul petrolio e sul gas le previsioni a medio ed a lungo termine non sono delle più rosee. Per quel che riguarda l'offerta. E questo considerando l'attuale condotta delle principali società petrolifere.

Le quali, infatti, stanno preferendo premiare gli azionisti, con buyback e con ricchi dividendi, piuttosto che investire nella nuova produzione di idrocarburi anche al fine di sostituire il petrolio ed il gas russo in accordo con quanto è stato riportato e rilevato da Bloomberg. E questo alla lunga potrebbe portare ad una crisi energetica, a livello globale, ancor più estesa rispetto a quella attuale.

Ecco quanto hanno guadagnato nel Q1 2022 le cinque maggiori compagnie petrolifere occidentali

Al netto dei costi, nel primo trimestre del 2022 le cinque maggiori compagnie petrolifere occidentali hanno guadagnato insieme circa 400 milioni di dollari al giorno. Premiando gli azionisti e senza curarsi del fatto che i grandi progetti esplorativi impiegano mezzo decennio o più per diventare poi operativi.

E di conseguenza, sottolinea altresì Bloomberg, alla lunga questo peserà sull'offerta futura di petrolio e di gas. In passato, tra l'altro, i grandi big della produzione energetica hanno investito nei progetti di esplorazione proprio in presenza di un prezzo del petrolio molto alto. Ma stavolta sembra proprio di no.

Perché si sta investendo poco nell'esplorazione di idrocarburi

Da un'elaborazione effettuata proprio dalla società del settore media con sede a New York, infatti, l'ultima volta che il petrolio è stato costantemente sopra i $ 100 al barile, nel 2013, la spesa in conto capitale combinata delle grandi compagnie energetiche è stata pari a ben $ 158,7 miliardi.

Ovverosia, quasi il doppio rispetto a quanto le società del settore stanno attualmente spendendo. E questo prendendo a riferimento l'attuale programma di investimenti nel settore degli idrocarburi di cinque grandi colossi del comparto energetico. Da Shell Plc a TotalEnergies SE. Passando per BP Plc, Exxon Mobil Corporation e Chevron Corporation.