Ftse Mib: una blue chip da non perdere per tanti buoni motivi

di Edoardo Lopez pubblicato:
3 min

Un titolo del Ftse Mib che piace a tante banche d'affari e che ha ancora un buon margine di apprezzamento.

Ftse Mib: una blue chip da non perdere per tanti buoni motivi

Incurante della debole chiusura del Ftse Mib, che ieri si è fermato poco sotto la parità con un lieve calo dello 0,14%, Banca Mediolanum è salito in controtendenza, reagendo dopo tre sedute consecutive in ribasso.

Banca Mediolanum rivede il segno più

Dopo essersi lasciato alle spalle la sessione di mercoledì con un calo di poco più di mezzo punto percentuale, il titolo ieri ha vissuto una giornata speculare.

Banca Mediolanum si è fermato a 7,854 euro, con un progresso dello 0,54% e oltre 400mila azioni scambiate, ben sotto la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 1,2 milioni.

Banca Mediolanum: i dati sulla raccolta di novembre

Il titolo è rimasto sotto i riflettori dopo che nei giorni scorsi la società ha reso noto che la raccolta del mese di novembre è stata positiva per 695 milioni di euro e con un mix fortemente sbilanciato verso il gestito.

Nel dettaglio, la raccolta netta è stata costituita per 652 milioni di euro da quella gestita, rispetto ai 410 milioni attesi da Equita SIM, mentre la raccolta netta amministrata si è attestata a 42 milioni di euro.

La raccolta netta totale sale a 7,04 miliardi di euro da inizio anno, superando la stima di Equita SIM per l'intero 2022 a 6,94 miliardi di euro.

Per quanto riguarda il gestito, la raccolta da inizio anno sale a 5,24 miliardi euro, in flessione del 9% anno su anno, rispetto alla stima di Equita SIM per il 2022 pari a 5,4 miliardi.

Positiva anche la performance degli altri prodotti: l’erogazione crediti segna un saldo di 383 milioni di euro, con un dato di 3,581 miliardi da inizio anno, mentre i premi per le polizze di protezione si attestano a +16 milioni di euro nel mese.

Buon ritmo anche nell’acquisizione di clienti, con oltre 15,500 nuovi clienti bancari nel mese di novembre.

Equita SIM commenta i dati di Banca Mediolanum

Equita SIM evidenzia che Banca Mediolanum conferma degli ottimi dati di raccolta, in un mese contraddistinto da ingenti scadenze fiscali, con un mix di flussi fortemente spostato verso il risparmio gestito.

Gli analisti fanno notare che il titolo sta trattando con un multiplo prezzo-utili 2023 di 8,3 volte con un dividend yield del 6%.

Equitas SIM mantiene una view bullish su Banca Mediolanum, con una raccomandazione "buy" e un prezzo obiettivo a 9,3 euro.

Banca Mediolanum è buy per Intesa Sanpaolo

Il titolo piace anche a Intesa Sanpaolo che proprio ieri ha rinnovato l'invito ad acquistare, con un target price rivisto verso l'alto da 8,6 a 9,5 euro.

Gli analisti ritengono che i dati sulla raccolta di novembre, unitamente ai conti del terzo trimestre, abbiano confermato gli elementi positivi a sostegno del loro investment case.

Tra i punti di forza di Banca Mediolanum si segnalano la sua capacità di fare raccolta anche in contesti di mercato difficili, l'esposizione molto favorevole ai tassi di interesse in rialzo e una politica del dividendo premiante.

Per Bca Akros il titolo può salire di oltre il 22%

Infine, buone notizie per il titolo arrivano da Banca Akros che ha un rating "buy", con un fair value a 9,6 euro, valore che implica un potenziale di upside di oltre il 22% rispetto alle valutazioni correnti a Piazza Affari.

Per gli analisti la raccolta netta è stata forte e di alta qualità, oltre chje decisamente più alta delle loro attese.