Dividendo Stellantis: cosa aspettarsi nel 2022

di FTA Online News pubblicato:
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Tempo di bilanci per Stellantis che festeggia la prima candelina dopo la fusione di Fca (cioè Fiat) con il Gruppo Psa. Quando paga il dividendo? Cosa aspettarsi nel 2022?

Dividendo Stellantis: cosa aspettarsi nel 2022

Il primo anno di Stellantis

Dal debutto in borsa, il 18 gennaio 2021, il titolo ha guadagnato oltre il 22%, passando da 13,50 euro a 16,90 euro di oggi. Un risultato di tutto rispetto che dovrà essere suffragato dai conti che saranno pubblicati il 23 febbraio 2022, relativi al primo anno di vita.

In ottica di “total return” il 4° gruppo automobilistico mondiale resta ben posizionato, ma è comunque necessario considerare alcuni fattori depressivi che hanno pesato sul settore automotive negli ultimi dodici mesi. A partire dalla crisi dei semiconduttori che ha costretto la sospensione della produzione di diverse linee produttive, fino alle conseguenze economiche della pandemia Covid-19 e dei lockdown che hanno impattato negativamente sulle immatricolazioni auto su scala globale.

Andamento del settore automotive in Europa

Il settore automotive in Europa ha perso ulteriori quote di mercato nel 2021 dopo il tracollo del 2020. Oltre alle incertezze indotte dal Covid-19, anche quelle legate alla transizione verso la mobilità elettrica hanno costretto molti consumatori a rinviare l’acquisto di un’auto nuova.

Il marchio Fiat è passato da 21 mila a 15 mila automobili immatricolate pari al 14,7% del mercato nazionale. Nel complesso, il gruppo Stellantis è sceso al 37,7% rispetto al 38,8% dell’anno precedente.

I dividendi di Stellantis nel 2022

Il management di Stellantis non ha ancora specificato se distribuirà dividendi nel corso del 2022. Sarà l’Assemblea degli Azionisti, che si riunirà il prossimo 23 febbraio 2022, a deliberare un eventuale dividendo per l’esercizio 2021. In quel caso lo stacco e il conseguente pagamento avverranno nel mese di aprile 2022.

Nel 2021 FCA aveva distribuito una cedola ordinaria di 32 centesimi per azione, per un ammontare complessivo di un miliardo di euro. Questo risultato non può essere interpretato come un'anticipazione in merito all'eventuale distribuzione di dividendi nel 2022 o negli anni successivi, come ha sottolineato il management.

Stellantis in Borsa

Dopo una settimana di forti ribassi, culminata lunedì con un calo del 7,39%, Stellantis prova a stabilizzarsi sopra area 16,60.  La repentina discesa ha messo in discussione la validità del segnale rialzista scattato a inizio anno con la rottura di area 18,20, massimi di novembre e punto di passaggio della trend line che scendeva dai top di agosto.  Appare molto elevato, dunque, il rischio che la correzione possa estendersi fino a 15,70 circa, per il test della base del canale che sale da marzo 2020. Reazioni dai livelli attuali potrebbero raggiungere area 18 senza tuttavia allentare le recenti tensioni. Solo oltre questo riferimento sarà possibile guardare con maggior fiducia al futuro per target a 19,32 euro e più in alto verso area 21, lato alto del citato canale.

Dal punto di vista finanziario si segnala la decisione di RBC di alzare il prezzo obiettivo da 17 a 18 euro confermando un giudizio Sector Perform.

Gli investitori attendono con fiducia la pubblicazione dei risultati del 2021, prevista per fine febbraio, per poter guardare non solo al prezzo del titolo, ma anche al dividendo.