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Concorso ispettori del lavoro 2024, l’INL assume 750 figure. Tutti i dettagli

di Chiara Turano pubblicato:
4 min

Il direttore dell'INL ha anticipato qualche dettaglio sul nuovo Concorso ispettori del lavoro 2024. Sono 750 le nuove assunzioni in programma: ecco chi può partecipare, come si svolgeranno le prove e le materio oggetto d'esame.

Concorso ispettori del lavoro 2024, l’INL assume 750 figure. Tutti i dettagli

L'Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha annunciato che entro la fine dell'anno verrà indetto un nuovo concorso pubblico per l'assunzione di quasi 1.000 nuovi ispettori del lavoro. Si tratta di un passo significativo nell'ambito dei piani di assunzione dell'INL, volto a potenziare le attività di controllo e vigilanza sul rispetto delle normative lavorative in Italia.

Nello specifico, entro la fine del 2024 saranno disponibili 750 nuovi posti, che si aggiungeranno agli attuali 850 ispettori del lavoro già in servizio.

Il concorso sarà aperto a laureati con titolo triennale, senza specifiche preferenze per particolari settori di studio, il che consentirà di attrarre una vasta gamma di candidati con diverse competenze e formazioni. Le modalità di partecipazione al concorso e i dettagli delle procedure, invece, saranno resi noti a breve. 

Scopriamo insieme quali sono le figure ricercate, le prove d’esame e tutti i dettaglia al riguardo.

Concorso ispettori del lavoro, quali sono le figure ricercate 

Ad annunciare il nuovo Concorso ispettori del lavoro 2024 è Paolo Pennesi. Il personale già operativo verrà potenziato con altre 750 figure, portando l’organico totale a circa 1.500 unità, stando a quanto dichiarato dallo stesso direttore dell’INL.

Le prove d'esame includeranno domande sulle conoscenze informatiche e sulla conoscenza dell'inglese, con un'attenzione particolare alle competenze in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

Le caratteristiche specifiche dei candidati ricercati non sono ancora state pubblicate, ma è probabile che non si discostino molto da quelle del bando del 2022. I dettagli definitivi verranno comunicati con la pubblicazione ufficiale del bando.

Concorso INL 2024, tutto sulle prove d'esame 

Mentre attendiamo la pubblicazione ufficiale del bando di Concorso Ispettori del lavoro 2024, possiamo anticipare alcune informazioni dando uno sguardo ai passati concorsi. 

Il Concorso per l'Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) prevede generalmente due fasi: una prova selettiva e una valutazione dei titoli.

La prova selettiva, di tipo scritto, consiste in un test di 40 quesiti a risposta multipla da completare in 60 minuti. Le domande saranno suddivise come segue:

  • 25 quiz sulle materie specialistiche relative al profilo, oltre a domande di inglese e informatica;

  • 8 quiz di logica;

  • 7 quiz situazionali.

Ancora è presto per la conferma, ma con ogni probabilità le prove d’esame e le materie non dovrebbero differire molto da quelle dell’ultimo concorso del 2022.

Le materie

In attesa della pubblicazione ufficiale del bando, possiamo basarci sulle materie del concorso Ispettori del lavoro 2022 per iniziare la preparazione. Di seguito le materie che potrebbero essere incluse nel concorso di quest’anno suddivise per categorie:

Materie tecniche e specialistiche

  • Macchine e impianti

  • Scienze delle costruzioni

  • Normativa sugli ascensori e i generatori di vapore

  • Normativa in materia di radiazioni ionizzanti

Normative e regolamenti:

  • Disciplina in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81;)

  • Direttiva 2006/42/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 maggio 2006 relativa alle macchine e che modifica la direttiva 95/16/CE;

  • Regolamento (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 sui dispositivi di protezione individuale e che abroga la Direttiva 89/686/CEE del Consiglio.

Competenze integrative:

  • Elementi di chimica;

  • Elementi di diritto del lavoro;

  • Lingua inglese;

  • Utilizzo delle applicazioni informatiche e dei software più diffusi.

Fino alla pubblicazione del bando, possiamo confermare queste materie come riferimento per la preparazione. Cominciate a studiare su queste basi per arrivare pronti al concorso!

 

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