Detrazione affitto 2025, come ottenere fino a 7.000€ in dichiarazione dei redditi
pubblicato:Detrazione affitto 2025, cambiano le regole: ecco a chi spetta, gli importi per ciascun beneficiario, come ottenere fino a 7.000 euro con il Modello 730 (o con il Modello PF).
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Confermata, anche per l’anno corrente, la detrazione affitto 2025, grazie alla quale sarà possibile ottenere una detrazione fiscale per l'affitto, che può arrivare fino a 7.000 euro per l'abitazione principale. Questa agevolazione consente di recuperare parte delle spese sostenute in dichiarazione dei redditi, quindi presentando il Modello 730 (o il Modello PF). Eppure, rispetto agli anni precedenti, sono state introdotte diverse novità per l’anno corrente. Scopriamo quindi le nuove regole.
Come funziona la detrazione affitto 2025
La detrazione affitto 2025 non è altro che una detrazione fiscale, fruibile in dichiarazione dei redditi, che viene concessa a coloro che hanno stipulato un contratto di locazione per la loro abitazione principale e che rientrano nei requisiti di reddito stabiliti dalla normativa.
L'importo massimo detraibile è di 7.000 euro, con un incremento di 500 euro per ogni figlio convivente a carico oltre il secondo.
Tuttavia, la detrazione affitto varia in base al reddito del richiedente. Possono ottenere l’importo massimo, ossia la detrazione piena, i contribuenti con redditi fino a 15.493,71 euro.
Per redditi superiori, invece, si assiste ad una riduzione progressiva degli importi concessi.
Inoltre, dal 5 marzo 2025, entrerà in vigore un'importante modifica: il bonus affitto diventa alternativo alle detrazioni fiscali per i nuclei familiari proprietari di un'abitazione. In sostanza, potrà accedere alla detrazione solo chi non possiede anche una casa di proprietà.
Le novità sono state introdotte grazie alle modifiche al DPCM 5 dicembre 2013, n. 159, modificato con il nuovo Decreto 14 gennaio 2025, n. 13, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 18 Febbraio 2025.
Detrazione affitto 2025: quanto si recupera con il Modello 730
L'importo della detrazione affitto 2025 dipende dal tipo di contratto, dall'età dell'inquilino e dalla situazione familiare.
L’importo massimo è fissato a 7.000 euro, per l'affitto dell'abitazione principale. Questa cifra viene concessa solamente nel rispetto del limite reddituale di 15.493,71 euro: per redditi superiori, l’importo decresce gradualmente.
In caso di contratto a canone concordato, spettano invece 300 euro di detrazione per i redditi fino a 15.493,71 euro. L’importo si riduce a 150 euro per i redditi compresi tra 15.493,71 euro e 30.987,41 euro.
Nel caso dei lavoratori che trasferiscono la residenza per motivi di lavoro, la somma spettante è di 991,60 euro.
La detrazione può essere richiesta anche dai giovani: per contratti stipulati da giovani tra 20 e 31 anni spettano 495,80 euro.
Inoltre, è prevista una detrazione pari a 20% del canone di locazione (ma con tetto massimo da 2.000 euro annui) per giovani con reddito sotto i 15.493,71 euro.
Nel caso in cui il giovane affittuario sia uno studente universitario fuori sede, infine, si potrà detrarre il 19% delle spese d’affitto, con tetto massimo pari a 2.633 euro annui.
A chi spetta la detrazione
Per quanto concerne, infine, i beneficiari della detrazione affitto 2025, questa spetta innanzitutto a inquilini con contratto a canone libero o concordato.
Come detto, poi, anche giovani tra i 20 e i 31 anni, con reddito sotto i 15.493,71 euro, possono richiederla.
La detrazione sull’affitto spetta anche agli universitari fuori sede e ai lavoratori dipendenti che hanno trasferito la residenza per lavoro.
In ultimo, possono richiedere il rimborso sul Modello 730 anche le famiglie a basso reddito con figli a carico.