Pellet, puoi bruciarlo anche in un vecchio camino: ecco come fare e perché conviene
pubblicato:Se hai un vecchio camino, attenzione perché lo puoi utilizzare con un cesto brucia pellet: ecco come funziona e come risparmiare un sacco di soldi.
L’autunno è ormai inoltrate e le temperature si sono notevolmente abbassate. In molte regioni si è dato ufficialmente l’avvio alla stagione termica già da qualche giorno e per altre, invece si dovrà ancora attendere.
Non mancano però le consuete preoccupazioni per possibili nuovi rincari di luce e gas: molti in questi mesi hanno valutato la possibilità di integrare i sistemi di riscaldamento con altri strumenti, come stufe a pellet o a legna ma anche con il ripristino di vecchi camini..
Tanti sono coloro che potranno ancora godersi il fuoco in casa, evitando di spostare grandi quantità di legna. Si perché è possibile usare il pellet all’interno dei vecchi camini senza la necessità di installare costose stufe.
In commercio esistono dei cesti bruciatori a pellet utilizzabili nei camini definiti anche braseri refrattari.
Scopriamo di cosa si tratta e perché rappresentano una soluzione ideale per usare il pellet nei tradizionali camini,
Pellet, puoi usarlo nel tuo vecchio camino: ecco come
Le temperature negli ultimi giorni si sono notevolmente abbassati e in molte regioni è già tempo di accendere i termosifoni.
Se avete però un vecchio impianto di riscaldamento o un vecchio camino non è necessario spendere un capitale per ripristinare gli impianti e magari utilizzare il pellet.
In commercio, oltre alle moderne stufe a pellet esistono delle nuove soluzioni che permettono di bruciare il biocombustibile anche nei vecchi camini.
Si tratta di bruciatori in ferro con la base in ghisa appositamente creati per bruciare pellet in vecchi camini, o stufe.
Inoltre sono resistenti e fatti con materiale refrattario che non è soggetto ad usura e deformazioni.
Tale brasero refrattario è usato soprattutto da chi non vuole usare la legna magari per evitare di sollevare carichi pesanti. Questo si posiziona direttamente nel camino con forme differenti e con capacità variabili da 3 a 7 kg di pellet.
Va detto che il brasero può fornire da 3 a 6 ore di calore, e quindi è una valida alternativa di riscaldamento.
Dunque in tal modo è possibile sfruttare i numerosi benefici del pellet quali ad esempio il maggiore potere calorifico e inoltre la fiamma prodotta è una fiamma pulita e senza emissioni di fumo.
Funzionano in maniera molto semplice: basta semplicemente riempirli posizionando sopra uno o due tablet per avviare la combustione per poi accendere.
Pellet, cesti ricaricabili e a ciclo unico: ecco come funzionano
I cesti bruciatori per caminetti possono essere usati oltre che con il pellet anche con la legna da ardere, oppure briquettes o semplici gusci di frutta secca.
Esistono in commercio cesti bruciatori ricaricabili e a ciclo unico. I primi garantiscono un funzionamento ininterrotto per ore ed ore determinando un alto livello di calore.
Sono ampi e caratterizzati da una grande apertura frontale che garantiscono una carica facile ma anche una certa facilità per rimuovere i residui della combustione e inserire il nuovo pellet.
Inoltre garantisce una visione nitida della fiamma per molte ore. Tali cesti consumano in media 1,5 kg/ora (7.500 kcal/ora) di pellet, garantiscono un’ottima efficienza energetica.
Quelli a ciclo unico garantiscono invece fino a 4 ore di fuoco e hanno un consumo medio tra 0,5 e 1 kg di pellet all’ora.
I vantaggi dei cesti
Sono tanti i vantaggi derivanti dell’uso dei cesti bruciatori per pellet, infatti oltre ad essere collocati nei vecchi camini sono ottime soluzioni per chi ha ambienti non molto grandi da riscaldare e non vuole rinunciare al tepore del focolare.
Sono molto facili da usare e non hanno bisogno di installazione: pertanto anche la manutenzione è molto semplice, basta un semplice aspiracenere per pulirlo.