Come investire con la selezione giusta dei titoli

di Lucio Isauro pubblicato:
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Quando un risparmiatore deve costruire il proprio portafoglio di investimenti il momento è davvero cruciale. Perché occorre davvero porsi tante domande. Dal livello di rischio che si vuole sopportare ai rendimenti che si vogliono ottenere, passando per quali asset scegliere puntando sempre e comunque sulla diversificazione. Che è la migliore arma per mediare i rischi e, quindi, la volatilità di mercato specie nel breve termine.

Come investire con la selezione giusta dei titoli

Il rapporto rischio-rendimento per un portafoglio investimenti ottimale

Il portafoglio investimenti ottimale, infatti, è quello che offre un rapporto rischio-rendimento in linea con il proprio profilo e con i propri obiettivi di rendimento. Ed al riguardo la regola è sempre quella, indipendentemente dai titoli che si scelgono.

Ovverosia più alto è il potenziale rendimento che è ottenibile, maggiori saranno le perdite che, in situazioni di mercato avverse, bisognerà mettere in conto. In altre parole, più si vuole guadagnare maggiore sarà sempre il rischio che l'investitore si dovrà assumere.

Perché per investire è importante conoscere le dinamiche di mercato

Inoltre, per investire con la selezione giusta dei titoli occorre necessariamente conoscere quelle che sono le dinamiche di base che regolano i mercati finanziari. Altrimenti gli investimenti fai da te possono portare spesso a delle brutte sorprese. In tal caso, infatti, farsi consigliare da un consulente qualificato è in genere la migliore cosa.

E questo perché, per esempio, quando il mercato azionario è in rally in genere i titoli obbligazionari tendono ad offrire dei rendimenti scarsi. Così come quando in una Borsa ci sono grandi acquisti di Blue Chips, allora i titoli a bassa capitalizzazione spesso possono sottoperformare.

La selezione dei titoli per creare un giusto mix, dai portafogli dinamici a quelli decisamente più prudenti

La selezione dei titoli, che si può anche identificare come l'asset allocation, mira a selezionare degli asset che in genere non sono tra loro correlati, o comunque sono diversi per rischio e per rendimento. Per esempio, le azioni, le obbligazioni societarie ed i titoli di Stato. Ma anche i conti di deposito remunerati ed i buoni fruttiferi postali.

Così come mantenere una parte del capitale liquido, ovverosia in giacenza infruttifero sul conto corrente, può far parte di una asset allocation che in genere è improntata alla prudenza. Ed il tutto senza dimenticare che la liquidità infruttifera sul conto corrente è sempre aggredita dall'inflazione. Il che significa che, inesorabilmente, il denaro tenderà a svalutarsi nel tempo.