Borsa oggi: Piazza Affari positiva grazie a Unicredit

Borsa oggi: Piazza Affari in rialzo, vola Unicredit

Piazza Affari si avvia a chiudere la seduta in territorio positivo sostenuta dal forte rialzo di Unicredit (+8%). Bene anche Intesa Sanpaolo e BPer Banca, molti segni meno tra gli altri titoli del FTSE Mib, tra cui Iveco che ritraccia dopo il rialzo di venerdì

Unicredit scatta in avanti e sale sui massimi dal 2015 in scia ai risultati del quarto trimestre 2023. I ricavi totali si sono attestati a 6,0 miliardi di euro, +4,6% a/a e contro i 5,6 del consensus. Il margine di interesse ha fatto segnare 3,6 miliardi, +5,7% a/a e contro i 3,5 del consensus.

L'utile netto contabile è balzato a 2,8 miliardi, +14,1% a/a e contro gli 1,1-1,2 del consensus, l'utile netto a 1,9 miliardi, +19% a/a e contro i circa 1,0 del consensus. Per il 2024 il gruppo prevede utile netto in linea con quello del 2023 (+19% rispetto alla precedente guidance) e crescita a doppia cifra per utile per azione e dividendo: tra cedole e buyback prevista una distribuzione complessiva per 10 miliardi di euro.

Borsa oggi: nuovi massimi dal 2008 per Unicredit

L'analisi del grafico di Unicredit mette in evidenza il rally originato dai minimi del 2020 (+400% circa) e i segnali grafici rialzisti inviati negli ultimi 12 mesi con il superamento delle resistenze a 18,30 e 24,1650 euro. Il titolo sembra saldamente indirizzato verso 33,10 (top del giugno 2015) e 34,5050, massimo del 2014 nonché riferimento determinante nel lungo periodo.

Sopra questo ostacolo si aprirebbero spazi di ascesa consistenti in direzione di 48,2850, ex supporto rappresentato dal minimo del gennaio 2011. Discese sotto 26,10-26,20 anticiperebbero un test del supporto dinamico attualmente in transito per area 25: in caso di violazione appoggi a 23,50 e 20,50.

Borsa oggi: Iveco ritraccia dopo il rialzo di venerdì

Iveco ha mandato in archivio una settimana decisamente positiva, che venerdì ha visto i prezzi salire ai nuovi massimi degli ultimi due anni. Giovedì scorso il gruppo ha siglato un accordo con Hyundai per il lancio di un veicolo commerciale leggero (2,5-3,5 tonnellate), completamente elettrico, sul mercato europeo a marchio Iveco. Il mezzo sarà realizzato da Hyundai utilizzando la piattaforma globale eLCV. Iveco si occuperà della commercializzazione ampliando quindi la propria gamma di prodotti (attualmente non ne ha in listino nella fascia 2,5-3,5 tonnellate).

Borsa oggi: Iveco, calo odierno compatibile con scenario rialzista

Il grafico di Iveco è piuttosto eloquente con i prezzi che sembrano riusciti a superare la parte alta dell'ampio range di oscillazione dell'ultimo anno, intervallo delimitato tra 6,90 e 9,80 euro circa. Il segnale di forza inviato nel corso dell'ultima settimana sembrerebbe poter favorire il proseguimento del rialzo verso nuovi record assoluti inizialmente in area 11,60 e più in alto nei dintorni di 12,70 euro.

E dunque lo scenario rialzista degli ultimi mesi si va rafforzando per quanto permanga un ultimo dubbio in merito a tale ipotesi: sia sul grafico daily che su quello settimanale l'RSI (14) appare in zona di ipercomprato e su livelli che in passato hanno dato origine a fasi di correzione più o meno marcate.

Servirebbe un ulteriore forte rialzo nell'immediato per scongiurare la formazione di divergenze tra oscillatore e prezzi, circostanza che ci induce a tenere in considerazione una fase di consolidamento verso 9,40/9,50 prima che il titolo torni a premere sull'acceleratore. Sotto 9,40 invece i segnali di debolezza si farebbero più forti e dunque preoccupanti.