Richiami alimentari, maxi allerta botulino per questi prodotti

di Alessia Seminara pubblicato:
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Richiami alimentari, maxi ritiro per allerta botulino segnalato dal Ministero: tutti i prodotti e i lotti coinvolti nel ritiro.

Richiami alimentari, maxi allerta botulino per questi prodotti

Ancora richiami alimentari: nelle ultime ore, il Ministero della Salute ha segnalato un maxi ritiro precauzionale legati a diversi prodotti alimentari distribuiti in Italia. Sono coinvolti diversi tipi di conserve, marmellate e salse, che hanno abbandonato il mercato per il rischio di contaminazione da botulino. A questo maxi richiamo se ne aggiungono altri, relativi a uova fresche e confettini rinfresca alito, con motivazioni. Ecco, in dettaglio, prodotti, lotti e brand dei nuovi richiami alimentari.

Richiami alimentari, allerta botulino e maxi ritiro per conserve, confetture e salse

Il primo tra i recenti richiami alimentari è un maxi ritiro che riguarda diversi lotti di conserve vegetali, confetture e salse a marchio Mentuccia di Zavone Anita, ritirate dal mercato per il rischio di contaminazione da tossina botulinica. La tossina botulinica è una sostanza altamente pericolosa che può causare botulismo, per questa ragione i prodotti selezionati mettono a serio rischio il benessere dei consumatori.

Il lungo elenco dei prodotti oggetto di ritiro precauzionale è il seguente:

Conserve vegetali

  • Aperitivo salinaro (vasetti da 180 grammi, lotto AS178/23, TMC 08/2026)

  • Caponata di melanzane con capperi di salina (vasetti da 180 grammi, lotti C310/24 e C109/23, TMC 09/2025 e 10/2026)

  • Composta di pomodoro piccante (vasetti da 100 e 210 grammi, lotti COP201/24, COP410/24, COP111/24, TMC 10/2026 e 11/2026)

  • Confetti di pomodoro (vasetti da 180 grammi, lotto AL31124, TMC 11/2026)

  • Mostarda di peperoni piccante (vasetti da 100 e 210 grammi, vari lotti con TMC 05/2026 e 10/2026)

  • Oro di salina (vasetti da 85 e 180 grammi, vari lotti con TMC 03/2025, 04/2025, 05/2025 e 10/2026).

Confetture e marmellate

  • Confettura extra di fichi (vasetti da 210 grammi, lotti CF194/24, CF276/24, TMC 06/2026)

  • Marmellata di mandarini (vasetti da 210 grammi, lotto MM212/24, TMC 02/2026)

  • Marmellata di arance amare (vasetti da 210 grammi, lotto Ma253/24, TMC 03/2026).

Paté e pesto

  • Paté di agrumi con mentuccia e mandorle (vasetti da 180 grammi, lotti PA2111/24 e PA213/24, TMC 03/2026 e 11/2026)

  • Pesto alla Filicudara (vasetti da 85, 180 e 580 grammi, lotti PF163/24, PF183/24, TMC 03/2026).

I prodotti del maxi ritiro precauzionale sono stati realizzati dall’azienda Mentuccia di Zavone Anita, con sede a Milazzo (Messina).

Richiami alimentari, uova fresche ritirate per rischio microbiologico

Il secondo tra i più recenti richiami alimentari riguarda alcuni lotti di uova fresche categoria A del marchio Formenti, prodotti dall’Azienda Agricola Formenti Pierluigi a Beverate di Brivio, in provincia di Lecco.

Le analisi di routine condotte a campione sui prodotti hanno evidenziato la presenza di Salmonella in alcune confezioni. I lotti interessati vanno dall’8 al 21 gennaio 2025 e sono venduti in confezioni da 6 uova.

Ritiro dei confetti

In ultimo, tra i richiami alimentari del Ministero della Salute segnaliamo quello relativo ai confettini rinfresca alito a marchio Alì Babà, venduti in bottiglie da 250 grammi.

La motivazione segnalata sui documenti del Ministero parla della presenza di coloranti alimentari non dichiarati in etichetta.

  • Il prodotto è stato realizzato in Pakistan dall’azienda Green World Industries e distribuito in Italia dall’impresa Fresh Tropical Srl by Jawad.

In tutti e tre i casi di richiami alimentari, il Ministero della Salute ha raccomandato ai consumatori di non consumare i prodotti e di restituirli presso il punto vendita d’acquisto per ottenere un rimborso.