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Brunello Cucinelli ripiega dopo un venerdì positivo

di FTA Online News pubblicato:
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Saipem, un nuovo contratto scalda i corsi

Brunello Cucinelli ripiega dopo un venerdì positivo

Brunello Cucinelli accusa oggi il cattivo sentiment di mercato dopo un buon venerdì. In queste ore cede l'1,17% e si riporta a 93 euro per azione, accusando il negativo orientamento del comparto del lusso.

Il titolo aveva terminato la seduta a 94,1 euro, in rialzo dello 0,48%, dopo avere oscillato tra 91,50 e 94,85. Brunello Cucinelli ha riportato una crescita del fatturato del 14,7% a cambi costanti nel primo semestre del 2024, raggiungendo 620,7 milioni di euro, grazie ai forti progressi nelle Americhe e in Asia.

Nel secondo trimestre, i ricavi sono stati di 312 milioni di euro, superando le aspettative degli analisti di 310 milioni. Il presidente esecutivo Brunello Cucinelli ha commentato che il brand sta vivendo un momento molto positivo a livello globale, confermando le previsioni di crescita del fatturato per il 2024 intorno al 10%, con adeguati profitti.

Brunello Cucinelli, presidente esecutivo e direttore creativo di Cucinelli, ha dichiarato che "luglio sta andando come il semestre" in risposta a un analista durante la conference call sui ricavi del primo semestre. Questo indica che anche i primi giorni di luglio stanno mostrando un andamento positivo, in linea con la crescita del 14,7% registrata nel primo semestre del 2024.

Diversi analisti hanno confermato le loro raccomandazioni su B. Cucinelli.
Mediobanca Research ha mantenuto la sua raccomandazione positiva, notando che i dati sul fatturato sono stati in linea con le aspettative e apprezzando il posizionamento del brand nel segmento del lusso assoluto. Consigliano di acquistare il titolo in momenti di debolezza del mercato.
UBS ha confermato la raccomandazione "buy" con un prezzo obiettivo di 110 euro, sottolineando il forte momentum del brand nonostante il contesto di indebolimento del settore del lusso. Vedono eventuali ritracciamenti del titolo come un'opportunità di ingresso.
Goldman Sachs ha ribadito la raccomandazione "buy", sebbene abbia leggermente ridotto il prezzo obiettivo a 132 euro per riflettere maggiori spese previste per investimenti nel 2024 e 2025. Nonostante questo, i dati sul fatturato sono stati definiti forti.
Oddo BHF ha confermato la raccomandazione "outperform" e il prezzo obiettivo a 107 euro, aggiornando leggermente al rialzo le stime di utile per azione per il 2024 e 2025.
Equita Sim ha mantenuto la raccomandazione "hold" con un prezzo obiettivo di 100 euro, notando che i risultati del secondo trimestre sono stati in linea con le attese. Tuttavia, vedono meno spazio per sorprese positive nel breve termine rispetto agli anni precedenti.
Intesa Sanpaolo ha confermato la raccomandazione "hold" con un prezzo obiettivo di 108 euro, evidenziando che i dati semestrali supportano fortemente le loro stime per l'intero 2024.
Jefferies ha mantenuto la raccomandazione "hold" con un prezzo obiettivo di 97 euro, osservando che i ricavi del secondo trimestre sono stati leggermente superiori alle stime e che si aspettano una semestrale robusta.
In generale, gli analisti hanno riconosciuto la solidità dei risultati finanziari di Brunello Cucinelli e hanno mantenuto raccomandazioni positive, seppur con alcune differenze nelle previsioni e nei target price, riflettendo la fiducia nelle prospettive di crescita del brand nel segmento del lusso.

Il titolo ha disegnato a partire dal minimo del 24 maggio un potenziale testa spalle rialzista. La linea di conferma della figura, quella che unisce i massimi del 4 giugno e del 27 giugno, è ancora lontana, passa a 98 euro circa, resistenza raggiungibile in caso di rottura di area 95. Oltre i 98 euro verrebbe inviato un interessante segnale di forza che potrebbe anticipare movimenti verso i 107 euro almeno. Resistenza successiva a 110 circa.

Sotto area 89 euro (61,8% di ritracciamento del rialzo dal minimo dello scorso settembre) la prospettiva di essere in presenza di un testa spalle rialzista in formazione verrebbe negata, rischio in quel caso di cali verso 80,50, minimo della candela "hammer" (supporto particolarmente rilevante) del 5 gennaio.

Saipem in forma dopo il nuovo contratto

Avvio di ottava positivo per Saipem in scia al comunicato di stamattina: il gruppo si è aggiudicata due progetti offshore in Arabia Saudita per complessivi 500 milioni di dollari circa (più o meno 460 milioni di euro). I due contratti rientrano Long-Term Agreement (LTA) in vigore con Saudi Aramco. L'analisi del grafico di Saipem mette in evidenza il movimento rialzista in essere da settembre 2022 e la pausa di consolidamento attiva da marzo-aprile sotto il massimo del 15/4 a 2,4710 euro. Le quotazioni si stanno avvicinando a quest'ultimo ostacolo con l'intento di attaccarlo e, in caso di successo, riattivare la tendenza ascendente di fondo in direzione di area 4,20 dove troviamo il massimo del luglio 2022 e il minimo del dicembre 2021: si tratta di un riferimento determinante in ottica di lungo periodo dato che oltre lo stesso si prospetterebbe un allungo in direzione di quota 7 (massimi del giugno 2020 e 2021 e minimo del marzo 2020). Discese sotto il recente minimo a 2,2210 favorirebbero invece un approfondimento su 1,9780, livello toccato il 14 giugno e sstegno decisivo nel breve periodo (appoggio successivo a 1,60-1,70).