Nuovo Bonus 100 euro, la novità in busta paga del Decreto 1°maggio: a chi spetta e da quando

Un nuovo Bonus 100 euro diventerà presto attivo dopo l’approvazione del Decreto 1°maggio avvenuta ieri in Cdm.

Stiamo parlando di un aiuto introdotto dal Governo Meloni a favore dei lavoratori direttamente in busta paga, ovviamente nel rispetto di specifici requisiti.

E c’è già chi azzarda ad una mossa strategica della premier per consolidare la sua posizione elettorale in vista delle elezioni europee di giugno.

Pochi spiccioli, secondo i sindacati e le opposizioni politiche, che potrebbero “incantare” i lavoratori e servire alla Meloni per incassare consensi. 

Ma a chi spetta e quali requisiti sono richiesti ai lavoratori per beneficiare di questo Bonus 100 euro che già sta facendo tanto parlare?

Scopriamo insieme a chi è rivolto e da quando si potrà ottenere.

Nuovo Bonus 100 euro, la novità in busta paga del Decreto 1°maggio: a chi spetta

Partiamo subito dai beneficiari del nuovo Bonus 100 euro che, insieme ad altre misure, trova spazio nel Decreto 1°maggio su cui è arrivato ieri l’ok del Consiglio dei Ministri. 

Come facilmente intuibile non tutti i lavoratori riceveranno l’aiuto in busta paga, poiché la platea dei destinatari è molto ristretta, a causa dei requisiti richiesti per l’accesso alla misura. 

Il nuovo Bonus 100 euro spetta ai lavoratori: 

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  titolari di un reddito complessivo (reddito di capitale, da lavoro, terreni, immobili, etc.) fino a 28.000 euro;

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  con almeno un figlio a carico. 

L’accesso è riservato anche alle famiglie monogenitoriali, composte da un solo membro, i vedovi per intenderci, se hanno un solo figlio a carico.

Ovviamente, il limite di 28.000 euro è dettato da ragioni di bilancio: la spesa destinata alla copertura dell’intera misura non deve gravare più di tanto sui conti dello Stato.

Nuovo Bonus 100 euro, gli esclusi

E come qualsiasi contributo che si rispetti, anche il nuovo Bonus 100 non confluirà nella busta paga di tutti i lavoratori imprescindibilmente.

Ma chi sono i grandi esclusi?

Oltre ai non coniugati, comprese le coppie di fatto senza figli, il nuovo Bonus sembra escludere i vedovi (nuclei familiari monogenitoriali) con più di un figlio a carico, almeno fino alle prime indiscrezioni trapelate sul documento. 

Per avere certezza dei requisiti e dei beneficiari occorrerà attendere, infatti, la pubblicazione del Decreto 1°maggio 2024 in Gazzetta Ufficiale.

Sempre la prima versione, se così vogliamo definirla, il Bonus 100 euro in busta paga, non considera i lavoratori single pur titolari di un reddito basso. 

 Tutti dettagli che conosceremo solo con la pubblicazione in G.U.

Quando arriva il nuovo Bonus 100 euro

A questo punto viene spontaneo chiedersi quando i lavoratori potranno beneficiare del nuovo Bonus 100 euro.

L’arrivo della misura non è imminente, come confermato dal Consiglio dei Ministri stesso: si partirà l’anno prossimo perché nel 2024 non ci sono abbastanza risorse per la copertura.

Con ogni probabilità, il Bonus 100 euro sarà riconosciuto a gennaio 2025, per una sola erogazione, trattandosi di un contributo una tantum.