Moncler batte le attese e punta verso i massimi storici
pubblicato:Partenza lanciata per Moncler (+6,1% a 61,34 euro) che archivia l'esercizio 2022 con risultati in crescita e migliori delle attese degli analisti. I ricavi si sono attestati a 2.602,9 milioni di euro (+27%, consensus 2.534), l'EBIT a 774,5 milioni (da 603,1, consensus 748) con margine sui ricavi a 29,8% (da 29,5%, consensus 29,5%), l'utile netto a 606,7 milioni (da 411,4, consensus 581) anche grazie a "un beneficio fiscale straordinario di Euro 92,3 milioni per il riallineamento del valore fiscale del marchio Stone Island". Il cda propone un dividendo di 1,12 euro per azione (0,60 l'anno scorso).
Per il 2023 il management vede un contesto macroeconomico globale ancora complesso, "con incertezze legate a rischi di recessione, alla pressione inflazionistica e ad una situazione geopolitica volatile" ma sul mercato cinese "dopo tre anni di misure di contenimento della pandemia estremamente restrittive, si evidenzia nei primi mesi dell'anno una incoraggiante riapertura".
L'analisi del grafico di Moncler mette in evidenza il solido trend ascendente originato dal minimo di fine giugno a 35,00 euro: il titolo sembra intenzionato a riattivarlo dopo la pausa vista in febbraio. Conferme in tal senso con una chiusura di seduta superiore a 59,18 e via libera verso il record storico del novembre 2021 a 70,20. La violazione di 54,24 determinerebbe invece il completamento del potenziale doppio massimo in formazione da inizio febbraio: target ideale a 49, primo appoggio a 51 circa.
Simone Ferradini - www.ftaonline.com